NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVAL

Capitolo 42 Battaglie, Intrighi e Sentimenti

Posizionato sul mio colosso di legno, scrutavo attentamente il Raijin cercando di individuare grazie allo Sharingan e al mio occhio sinistro il punto esatto in cui si trovasse Thunderbolt dentro quella massa di plasma elettrico.

"Vuoi restare lì a fissarmi o vuoi deciderti ad attaccarmi?", disse il Raijin con aria di sfida.

Sapevo che cercava di provocarmi e non potevo permettermi di cadere in uno dei suoi tranelli; tuttavia non riuscivo ancora a individuare la posizione esatta di Thunderbolt, di conseguenza avrei dovuto provare a stanarlo.

"Non preoccuparti ora arrivo e rimpiangerai il giorno in cui ti sei messo contro i membri dell'Organizzazione Alba!", e detto questo scagliai il mio colosso ligneo all'attacco.

Scagliai una serie di pugni che però il Raijin riuscì a deviare con gli avambracci, ma io risposi sferrando calcio rotante dritto al suo fianco destro, sfortunatamente però il Raijin riuscì a schivarlo.

Il mio nemico a quel punto rispose sferrandomi un diretto destro ma il mio gigante riuscì a schivare l'attacco e a rispondere con un montante dritto sotto il mento del Raijin, il mio colpo andò a segno però nell'istante in cui il pugno di legno toccò il grugno del colosso elettrico, il legno iniziò a sfrigolare e poi prese fuoco (anche se il Raijin subì effettivamente un danno dal mio attacco nonostante tutto).

Il mio nemico poi rispose afferrando il braccio in fiamme del mio gigante ed eseguì un Hammerlock, cioè girò il braccio del mio gigante attorno se stesso e poi lo piegò per portare l'avambraccio dietro la schiena, causando una torsione innaturale del tricipite e dell'articolazione della spalla.
Ovviamente la mia creatura era fatta di legno e quindi non provava dolore, tuttavia a causa della forza della torsione, combinata col fatto che il minimo contatto con quel plasma bruciava il legno, il Raijin riuscì a strappare il braccio destro del mio colosso, lasciando solo un moncone bruciacchiato attaccato alla spalla.
"Figlio di..!", urlai per poi usare i 4 viticci che spuntavano fuori dalla schiena del mio gigante per frustare velocemente e pesantemente il Raijin.
Il mio nemico si chiuse in difesa cercando di proteggersi tenendo le braccia alzate davanti al volto.

"Arte del Legno: Tecnica Segreta della Crescita Rigogliosa!"
Mentre il Raijin era distratto, io creai enormi radici e tronchi che esplosero fuori dal terreno e avvolsero le gambe e la vita del mostro elettrico.

"Dannato cosa credi di fare?!", urlò il Raijin abbassando la guardia ed io ne approfittai attaccando con il pugno destro del mio uomo ligneo il volto del Raijin ; sferrai un diretto talmente potente che trapassai il suo volto di plasma e per un attimo pensai che fosse finita, ma mi sbagliavo.

"Ahahah ti do un 10 per il tentativo ma uno 0 per il punto in cui hai mirato, hai scioccamente pensato che io mi trovassi nella testa del Raijin e credevi di colpirmi!", sghignazzò Thunderbolt, "un errore che ora pagherai a caro prezzo ragazzo!"

Dopodiché le radici e i tronchi che lo intrappolavano vennero carbonizzati e la testa si rigenerò, il Raijin era furioso ed iniziò a scagliarmi addosso una pioggia di fulmini sparati direttamente dai tamburi.

Il mio gigante doveva essere protetto perché non avrebbe resistito ad un simile attacco:"Arte della Trasmutazione: Testa del Drago!"
Generai il drago dorato di chakra che avvolse le sue spire intorno al mio gigante fungendo da armatura di chakra.

I fulmini si infransero contro le spire di chakra del mio drago e queste ultime furono in grado di assorbire i colpi senza troppi sforzi, dopodiché liberai la mia creatura dalle spire protettive pronto a sferrare il mio contrattacco.
"Modalità d'Attacco: Lancia del Drago!", feci scattare la testa del mio drago di chakra contro il gigante elettrico ma non sapendo esattamente dove puntare, mirai all'altezza del cuore sperando di ottenere una qualche reazione dal nemico.