22. i'd give my life for him

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Il rumore della pioggia che sbatte contro le finestre fa da sottofondo mentre dipingo su una tela il panorama di New York nel bel mezzo della notte durante un temporale  d'agosto. L'estate sta finendo e si inizia a vedere, domani partirò per Los Angeles. Non ho ancora ben realizzato la cosa, inoltre oggi devo passare da Adeline e Nick, non penso riuscirò a salutarli senza scoppiare in lacrime, so già che li chiamerò ogni giorno per i prossimi tre mesi. Inoltre cercherò sempre una scusa per tornare qui almeno una volta al mese, non sarà semplice abituarmi. Inoltre non ho ancora pensato a cosa fare per la scuola, è l'ultimo anno e ho intenzione di diplomarmi ma l'idea di entrare all'ultimo anno in un'altra scuola di un'altra città dove non conosco nessuno mi terrorizza. Non sono brava a stringere amicizia e inoltre ho paura di non trovarmi bene con i professori, non che con i miei attuali mi trovi così tanto bene, ma conoscendomi da anni ormai sanno come trattarmi. Potrei continuare l'anno online, ma sarebbe alquanto triste diplomarsi in videoconferenza.
Non ho idea di cosa fare, vorrei semplicemente posticipare queste decisioni ad un altro giorno, ma non rimane molto tempo per decidere.
Gus si sposta lentamente girandosi su un fianco verso di me. Apre leggermente gli occhi strofinandosi il viso con le mani.
«Coss ci fai sveglia?» chiede per poi prendere il suo telefono. «Sono le tre di notte.» aggiunge dopo aver controllato l'orario.
«Piove, ne stavo approfittando per dipingere.» gli spiego accennando un sorriso nel vedere la sua dolce faccia da appena svegliato.
«Che dipingi?» chiede sporgendosi per osservare la tela. La giro verso di lui stando attenta a non macchiare il letto di vernice.
«Mi piace, la possiamo appendere nel nuovo appartamento a Los Angeles.» propone e annuisco continuando il dipinto e pensando a cosa fare con la scuola.
Gus nota il mio sguardo pensieroso e mi chiede appunto cosa stia passando per la mia testa.
«Non ho ancora preso una decisione per la scuola, voglio diplomarmi, ma non so se continuare l'anno online o iscrivermi in una scuola a Los Angeles.» gli spiego e annuisce.
«Odiavo la scuola, avrei voluto bruciarla, quindi posso capire che magari iscriversi in una scuola nuova dove non conosci nessuno non sia proprio l'idea perfetta.» annuisco mentre mi chiedo chi sia riuscito a fargli odiare così tanto la scuola fino a portarlo al pensiero di raderla al suolo bruciandola.
«Io ho continuato gli studi online.» aggiunge «Potresti farlo anche tu.» propone.
«Non è male, almeno non devi sopportare lo stress scolastico di presenza e puoi copiare tranquillamente ad ogni test.» rido alla sua affermazione.
«Sei stra bella quando ridi.» lo guardo sorridendo e un po' imbarazzata. Le parole di ieri mi tornano in mente a questa sua affermazione. Poso la tela e i colori sul comodino così da avvicinarmi di più a lui.
Rimaniamo per un po' a guardarci negli occhi con il rumore della pioggia di sottofondo, quanto vorrei che questo momento durasse per sempre. Poso la testa sul suo petto lasciando che mi accarezzi i capelli. Sta attento a non beccare la ferita e lascia qualche dolce bacio sulla testa.
Vorrei chiedergli se mi ama davvero, ma non voglio rovinare il momento. Così mi faccio semplicemente cullare dalle sue carezze mentre mi addormento tra le sue braccia.

[...]

«A che ora torni?» chiede Gus uscendo dal mio pick-up.
«Penso per le dieci.» annuisce lasciandomi un dolce bacio sulle labbra.
«Mi troverai sveglio ad aspettarti.» dice per poi scomparire dietro il portone del palazzo dove abita.
Esco dal vialetto di casa sua e mi dirigo verso casa di Nick, lui è Adeline sono lì ad aspettarmi. Parto domani e ho intenzione di passare qualche ora con loro, chissà quando potrò riverderli...
Arrivata davanti casa di Nick li trovo lì ad aspettarmi, subito dopo essere scesa dalla macchina mi saltano addosso bloccandomi in un abbraccio di gruppo.
Rimaniamo così in silenzio per un po' finché Adeline non si stacca per asciugare un paio di lacrime che le avevano iniziato a rigare il viso. Nick mi fa cenno di entrare a casa sua e così faccio seguita da Addy.
Ci sediamo nel divano del grande salotto, Addy mi sorride mentre si asciuga le lacrime e Nick la conforta tenendole la mano. Sono sempre stati una coppia perfetta, chissà se un giorno io e Gus saremo come loro...
«Quindi te ne vai domani?» annuisco alla domanda di Nick. Addy trattiene le lacrime singhiozzando, ma continua a rivolgermi dei sorrisi per rassicurarmi.
«Torni poi vero?» chiede con la voce spezzata dalle lacrime. I miei occhi iniziano a farsi lucidi sentendo la voce distrutta della mia migliore amica.
Le tengo la mano sorridendole mentre la prima lacrima solca il mio viso.
«Cercherò di tornare almeno una volta al mese, ma ti prometto che ti chiamerò tutti i giorni e non esitare a chiamarmi quando ne avrai bisogno o sentirai la mia mancanza.»
«Mi manchi già ora anche se ti ho davanti a me.» ammette scoppiando a piangere. Mi allontano da lei lasciando spazio a Nick che cerca di calmarla. Nel frattempo cerco di richiamare tutte le forze che ho in corpo e sforzarmi a non piangere, anche se so che questione di minuti e finirò come Addy.
«Quanto state?» chiede Nick.
«Probabilmente tutto l'inverno, se le cose vanno bene rimaniamo anche per l'estate.»
«Cazzo.» esordisce Addy reagendo alla mia risposta.
«Tutta l'estate, io non riesco a stare così tanto senza di te Amelie.» l'unica cosa che riesco a fare e abbracciarla e lasciare che si sfoghi. Non sono mai stata brava a confortare le persone, di solito sono io quella che viene confortata e Adeline è sempre stata la mia spalla su cui piangere. C'è sempre stata per me , anche per aiutarmi con le cazzate che combinavo.
Sarà difficile abituarmi ad una vita senza di lei, sarà difficile per entrambe.
Ogni tanto penso sia folle come io stia mettendo a soqquadro la mia intera vita per una persona, ma per Gus farei di tutto.
Folle, come darei la mia vita per quel ragazzo...

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RAGA MA LA STORIA È SECONDA NEL #LILPEEP IO STO MORENDO NON L'AVEVO VISTOOOWNDOWNSOWNA
comunque lol ho cambiato username perché mi è venuta l'idea oggi di chiamarmi "eyelinerstorto" su tutti i social hihihi

Skyscrapers // Lil Peep (sospesa)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora