Capitolo 132 La Vittoria D'Itachi

Börja om från början
                                    

"A questo punto devo cercare di colpirlo io stesso con molta più potenza", pensò Rebel ricoprendo le braccia e le gambe di scaglie di drago per poi rilasciare il fulmine nero che abbracciò interamente il suo corpo.

"Armatura del Fulmine Nero! Entra in azione!", urlò Rebel eseguendo uno scatto rapidissimo contro la testa del Susanoo (dato che al quinto stadio l'utente del Susanoo si trova sempre nella fronte del costrutto di chakra).

La velocità di Rebel fu tale che nemmeno Itachi ebbe il tempo di reagire quando il mio doppio sferrò un pugno estremamente potente alla tempia destra del Susanoo; tuttavia, nonostante l'enorme forza di quel colpo, non si venne a creare nulla se non una minuscola crepa superficiale sulla tempia del gigante di chakra.

"È ancora troppo solido", esclamò Rebel facendosi crescere le ali da drago per poi volare rapidamente intorno al Susanoo colpendolo in vari punti del corpo. Ma il risultato fu sempre lo stesso, il costrutto non veniva danneggiato.

Itachi osservò attentamente i movimenti di Rebel fino ad identificare un preciso schema di movimento. In questo modo fu in grado d'anticipare le mosse del mio doppio e, al momento opportuno, l'Uchiha sferrò un altro fendente con la sua spada esattamente nel punto in cui si sarebbe diretto Rebel per il suo successivo attacco (alla zona anteriore del collo del Susanoo).

"Merda!", urlò Rebel mettendo le mani avanti mentre si schiantava sulla lama fiammeggiante.

"Rebel!", urlarono preoccupate Karin e Kushina mentre gli altri presenti continuavano ad osservare in silenzio lo scontro.

Per sua fortuna, Rebel era riuscito a proteggersi afferrando la parte affilata ed infuocata della spada con le sue mani protette dalle scaglie di drago.

"Se non avessi protetto le mie mani con le scaglie, a quest'ora sarei morto", esclamò Rebel dandosi una spinta con le ali per allontanarsi dal Susanoo e poi utilizzò il propio controllo sull'Amaterasu per spegnere le fiamme sulle mani.

Itachi però non diede al mio doppio un attimo di tregua e cominciò ad avvicinarsi col Susanoo per poi sferrare altri fendenti. Rebel aveva la velocità dalla sua, ma questo non gli sarebbe bastato a vincere lo scontro; il solo modo per frantumare il Susanoo allo stadio 5 era quello di colpire con una potenza maggiore.

"L'unica alternativa che mi resta...è quella di utilizzare il pieno potere eremitico trasformandomi come quando affrontai il numero 1. Ma cosa accadrebbe se perdessi la lucidità e non fossi più in grado di controllarmi? Se mi trasformassi in una mera bestia e smarrissi completamente la mia mente?", pensò preoccupato Rebel cercando di trovare una soluzione.

Ma poi, improvvisamente, Samehada cominciò a dimenarsi con maggiore insistenza sula schiena di Rebel.

"Uh? Samehada cosa ti succede?", chiese il mio doppio.

La spada rispose iniziando a crescere di dimensioni per poi avvolgersi intorno al corpo di Rebel.

"Samehada! Fermati! Che stai facendo?!", urlò Rebel mentre sembrava che la spada lo stesse inghiottendo.

"Kisame! La tua spada lo sta divorando?!", esclamò con orrore Karin.

"No", rispose solennemente Kisame, "Samehada lo sta aiutando."

Samehada aveva completamente avvolto Rebel ed il mio doppio (chiuso lì dentro) tentò inutilmente di liberarsi.

"Calmati ragazzo", disse una profonda voce femminile nella testa di Rebel.

"Eh!? Ma chi ha parlato?!", domandò il mio doppio.

"Ma come? Non mi riconosci? Sono stata con te dall'inizio di questo combattimento, anche quando non volevo lottare al tuo fianco", rispose la voce.

NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVALDär berättelser lever. Upptäck nu