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Mi infilo la giacca, mi metto lo zaino in spalla ed esco dal mio appartamento chiudendomi la porta alle spalle. Scendo le scale fino ad arrivare davanti alla porta dell'appartamento di Benjamin, suono il campanello con su scritto 'Mascolo' e aspetto.

Ad un tratto la porta si apre e non faccio in tempo a capire chi mi ha aperto che due mani mi afferrano per i fianchi e due labbra morbide e calde si posano sulle mie. Le riconoscerei ovunque: Benjamin.

Si stacca e mi sorride.

"Pronta?" mi chiede lui.
"Pronta!" gli rispondo io.

Mi prende per mano, scendiamo le scale ed usciamo dal nostro palazzo.

Oggi è un po' pallido.

"Benjamin, ma ti senti bene?" gli chiedo io toccandogli la fronte.
"Sì, sarà solo un po' di raffreddore" mi risponde lui sorridendo debolmente.

Camminiamo verso scuola e raggiungiamo Chiara e Federico mano nella mano.

"T******aaaaaaa!" Dico io correndo verso Chiara.
"S********aaa!" Dice lei abbracciandomi.

Ci stacchiamo e notiamo che Federico e Benjamin ci stanno guardando ridacchiando.

"Che c'é?" Chiedo io.
"Sapete che non vi vedete da ieri dopo scuola, vero?" Ci chiede Federico.
"C***om**e! Io voglio bene alla mia t******a!" Dico io.
"Aw!" Dice Chiara dandomi un bacio sulla guancia.
"Aw" la imita Benjamin con una vocina.
Io gli giro uno schiaffo sul braccio e lui mette il broncio.

É peggio di un bambino.

Mi avvicino, mi metto sulle punte e  gli do un bacio a stampo, faccio per staccarmi ma lui mi avvolge la vita con un braccio continuandomi a baciare. Gli metto le braccia al collo e lui mi stringe di più.

Si stacca e mi sorride.

"Non potevo trattenermi!" Dice lui sorridendomi.
"Lo abbiamo notato!" Dicono Chiara e Federico all'unisco.
Io e Benjamin ci giriamo e gli facciamo il terzo dito.

Ma saremo fini?
'Quanto un elefante incinto!'
V********o!
'Andiamoci insieme! Ti conosci la strada a memoria, no?'
F*****i!

La campanella suona ed entriamo nella scuola ridacchiando.
Che abbia inizio una nuovo giornate in questo inferno.

****

"Questo battuta è veramente schifosa!" dico io a Benjamin mentre torniamo a casa.
"Quindi tu stai insinuando che le mie battute fanno schifo? Perché, modestamente, so giocare molto bene a pallavolo!" dice lui mettendomi un braccio intorno alle spalle.
"dopo questa, Maria io esco!" dico io ridacchiando insieme al lui.

Entriamo nel palazzo e saliamo le scale fino a quando non arriviamo davanti alla porta dell'appartamento di Benjamin.

Si gira verso di me e mi prende per i fianchi facendo appoggiare la mia schiena contro la porta. Si avvicina al mio viso al tal punto che riesco a sentire il suo respiro caldo sulle mie labbra. Guarda prima i miei occhi e poi le mie labbra senza far unire le nostre labbra. Mi sta torturando.

Inizio a mordermi nervosamente il labbro in attesa che lui elimi questi f*****i millimetri fra le mie labbra e le sue. Lui ridacchia.

"Qualcosa non va bimba?" mi chiede lui ridacchiando e sussurrando sulle mie labbra.
"Qualcosa ti sta dando fastidio?" continua lui ridacchiando sempre più vicino alle mie labbra.
"che c'è, non riesci a resistere?" mi chiede lui ridacchiando vedendomi mordere ancora più nervosamente il labbro.

Basta, non ce la faccio più. Non posso resistere alle sue labbra, ne sono dipendente.

"No, c***o! Non posso resistere!" gli sussurro io.

Gli butto le braccia intorno al collo, mi alzo sulle punte e appoggio le mie labbra sulle sue eliminando completamente la distanza fra i nostri visi.

Ed ecco le solite farfalle nello stomaco.

Mette le sue mani sui miei fianchi tirandomi di più a sé. Le sue labbra sono morbide e calde. Sanno di lui, il mio sapore preferito.

Strano, è più caldo del solito.

Mi stacco, gli sorrido e gli faccio un cenno di saluto salendo le scale.

Arrivo davanti al mio appartamento, apro la porta ed entro.
Mi tolgo le scarpe e la giaccia e appoggio la cartella.

Pranzo e poi corro in camera mia prendendo la cartella.
Faccio i compiti, preparo la cartella per domani e mi butto sul letto leggendo il messaggio che mi ha appena mandato Chiara.

Da: Zia❤
Brutta s********a! Non mi ha raccontato com'è andato l'appuntamento!

A: Zia❤
Beh...Siamo andati al Mc per prendere da mangiare e poi mi ha portato nel mio posto, o meglio, nel nostro posto...Non puoi capire! Aveva messo delle lucine sui rami dell'albero e aveva steso una tovalia per terra con dei cuscini...

Da: Zia❤
aw... che dolce! E cosa avete fatto?

A: Zia❤
Abbiamo parlato e ci siamo stesi sull'erba accoccolati...tutto qui.

Da: Zia❤
Aw... che dolshiiiiii!

A: Zia❤
No, ma fangirla pure eh!
E tu, come va con Federico?

Da: Zia❤
Eh, non lo so. Ultimamente è leggermente distaccato, è come se...non lo so nemmeno io.

A: Zia❤
E se ti stesse organizzando qualcosa?

Da: Zia❤
Non ci avevo pensato! Potrebbe essere...Ora vado che c'è mia madre che mi sta chiamando da cinque minuti...

A: Zia❤
A domani t******a!

Esco dalla chat con Chiara e appoggio il telefono sul letto.

Mi metto dei leggins neri con un maglione rosso scuro, prendo il telefono e scendo le scale andandomi a sedere sul divano.

Ad un tratto il mio telefono comincia a vibrare. Guardo lo schermo: Benjamin.

Rispondo alla chiamata.

"Pronto?" dico io.
"hey..." dice lui con una strana voce.
"Cos'hai?" gli chiedo io.
"Non lo so, non mi sento bene...Verresti da me?" mi chiede lui.
"Certo, arrivo!" dico io chiudendo la chiamata.

Mi infilo le scarpe, prendo il telefono e scendo le scale arrivando davanti all'appartamento di Benjamin. Suono il campanello e lui mi viene ad aprire.

Entro e mi chiudo la porta alle spalle mentre Benjamin si butta sul divano a peso morto a pancia in su.

"Ma i tuoi?" chiedo io sedendomi nell'unico spazio del divano non occupato da Benjamin.
"Tornano domani pomeriggio!" dice lui massaggiandosi la testa.

Mi avvicino a lui e gli metto una mano sulla fronte. Scotta.

"Benjamin, tu hai la febbre!" gli dico io abbassandomi alla sua altezza.

Lui mugugna qualcosa di incomprensibile e si massaggia la testa.

"Che p***e! Mi fa male tutto, mi sento una m***a!" Dice lui. Io ridacchio.
"Aiutami, ti prego" mi dice lui prendendomi la mano.
"Sarò la tua infermiera!" dico io sorridendo.
"grazie..." mi dice lui sorridendo.

Mi chino verso di lui per baciarlo ma lui mi ferma.

"Ho la febbre, non voglio attaccartela..." mi dice lui sorridendo debolmente.
"Sinceramente? Non me ne può f****e di meno!" Dico io.

Sembra che aspettasse esattamente queste parole perché mi prende la faccia e appoggia le sue labbra sulle mie.

Non aspettavo altro che le sue labbra.
Non desideravo altre che le sue labbra.

Ecco il nuovo capitolo! Scusate tanto se ci ho messo tanto, ma sto provando per registrare il video e poi ci stanno bombardando di compiti con se pensassero che noi non abbiamo una vita sociale...
Spero che vi piaccia!

Ciauuuuuuuuuuuuuu

17/11/2016

Per Sempre? Per Sempre! ||Benjamin Mascolo|| (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora