LIMITI

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AUTORE: lucibellottobre

Che effetto ci possono fare i figli, ma soprattutto le figlie, nel momento in cui entrano in quella fase di trasformazione, caos, emozioni contrastanti che definiamo adolescenza? Cosa pensiamo, che dobbiamo fare davanti a una figlia che allontana ...

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Che effetto ci possono fare i figli, ma soprattutto le figlie, nel momento in cui entrano in quella fase di trasformazione, caos, emozioni contrastanti che definiamo adolescenza? Cosa pensiamo, che dobbiamo fare davanti a una figlia che allontana un piatto che ha mangiato tranquilla fino a ieri? Questa è la storia di Lidia che si trova davanti un'Alice nuova, che le pone delle domande a cui non è facile dare risposta. E le trova pure scritte in una lettera che la sconvolge...Venite a scoprire di che si tratta!

Capitoli: 1

Stato: Concluso


Tra un caffè americano lungo e una torta alle carote  e   ci parlano di: Il racconto si sofferma sul rapporto tra una madre e una figlia nel delicato momento di passaggio all'adolescenza di quest'ultima; lo si indaga mettendo davanti agli occhi de...

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Tra un caffè americano lungo e una torta alle carote e ci parlano di: Il racconto si sofferma sul rapporto tra una madre e una figlia nel delicato momento di passaggio all'adolescenza di quest'ultima; lo si indaga mettendo davanti agli occhi del lettore l'inizio di una particolare manifestazione del disagio di crescere, cioè il complicato rapporto con il cibo sviluppato dalla figlia sotto lo sguardo impotente della madre. Di quest'ultima, voce narrante della storia, si avvertono emozioni e inquietudini. Lidia sarà all'altezza del suo compito di rassicurare Alice in questo delicato rito d'iniziazione? Un celebre personaggio femminile shakespeariano offre ad Alice uno sguardo rinnovato, capace di sostenere una bambina che cambia nella difficile ricerca di sé: è la potenza del teatro.

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IMPRESSIONI DI celisabetta

Potrei partire subito con i soliti convenevoli, scrivendo che il lavoro è: bello, interessante, profondo ecc... Per terminare con l'immancabile: "ma", che spezza la magia di tanti complimenti.

Non farò nulla di tutto ciò, sarei folle solo a pensarlo. 

LIMITI, merita ogni tipo di elogio possibile, non solo per il tema trattato,ma maggiormente per la delicatezza mista a forza con cui viene "sezionato".

Dopo le prime righe è stato come chiudere gli occhi e catapultarmi in due passati differenti, in uno ero Alice, nell'altro Lidia, andiamo però con ordine.

La perfetta lucibellottobre, come solo lei sa fare, scandaglia i ricordi rendendoli vivi, le sue opere non sono mai banali e mai scontate. I suoi personaggi ti entrano dentro il cuore e l'anima, scavano, cercano, trovano, e alla fine è impossibile dimenticarli, perché appartengono al quotidiano, sono figure in "carne e ossa"...

 lucibellottobre ha un'eleganza innata con la quale ti prende per mano e ti racconta sprazzi d'esistenza, senza voler insegnare nulla, senza far sentire la sua presenza, è la perfetta narratrice di perfette vicende vissute.

In LIMITI ci fa incontrare Alice che, entrata alle scuole medie, si scopre imperfetta e cerca, superando i suoi "limiti", di trovare sé stessa e una sorta di equilibrio.

In molti avranno colto il riferimento dell'anoressia, pensando fosse il nucleo di tutto, ma non io. Come scritto sono stata per anni Alice, come lei ero il mostro imperfetto che si sentiva bene solo quando era vuoto, perché attraverso, in questo caso la fame, si sentiva viva.

 L'autrice sottolinea che la figlia cerca sempre persone problematiche, forse cerca semplicemente il tormento, credendo che il dolore le possa donare quella scossa capace di farle provare  "qualcosa", di renderla viva e perfetta. 

Alice non credo sia seriamente anoressica, il teatro non l'avrebbe salvata, non se ne esce con tanta semplicità, lei cerca solo di esistere.  

lucibellottobre ce la descrive come una ragazza inquieta, credo fortemente che sia quello che lei desidera, trovare la sua strada, si sente spersa, sola, senza scopo. Ritorna a "provare" solo quando si ubriaca, quando sente i morsi della fame, fino alla fine in cui, finalmente, con una magnifica descrizione dell'ambiente, lei appare in scena e comprende quale sarà il suo posto in questa vita, che spesso ci tratta alla stregua di barchette sospinte dalla tempesta.

Sì, conosco perfettamente Alice, e so per certo che da donna matura ricorderà quel periodo con infinita tenerezza, dopo che l'età adulta l'avrà piegata e fatta cadere mille volte e lei, grazie anche alla determinazione imparata in quei giorni, saprà rialzarsi.

Poi, arriva al cuore e alla mente la madre, Lidia.

 Vorrebbe essere una figura di sostegno per i figli, qualcuno su cui contare sempre, la loro roccia. Purtroppo lei stessa arranca in un ambiente fatto di: separazioni, lavoro, paure di un mondo che cambia troppo velocemente e che, noi adulti, non riusciamo a comprendere.

 Lidia, una volta scoperta in un libro le righe "della verità" si incolpa, o forse fa solo i conti con la realtà. Lei stessa ammette di non aver voluto vedere i segnali, la stanchezza quotidiana ci stordisce e quanto è comodo volgere la testa e dire: non sapevo. Quando invece bastava essere onesti con noi stessi e gli altri?

Attraverso la figlia, Lidia scopre anche i propri errori, le prioritarie paure, si sveste della fretta di tutti i giorni e affronta il dolore.

Bellissimo personaggio, quando osserva la figlia recitare, quando si chiede chi sia, in chi si stia trasformando, mi sono commossa.

 Lidia affronta il mutare del tempo, le incognite del vivere, i cambiamenti positivi e non.

 L'arte, l'immedesimarsi negli altri e in differenti tormenti, in un certo senso, le fa ritrovare, le unisce ancora una volta.

 Voglio sperare che lucibellottobre abbia scelto Giulietta per ciò che rappresenta: forza, determinazione, coraggio che va oltre la morte e la follia umana. La voglia di amare oltre l'ovvio e il non accettare passivamente i giudizi e le condanne altrui. 

Credo che attraverso Giulietta, Alice abbia compreso meglio il suo essere e, sempre attraverso Giulietta, Lidia abbia conosciuto, nuovamente, la figlia.

Questi due personaggi mi rimarranno nel cuore, non solo perché il racconto è scritto benissimo, non solo per la profondità ed eleganza, ma per la dolcezza che trasmette.

Complimenti lucibellottobre, le tue opere dovrebbero essere lette da tutte le persone che gravitano su wattpad, hai molto da insegnare a tutti noi!

 Questa estate prenderò d'assalto i tuoi lavori!

 Questa estate prenderò d'assalto i tuoi lavori!

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