AUTORE:Zenoide14
In un mondo diviso in due dove chi è ricco vuole governare e chi è povero cerca di sopravvivere, non c'è spazio per i sentimenti.Se abbandoni lo Slum devi sottometterti.Se rimani nello Slum devi essere pronto a combattere.A volte, però, la scelta non è così semplice.
Capitoli: 10 + epilogo
Stato: Concluso
Tra una granita al caffé con panna e una passeggiata sulla spiaggia Zenoide14 e AsiaDiCarlo3 ci parlano di : [Fantascienza-Distopico]... In un mondo diviso in due dove chi è ricco vuole governare e chi è povero cerca di sopravvivere, non c'è spazio per i sentimenti. Se abbandoni lo Slum devi saperti sottomettere.Se rimani nello Slum devi essere pronto a combattere.A volte, però, la scelta non è così semplice.
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IMPRESSIONI DI AsiaDiCarlo3
Slum è un racconto di fantascienza a carattere dispotico, breve ma intenso.
Cercherò di spiegarlo senza fare spoiler, lo slum immaginate che sia un posto fatto di ribelli contro i poteri forti della Metropoli, dove le menti della metropoli vengono anche plasmate.
Il racconto parte in quarta con il sogno della protagonista, e qui c'è subito il flashback che introduce la storia, lei e il suo migliore amico. Stanno scappando a 15 anni, stanno correndo la scena è descritta in modo veritiero, le emozioni arrivano poi il sogno si interrompe e lei si sveglia.
Ha 25 anni ed è stata salvata, adesso è un comandante dello Slum, che addestra i giovani ribelli.
La storia tra sogni e rapporti con gli altri personaggi è lineare facile da seguire, però non mancano i colpi di scena. Mi è piaciuto il personaggio di Ines giovane recluta innamorata della comandante, all'inizio non si capisce bene il suo ruolo, ma poi diventerà molto importante per la storia.
La grammatica è buona solo qualche errore di battitura, come tutti i dispotici attraverso questo mondo immaginario, viene proiettata la situazione attuale che si sta vivendo quindi molti giovani posso rispecchiarsi e immedesimarsi nella storia e nei vari personaggi.
Ho apprezzato infatti anche la spiegazione finale dell' autor* perché magari non tutti sono abituati a leggere storie dispotiche e magari non riescono a fare i giusti collegamenti con il messaggio della racconto.
Non mi piace mai dire cosa cambiare, penso che una storia nasca per certi motivi e si possa migliorare sempre, ma non sono un editor, quindi non mi piace mettere le mani sulle idee di una persona, ma un consiglio lo vorrei dare: la storia c'è e secondo me può piacere molto, la farei diventare più che un racconto proprio una storia più lunga, aggiungendo dei collegamenti tra i personaggi che un po' si perdono. Cioè per spiegarmi svilupperei i personaggi dei Gemelli e l'ultimo tailandese, che mi sono sembrati interessanti.
Comunque è una storia emozionante, veloce che consiglio di leggere.
Grazie al caffè letterario per farmi scoprire sempre storie nuove e penne diverse.
Complimenti comunque bel lavoro all'autor*! Brav*
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