NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVAL

Capitolo 32 Mission Root Eater Parte 3 La Fine Di Danzo

Stavo ancora festeggiando mentalmente per come mi ero guadagnato la fiducia di Naruto, quando Zetsu comparve dietro di me.

"Ah mio caro amico bi cromatico, iniziavo a preoccuparmi che non saresti venuto", dissi sorridente a Zetsu.

"Dovevamo aspettare che il biondino se ne andasse", disse scocciato lo Zetsu nero.
"Quello che non capisco è perché non catturare lui e la Volpe adesso?", chiese ingenuamente lo Zetsu bianco.

"C'è un tempo e un luogo per ogni cosa Zetsu ma credimi quando ti dico che non è ancora arrivato il momento di occuparci del demone a Nove Code ora; piuttosto non c'è un passaggio per la radice che mi dovresti mostrare?", gli dissi mentre iniziavo a mettermi la cappa nera a nuvole rosse, la maschera, un paio di guanti simili a quelli di Tobi e a tirare fuori l'ombrello/spada mentre tenevo in spalla lo zaino con il resto dell'equipaggiamento.

"Tsk ovviamente, seguici", disse il nero facendomi strada giù per un lato della montagna dove si trovava l'ingresso.

Lo seguì mentre appiccavo sul mio petto delle carte con dei sigilli e ne passavo altri a Zetsu.

"È quello che penso che sia?", chiese lo Zetsu bianco.
"Già, assicurati di piazzarli nei punti giusti non appena saremo nella loro base", dissi in tono molto serio.

Poco dopo arrivammo nei pressi di una entrata sorvegliata da due ninja Ambu con le maschere di animali, senza perdere tempo, usai il blocco temporale per portarmi dietro di loro e colpirli alla nuca; quando il tempo riprese a scorrere le guardie svennero rapidamente, poi presi da loro la chiave d'accesso e aprì la porta.

Vidi che Zetsu si avvicinò alle guardie svenute con la bava alla bocca:"Non pensarci neppure Zetsu ti avverto! Non abbiamo tempo per farti fare merenda", dissi seriamente alla pianta carnivora.

"Tsk che razza di guastafeste", rispose innervosito lo Zetsu nero.

"Avevo sentito discretamente da alcuni Ambu che il nostro obbiettivo si trova nella parte centrale della zona più profonda della radice", disse lo Zetsu bianco.

"D'accordo allora, precedimi e posiziona i sigilli nei punti giusti intorno al perimetro di quella zona; io vado a fare un po' di pulizia per assicurarci di non essere inopportunamente interrotti", dissi procedendo cautamente lungo i corridoi mentre Zetsu scompariva nel pavimento.

Utilizzando il mio occhio sinistro individuai un'altra dozzina di Ambu all'interno dell'edificio e con una combinazione di tecnica del blocco temporale e di stealth, li misi tutti fuori combattimento senza ucciderli.

I corridoi erano labirintici ma fortunatamente trovai qualche indicazione di servizio per orientarmi (e utilizzai anche una toilette, non pretenderete certo che affronti quella carogna miserabile di Danzo con la vescica piena vero?).

Alla fine giunsi in quella che sembrava una hall, era molto grande e c'erano diversi tavoli e sedie; probabilmente si trattava di una sala di ritrovo o qualcosa del genere ed, in fondo a questa sala, c'era l'ufficio personale di Danzo.

Mi domandavo che tipo di entrata avrei dovuto fare per cogliere Danzo di sorpresa, ma mi risparmiò la fatica perché tranquillamente uscì lui stesso dal suo ufficio; non sembrava sorpreso di vedermi:"L'Akatsuki eh? Se pensavi di cogliermi di sorpresa sei solo un povero sciocco. Ho percepito la tua presenza nel momento in cui ti sei messo a colpire le mie guardie Ambu, piuttosto strano che tu non le abbia uccise", disse Danzo fissando la mia maschera mentre rimuoveva le protezioni di metallo e le bende dal braccio destro rivelando completamente il braccio con le cellule del primo Hokage e gli occhi Sharingan.

"Sembrava si riferisse a me soltanto, quindi pare che non si sia accorto della presenza di Zetsu", pensai mentre misi le mani nella posizione della pecora per accumulare chakra e contemporaneamente attivare i sigilli,"come dovrei presentarmi a Danzo? Mhhh ci vorrebbe qualcosa di forte...qualcosa di inaspettato...qualcosa come...aspetta! Ho trovato!"