Capitolo 178 Cronache di Guerra: La Battaglia Di Kirigakure Parte 2

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Passarono le ore e Guruguru usò l'Arte Del Legno per costruire un patibolo alto 10 metri con una scalinata posteriore che permetteva di salirci sopra (era praticamente una grande pedana rettangolare sopraelevata).

I 5 Daimyo furono risvegliati e condotti in catene sul patibolo dove, ad attenderli, c'era Dark One. Contemporaneamente Konan, Kakuzu, Itachi si disposero a terra, intorno pedana, mentre i restanti membri della squadra speciale di Rebel (tranne Guruguru e Karin) si erano posizionati tra la foresta a est del Villaggio e il punto d'arrivo dell'esercito nemico.

Guruguru, Karin e Obito erano vicini al porto del Villaggio mentre i Reaper erano nascosti in zona pronti ad aggredire e cogliere di sorpresa qualunque avversario.

"Eccoli...stanno arrivando", disse Karin mentre utilizzava le sue capacità sensoriali, "Sono di numero inferiore rispetto a quelli che arrivano dalla foresta ma non sottovalutateli...tra loro ci sono avversari potenti e sicuramente c'è almeno un Kage."

"Mi stupisce in realtà che c'è ne sia solo 1, ma non ha importanza", disse con tutta tranquillità Obito prima di rivolgersi a Guruguru, "Non appena avranno attraccato, usa la tecnica per mostrare in cielo, in tutto il mondo ninja, ciò che succederà qui."

"Farò come comandi, mio signore", rispose con rispetto Guruguru chinando lievemente il capo.

Erano passate circa 3 ore da quando Dark One aveva avvertito l'Alba dell'arrivo dei ninja Dell'Alleanza ed infatti, proprio come il numero 1 aveva detto, 5 grandi navi da guerra apparvero all'orizzonte, mentre attraversavano un banco di nebbia, dirigendosi verso il Villaggio.

"Lasciate parlare me", disse Obito posizionandosi davanti a Karin e Guruguru.

Le navi attraccarono e pian piano cominciarono a sbarcare le truppe dei Kage.
Tsunade fu la prima a scendere dalla nave, seguita da Shikamaru, Ino e Choji.

"Benvenuta al Villaggio della Nebbia, Lady Tsunade. Vi stavamo aspettando.

Tsunade e gli altri si guardarono attorno vedendo la devastazione del Villaggio e i Daimyo incatenati sul patibolo posto al centro della piazza principale.

"Madara...", disse disse Tsunade con una voce calma ma che era carica d'odio, "Non vi è bastata tutta la devastazione che avete scatenato per arrivare a Naruto e Bee, avete anche raso al suolo il Villaggio e sterminato gli abitanti."

"Tecnicamente", si intromise Guruguru, "I civili sono stati evacuati su un altra isola, mentre gli unici che sono morti sono stati gli shinobi del Villaggio che ci hanno attaccati e combattuti."

Tsunade e gli altri si voltarono verso lo Zetsu.

"E tu chi saresti?", domandò Ino.

"Sono lo Zetsu Guguguru", disse lo Zetsu con un piccolo inchino.

"Nagato e gli altri non ci avevano parlato di lui", disse Shikamaru parlando con Tsunade.

"Perché non sapevano della sua esistenza", rispose Obito, "C'erano diverse cose che quello stolto moccioso non sapeva e nemmeno voi. Ma ora non perdiamoci in chiacchiere inutili, orsù Lady Tsunade ci dica la decisione che lei è gli altri Kage avete preso venendo qui."

"Siamo qui per trattare", disse Tsunade.

"Ma davvero? Trattare? Voi e il vostro esercito nascosto nella foresta ad est del Villaggio?", chiese furbescamente Obito facendo gelare il sangue nelle vene di Tsunade e degli altri lì presenti.

"Cos-?! Come?!", esclamò Choji sconvolto.

"Merito mio", rispose Karin con orgoglio, "Sono diventata la più potente kunoichi sensitiva del mondo ed è stato piuttosto facile per me scoprire le vostre truppe nascoste."

NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVALDove le storie prendono vita. Scoprilo ora