Salve, Il Caffè Letterario è nato per mettere in contatto i lettori con gli scrittori, ma anche per far crescere e migliorare il proprio lavoro, come? Facile:
- Scegliete un libro dallo scaffale
- Leggetelo
- Commentate o rispondete ad alcune domand...
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S.K è una storia che nasce da un gioco. Il Gioco è il gioco dell'oca ideato da Wulkoff. In cosa consiste ? Semplice ogni capitolo rappresenta la mia pedina che è su una determinata casella ( tabellone che ha solo Wulkoff) e ogni settimana ci viene affidato un tema o meglio un tag che il nostro capitolo deve contenere. Io ho deciso di scrivere il capitolo e l'intera storia in base a quello che esce. S.K sta diventando un thriller (ma dai che strano Asia ;-) tu che scrivi thriller!!) spero psicologico e spero di senso compiuto. Quindi se vi piacciono gli esperimenti leggetevi i primi capitoli e se un po' vi ho convinto aspettatevi un totale di 33 capitoli con calma ;-)
Capitoli: 10
Stato: In Corso
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Tra una passeggiata in riva al lago e una fresca granita al caffè AsiaDiCarlo3 e Floryana_flo ci parlano di: Una tranquilla città Italiana è sconvolta da un efferato pluriomicida: le vittime non hanno nessun collegamento tra loro, l'unica cosa che le accomuna è la modalità della loro morte. Perché sono state scelte dal serial killer ?
Il commissario Di Dio, ossessionato dal voler scoprire il filo che lega gli omicidi, intraprende un'indagine frustante che lo condurrà nei meandri della mente umana. Riuscirà a scoprire chi si cela dietro a tutto questo?
Sk è un progetto molto interessante che parte da una permessa apparentemente semplice: il gioco dell'oca.
Praticamente ogni capitolo è una casella diversa e tratterà perciò di un tema differente, la bravura dell'autore deve essere quella di adattare una trama incerta ogni settimana per farla coincidere con la casella corrispondente.
Appunto, "apparentemente" facile come premessa, perché io non inizierei mai un progetto del genere, ma Asia si è armata di coraggio, pazienza e molto impegno, regalandoci una storia thriller che alterna il mistero alla scoperta della vita quotidiana di un serial killer e del commissario che gli dà la caccia.
La storia, a parte la parentesi gioco dell'oca, si potrebbe dire che verte sul classico... e invece no! SK ci regala, a ogni capitolo, una buona dose di suspense, mistero, intrighi e probabilmente un enigma che va al di là della semplice caccia al killer: perché se le cose sembrano andare in una direzione, ecco che Asia stravolge le carte in tavola, supera i vincoli imposti dal gioco, e ci mette dentro qualcosa in più che fa urlare il lettore dalla sorpresa.
La trama si rivela non essere per niente lineare, perché il mistero più grande avvolge le due figure, quella di Sk e del commissario, le cui vite sembrano vicine, troppo vicine, a volte anche sovrapposte... il primo dubbio è quale potrebbe essere il vero rapporto fra di loro (e qua evito di aggiungere altro per non fare spoiler!); ma i misteri non finiscono certo qua, perché il vero punto è "ci sono altri come loro due?".
La risposta non è scontata, perché basta un capitolo per dire "ho capito tutto" e quello dopo Asia ci fa sorgere mille dubbi, ci mette in crisi, e si diverte a giocare con noi lettori senza dirci nulla, lasciandoci alla mercé dei nostri due personaggi che, in una continua caccia al gatto col topo, si rubano a vicenda lo spazio da protagonista e mettono in dubbio tutte le nostre certezze (così come, pian piano, abbandoneranno anche le loro certezze su ciò che credono di sapere sul mondo che li circonda).
I personaggi e la loro vita sono ciò che più attirano l'attenzione, che più prendono il lettore e più lo ingannano, ovviamente. Non ci sono certezze assolute, però Asia dimostra, a ogni singolo capitolo, di saper usare al meglio le sue caselle per infittire il mistero attorno alle loro figure.
Da una parte SK, spietato serial killer che miete vittime da anni e si diverte a prendere in giro il commissario. Anche se, sotto sotto, dimostra di rispettarlo e di avere un morboso attaccamento nei suoi confronti... Dall'altra parte il nostro commissario Di Dio, che dopo una vita passata ad arrestare criminali, si rende conto troppo tardi di aver perso l'affetto della sua famiglia e vicino a lui è rimasto, ironia della sorte, solo SK...
Sempre SK, sempre lui, che sembra volersi ritagliare a tutti i costi un posto speciale vicino a Di Dio, inutilmente (o forse no?).
Mentre per SK c'è sempre Di Dio, che come un tarlo si infila nei suoi pensieri e non lo lascia stare...
Perché se è pur vero che sono nemici naturali, sembra che fra di loro esista un filo invisibile che intreccia le loro vite.
Per quanto riguarda l'ambientazione, Sk si sviluppa tutto in Italia.
E finalmente, aggiungo!
Ahimè, la nostra penisola è fin troppo ignorata dagli autori (noto che vanno di moda o i paesi scandinavi o la Francia o gli Usa), e questo è un peccato perché l'Italia è piena di posti interessanti in cui ambientare storie di questo genere...
Perciò SK è una storia che consiglio a chi piace il genere thriller, il mistero, gli intrighi e il giallo.Ma anche a chi si approccia al thriller per la prima volta, perché è una storia ben delineata e capibile anche dal neofita, merito dello stile chiaro di Asia.
E se ancora non vi ho convinto, sappiate che potrete fare mille ipotesi e problemi, ma Asia non vi darà mezzo indizio perché vuole far soffrire i lettori e i suoi personaggi (com'è giusto che sia).
