Capitolo 9 Anima Per Una sorella Parte 3

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I sei ninja sconosciuti ci fissavano con aria minacciosa, poi uno di loro si fece avanti e disse:"Tu ragazzina! Vieni con noi senza fare tante storie e risparmieremo la vita al tuo amico!"

Fuu non si fece intimidire e tanto meno io:"Tsk come se voi potete avere qualche possibilità contro noi due", disse spavalda la giovane kunoichi ed io feci un sorriso complice aggiungendo, "Ok gentelman let's dance!"

(MUSICA COMBATTIMENTO https://youtu.be/F9nK0vX743Y)

Senza preavviso due dei sei ninja attaccarono cercando di neutralizzare prima me, sferrarono entrambi un fendente ma io bloccai e spezzai le loro armi con l'Alabarda di Terra; diedi un calcio a quello alla mia destra mentre afferrai il braccio destro di quello di sinistra e glielo spezzai, poi Fuu lo mise al tappeto con un calcio alla nuca.

"Fuori 2 ne restano 4", dissi sogghignando.

Altri tre si fecero avanti circondandoci da tre lati, presi Fuu per le braccia e iniziai a farla roteare e lei contemporaneamente cominciò a sferrare calci colpendo durante la rotazione i tre nemici che avevamo intorno; mentre i tre uomini erano ancora storditi dai calci, io lanciai Fuu che colpì con entrambi i piedi due dei tre aggressori (un piede sulla faccia di uno, l'altro sulla faccia del secondo uomo).

Io mi occupai del terzo sferrandogli una serie di rapidi pugni induriti dall'armatura di terra, poi lo afferrai per la vita ed iniziai a farlo roteare per poi scagliarlo contro il primo uomo a cui diedi un calcio, che intanto si era ripreso e cercava di attaccarmi.

Quando lo colpì usando il suo compagno come un palla da dodgeball entrambi finirono al tappeto.

"5 fuori, ancora uno in pista!", disse scherzosamente Fuu.

L'ultimo ninja non si era ancora mosso, evidentemente era il capo della banda:"se non vuoi finire come i tuoi compagni suggerisco vivamente di alzare i tacchi e scappare", dissi mettendolo in guardia.

"Mai! Non mi arrenderò mai a un coglione guercio come te e alla sua puttanella", disse il ninja sputandomi addosso.

Nella mia mente qualcosa scattò, non tanto per lo sputo ma per aver insultato Fuu.

Avvenne tutto molto velocemente, ma nella mia testa avevo già previsto tutta la scena a rallentatore:"Primo distrarre il bersaglio (presi la mia benda dall'occhio e gliela lanciai contro), puoi bloccare gancio alla cieca, opporre un diretto la guancia sinistra, scombussolare (colpì con entrambi i miei pugni sulle sue guance), il ninja inebetito sferrerà una una sveglia (una bracciata) micidiale che io fermerò con il blocco di gomito e botta al corpo (pugno allo stomaco), bloccare sinistro bestiale, indebolire mascella (dandogli una gomitata sulla mascella), ora frattura (sferrare gancio sinistro sulla mascella indebolita), rompere costole incrinate (con un gancio destro sulle costole), traumatizzare plesso solare (pugno sinistro sul plesso solare), dislocare tutta la mascella (pugno destro ancora sulla mascella), colpo di tacco al diaframma; in sintesi orecchie che fischiano, mascella fratturata, 3 costole incrinate 4 rotte, lacerazione del diaframma, guarigione fisica sei settimane, intera guarigione psicologica sei mesi, capacità di sputare alla nuca e di offendere neutralizzate."

Dopo aver pensato tutto questo nella mia mente in meno di un secondo, lo misi subito in pratica e alla fine il Ninja nemico era a terra incosciente e dolorante e Fuu mi fissava con gli occhi spalancati.

"Cosa?", chiesi io con la stessa vocina infantile di Tobi e lei per tutta risposta mi diede un grande abbraccio spacca ossa e mi di disse:"È stato mitico! Incredibile Yami gli hai dato un pam! E poi un diretto e poi un sinistro così!", continuo lei gesticolando mentre parlava e facendomi scappare qualche risata.

NARUTO SHIPPUDEN: AKATSUKI REVIVALDove le storie prendono vita. Scoprilo ora