Skyscrapers // Lil Peep (sospesa)

9. holy shit

Non so se andare a parlargli o meno, probabilmente nemmeno si ricorderà di me...
Torno a fare qualche trick insieme ad Adeline mentre loro si appropriano dell'altra metà del parcheggio. Oltre a Peep c'era un altro ragazzo che non avevo mai visto prima, sicuramente suo amico.
Incrocio per sbaglio lo sguardo di Gus e abbasso la testa concentrandomi sul mio skate. Che figura di merda.
«Secondo te ci riesco a salire qui e poi scendere?» mi chiede Adeline indicando il blocco di cemento accanto a lei.
«Puoi provarci, ma evita di ammazzarti. È un po' lontano da qui l'ospedale.»
«Grazie dell'incoraggiamento.» dice e mi fa segno di spostarmi. Prende la rincorsa e cerca di raggiungere il suo obbiettivo. Mi metto in disparte così da non darle troppo fastidio e noto Gus che ne approfitta venendo nella mia direzione. Cazzo...
«Ehi Amelie.» dice scendendo dallo skate.
«Gus.»
«Non mi aspettavo ti ricordassi il mio nome sinceramente, sono sorpreso.» dice sorridendo.
«Perché avrei dovuto scordarlo?» chiedo.
«Sono passate settimane e inoltre non sembravi avere molta voglia di rivedermi.» touché.
«Perché sei qui? Insomma casa tua è piuttosto lontana.»
«Io e i miei amici veniamo spesso da queste parti, inoltre avevamo scoperto da un po' questo parcheggio perfetto per fare skate, ma a quanto pare non siamo gli unici a sapere della sua esistenza.» dice spostando lo sguardo da me ad Addy.
«Io ed Adeline veniamo qua da più di un anno, siete arrivati tardi.»
«Possiamo andare via se vuoi.» mi fermo a pensare, sarebbe d'aiuto se andassero via, ma non mi va di fare la stronza.
«Tranquillo potete restare. A proposito, chi è?» dico indicando con lo sguardo il suo amico, concentrato con il suo skate.
«Si chiama Tracy, anche conosciuto come Lil Tracy su-»
«Soundcloud immagino.» dico precendendolo.
«Era tanto scontato?» chiede ridendo.
«Un po'.» ammetto con un sorriso che non sono riuscita a trattenere.
«Potete stare con noi se vi va, insomma parliamo un po' almeno.» propone.
«Fammi chiedere ad Addy.» dico andando verso la mia amica.
«Di cosa parlavate?» chiede guardando Peep.
«Niente di che, mi ha chiesto se ci va di stare un po' con lui e il suo amico, insomma sono anche loro con lo skate, magari parliamo un po' e altro.» dico. Si ferma qualche secondo a pensare ma poi annuisce.
«Perché no.» dice salendo sul suo skate e andando verso di loro. Faccio lo stesso e Gus ci presenta al suo amico.
«Siete di qua?» chiede Adeline.
«No abitiamo nel Bronx, anche se Peep è di Long Beach. Ci siamo trasferiti poco dopo che ha finito la scuola e viviamo da soli in un appartamento, anche se ogni tanto ospitiamo qualche amico, e facciamo un po' di musica. Voi siete di qui invece?» chiede Tracy.
«Nate e cresciute entrambi a Manhattan.» risponde Adeline.
«Volete?» dice Peep accendendosi qualcosa che sicuramente non ha l'aria di essere una sigaretta.
«È erba?» chiedo e annuisce.
«Mh...meglio di no. Devo tornare a casa da sola e a piedi, inoltre ci saranno i miei quando torno e non è il massimo farmi trovare fatta.» dico provocandogli una risata che cerca di nascondere.
«Tu?» chiede rivolgendosi ad Addy.
«Stessa cosa per me.» risponde alzando le mani.
«Come volete.» dice facendo un tiro e passando la canna a Tracy.
«Menomale che noi abitiamo da soli almeno.» aggiunge sempre lui.
«Come tornerete a casa se sarete entrambi fatti?» chiedo.
«Ho un amico che abita da queste parti, magari gli chiediamo un favore oppure non so cerchiamo un buon posto per passare la notte.» spiega Peep.
«Dovreste chiamargli almeno, non potete presentarvi sotto casa sua e pretendere che vi lasci dormire lì.» dice Adeline.
«Beh, magari prima di andare via da qui gli chiamiamo. Sono sicuro ci farà rimanere comunque da lui.» risponde Tracy sicuro delle sue parole, io al posto suo non sarei così convinta...

[...]

«Cazzo ma che vuol dire no? Ti devo ricordare tutte le volte che ti ho lasciato dormire da me quando eri fatto? Tutte le volte che ti ho parato il culo dalla poli-»
biip biip biip
il suono che segna la fine della chiamata interrompe la frase di Peep, che stava sbraitando contro il suo "amico".
«Vaffanculo pezzo di merda.» impreca trattenendosi dal gettare a terra il telefono.
«Ora dove cazzo andiamo?» chiede Tracy.
Mentre i due amici si scervellano per trovare una soluzione io mi avvicino ad Adeline.
«E se li facessi stare nel vagone? Solo per stasera, del resto Peep ci ha già dormito.» le propongo.
«Quel vagone sta diventando un bed and breakfast senza colazione però.» dice ridendo.
«Lo so.» mi giro a guardarli. «Però sono totalmente fatti, non riuscirebbero a tornare a casa. Insomma il Bronx è lontano da qui e non hanno nemmeno una macchina.» le faccio notare.
«Okay allora sono le otto, fra un ora devi essere a casa. Pensi di riuscire ad accompagnarli?»
Dovrei andare a prendere la macchina, non possiamo andare da qui al vagone a piedi, impiegheremmo troppo tempo. Se mi sbrigo in 20 minuti dovrei riuscire ad arrivare a casa e prendere il pick-up, così torno qui e li accompagno al vagone.
«Okay si ci sono, vai a dire loro che li accompagnerò al vagone, io vado a prendere la macchina. Spiegaglielo tu, non ho tempo se no mia mamma mia uccide.» annuisce e va verso i ragazzi mentre io, con lo skate, mi dirigo verso la stazione della metro.
Grazie ad una botta di culo assurda riesco a prendere la metro cinque secondi prima che parta e riesco ad arrivare velocemente a casa.
Merda devo salire a prendere le chiavi!
I miei non sono ancora tornati così riesco ad entrare, prendere le chiavi e andare in macchina.
In dieci minuti arrivo al parcheggio.
«Addy mettiti davanti accanto a me.» dico scendendo dal pick-up e andando ad aprire il cofano.
«Peep, Tracy voi sedetevi qui.» salgono sul retro del pick-up e, una volta chiuso, metto in moto.
In meno di dieci minuti arriviamo al vagone e li faccio scendere.
«Gus qui ci sono le chiavi, non ho tempo devo scappare a casa. All'interno del vagone c'è una sbarra per chiuderlo, potete rimanere quanto volete basta che poi mi torni le chiavi.» dico consegnandogli il mazzo di chiavi e andando verso la macchina.
«Aspetta aspetta, come e quando cazzo te le torno le chiavi?» chiede, oddio che cazzo ne so. Gli dò il mio numero? Beh effettivamente è la scelta migliore.
«Dammi il telefono.» mi sblocca il suo iphone e me lo passa e di conseguenza io digito, velocemente, il mio numero salvandolo sui contatti.
«Tieni, poi ci organizziamo per ritornarmi le chiavi.» guardo l'orario dal suo telefono e merda sono meno un quarto!
«Devo andare, ciao.» dico senza dargli il tempo di rispondere e correndo verso la macchina.
«Addy non so se ho il tempo di accompagnarti a casa.» le dico mentre cerco di sviare il traffico.
«Tranquilla puoi accompagnarmi da Nick, dovrebbe venirti di passaggio e gli avevo già detto che sarei passata.» perfetto, Nick abita vicino casa mia, non sarà un problema accompagnarla.
«Okay appena arriviamo davanti casa sua scendi subito.»
«Tranquilla. A proposito gli mando un messaggio così gli dico che sto arrivando.» aggiunge.
«È un modo per dirgli di preparare il preservativo?» chiedo ironica.
«AMELIE! Ma fatti un po' i cazzi tuoi, io non ti chiedo quando scopi con Lucas.»
«In realtà lo fai.»
«Beh ma solo in questo periodo, siete in una situazione particolare e sono curiosa di sapere come va a finire.» si giustifica.
«Solo in questo periodo, come no.» mi avvicino al marciapiede e mi sporgo sul suo sedile per aprirle velocemente lo sportello.
«Continueremo questo discorso un altro giorno, vai a scoparti Nick per ora.»
«Vaffanculo Amelie.» dice scendendo dalla macchina.
«Ti amo anch'io!» le urlo appena richiude lo sportello.
Parto subito cercando di arrivare il più in fretta possibile a casa. Mancano dieci minuti, posso farcela
Parcheggio la macchina e salgo fino al mio appartamento.
Merda...
Appena apro la porta di casa i miei, seduto sul divano, si girano verso di me e il volto di mia madre cambia espressione.
Porca puttana, sono nella merda.

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domani ho un'altra fottuta festa e devo anche pranzare dai genitori del compagno di mia mamma che palle, in tutto ciò non riesco a dormire soznwosw
zhoeyyx lo sto pubblicando ora solo per te eheeh