50. not too much to lose right now

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Passavo le giornate sul suo profilo instagram, era l'unica cosa che mi fosse rimasta per avere delle sue notizie attuali. Sembrava felice, davvero felice, registrava musica con questo suo nuovo amico di cui non avevo mai sentito parlare prima, Makonnen credo.
Un po' mi dispiace, insomma ero abituata a vederlo fare musica con la GBC, ma finché a lui va bene e riesce a realizzare il suo sogno cosa c'è di male?
Alzo di scatto lo sguardo quando sento la maniglia della porta abbassarsi, è solo Tracy...
Ritorno con lo sguardo sul mio telefono scorrendo tra le foto di peep.
«Tutto ok? Ti ho portato la cena.» dice posando il piatto nella scrivania e riservando uno sguardo deluso al pranzo di oggi ancora intatto.
«Non hai mangiato niente.»
«Non ho fame.» rispondo veloce, sospira venendosi a sedere accanto a me.
«Hai visto l'intervista?» chiede e lo guardo confusa.
«Che intervista?» prende il mio telefono e inizia a cercare qualcosa su youtube.
«Tieni è questa, penso dovresti guardarla.» dice mettendo il video in pausa e tornandomi il telefono.
Non aggiunge una parola e, portando il piatto del pranzo con sè, esce dalla stanza.
Osservo per qualche minuto lo schermo del telefono, indecisa sul da farsi.
"LIL PEEP x MONTREALITY"
recita il titolo del video.
Scorro un po' tra i commenti prima di iniziare a guardare il video, sto cercando si convincermi a farlo, è anche abbastanza recente come intervista, non so se sono pronta a vederlo parlare, anche se dietro uno schermo.
Nonostante l'esitazione, mi decido a far partire l'intervista, dura poco meno di un quarto d'ora, saranno più che altro domande sulla sua carriera, sicuramente.
Inizia a parlare del lavoro che aveva da giovane, non mi aveva mai raccontato di questa sua esperienza, non che levare le chele a dei crostacei sia chissà qualche grande esperienza.
Mi spunta un sorriso a vederlo parlare di Scooby-Doo e di quanto, ancora oggi, sia uno dei suoi cartoni preferiti. Credo di averlo visto anche io un paio di volte da piccola, non che amassi così tanto guardare la tv, ma di sicuro era uno dei cartoni migliori che trasmettessero.
Il sorriso però scompare a sentire le sue aspettative sulla vita, certo 86 anni sono tanti, e per me ormai è letteralmente impossibile anche solo pensarci, ma spero lui possa vivere la vita che io non riuscirò a vivere.
Poi però, come se già la frase di prima non fosse abbastanza, le parole seguenti mi arrivano come una coltellata al petto, gli occhi iniziano a diventare lucidi e sono costretta a mettere in pausa il video per tranquillizzarmi e riprendermi cinque minuti:

"Se dovessi trovare qualcuno, innamorarmi, avere dei figli... sai che intendo, potrei cambiare. Ma, in questo momento, faccio musica e quello di cui parlo è vero quindi... sai, non ho molto da perdere in questo momento, sono qui a fare le mie cose quindi fanculo."

Innamorarsi, dei figli, potrebbe cambiare... se trovasse qualcuno.
Non ero il suo qualcuno?
Ovvio che non lo ero, non è cambiato per me, ho avuto modo di vederlo, non che mi importasse farlo cambiare.
Ma sapere di non essere il suo qualcuno, quello fa male, tanto.
Cazzo non riesco a immaginarmi una vita con lui, non più almeno.
Sarebbe così strano: io, lui, la sua carriera musicale e... dei figli?
Dei piccoli peep che corrono per casa e lo supplicano di cantare per loro, con quei grandi occhi marroni come i suoi...
Fanculo, è una cosa irrealizzabile.
Sto morendo, non avrei tempo per fare dei figli, o quanto meno non per crescerli. Non voglio mettere al mondo dei bambini per poi lasciarli crescere senza una forma materna, soprattuto ora che sono sicura che non potrò stare con loro.
Anche se... forse potrei.
Insomma non è così tardi, me l'hanno detto tutti, potrei almeno provare la terapia, avrei sicuramente qualche anno in più e potrei anche guarire, se avessi fortuna.
Probabilmente lo farei, accetterei quella fottuta terapia, se solo avessi la certezza che alla fine di questo inferno ci sarà Gus pronto a passare il resto della sua vita con me, ma non sarà così.
Non staremo mai insieme, con dei piccoli peep e una famiglia felice.
Abbiamo avuto il nostro tempo, sono stata bene con lui, lo amavo e lo amo tutt'ora, ma non credo ci sarà una seconda possibilità per noi.
La sue parole però mi confortano, per quanto della mia vita rimanga poco la mia energia rimarrà, "non puoi uccidere l'energia perché l'energia non muore", magari riuscirò a fargli sentire la mia presenza, a rimanere con lui, in qualche modo.
Cerco di asciugare le lacrime e sforzare un sorriso alle risposte delle domande successive.
Agh non ci credo l'abbia detto in un'intervista: "scopato una ragazza durante le sue mestruazioni".
Insomma, non che me ne penta, ma non può dirlo d'utente un'intervista dai...
Ha fatto davvero tante cose romantiche durante la nostra relazione, darei la mia anima per rivivere quei momenti, ma del resto è sempre Gus, deve sempre portare una risata a tutti in qualsiasi momento.
Mi chiedo dove trovi la forza di far sorridere tutte le persone che ha attorno, migliorargli l'umore, quando lui è quello che sta peggio di tutti.
Riusciva a farmi stare bene anche quando avrei voluto solo far finire tutto, tutte le sofferenze, tutto il dolore.
Lui era l'unico che riusciva a darmi la forza di andare avanti, l'unico che riusciva a farmi stare meglio.
Per quanto ora non sia più qui con me, devo dire che le sue parole in un'intervista e da dietro uno schermo non sono così male, insomma meglio di niente.
Certo se lo avessi avuto qui con me avrei potuto prenderlo in giro per quanto tempo ci ha messo ad ammettere il suo fetish per i piedi, ci ha davvero girato intorno, "i tatuaggi sulle ragazze", insomma a chi non piacciono? Pensava davvero di scamparmela così.
Ma a quanto pare l'intervista è stata montata per alternare momenti felici a momenti seri e tristi, il suo discorso a chi cerca il suicidio mi ha abbastanza colpito.
Non nego di esserci passata, come lui del resto, ma adesso beh non mi sto sottoponendo alla terapia, sto andando in contro alla morte di mia spontanea volontà. È considerabile come suicidio?
"Viviamo per loro, viviamo la vita che loro non hanno potuto vivere"
E spero che Gus lo faccia, spero con tutto il cuore che riesca a fare strada, ricevere il successo che si merita, fare soldi, essere felice, spero che Gus riesca a vivere quello che io non potrò vivere.

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oggi non ho niente da dire, se non che ho tantissimo sonno, la scuola mi rovina.
quindiiii, come state? spero per voi che stiate bene se no sarò costretta a riempirvi di amore, affetto ed attenzioni 😾

Skyscrapers // Lil Peep (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora