Capitolo 82: Zaihrah

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The new Project blog, Family: aggiornamento n° 67, 15 novembre 2023

1 aprile 2023

<<Tata è la quindicesima volta che dici che ti si sono rotte le acque!>> sospira Elis affaccendata ai fornelli a preparare non so che cosa.

<<A noi comunque sto nuovo look non convince>> commenta Diana a nome suo, di Jack e parzialmente di Jhon, che forse è il più convinto dei tre.

<<Elis quando dovrai partorire capirai anche tu che ogni misera perdita liquida la scambierai per la rottura delle acque!>> replico sdraiata sul divano <<E in quanto a voi tre>> li addito con l'indice <<Il mio look personalmente mi convince>> termino arrabbiata.

<<Io non ho ancora capito perché in certi momenti ridi, in altri piangi>> commenta Jack gesticolando <<In altro sei felice, in altri ancora sei arrabbiata>> prosegue in tono languido e petulante, e di certo non può mancare il classico: <<Perché è pazza>> di Jhon ed un mio: <<Sono gli ormoni!>> a movimentare gli animi.

E come se tutto ciò non fosse già di per sé stressante è dall'altra notte che ho le contrazioni, e sono più che sicura che tra qualche ora partorirò, il mio istinto di madre dice questo.

Il mio istinto di madre. Non avrei mai pensato di dirlo.

Jhon non ne può più dei miei lamenti, per lui sono in una fase di delirio preparto, per Jack sono semplicemente più fusa del solito. Sono diverse ore che mi lamento e non sto scherzando il dolore si sta facendo sempre più insopportabile.

<<Il giorno in cui partorirete capirete le mie sensazioni attuali>> rimbecco i due maschi sbuffanti se così posso definirli.

<<Informazione di servizio: siamo uomini>> ribatte Jack chiudendo di scatto il suo romanzo di Camilleri, stizzito ed esausto dalla situazione.

<<Giusto Dio vi ha- AIH!>> mi contorco dal dolore alla nuova contrazione, la terza nel giro di dieci minuti, <<Diana segna l'ora della contrazione>> ordina Elis alla castana, che trascrive l'ora su un foglietto prima di commentare: <<Forse Thalia ha ragione>> facendo calare il silenzio nella stanza "A breve le si romperanno le acque>>.

<<Non iniziare pure tu>> ribatte Jack passandosi una mano in faccia.

<<Le donne sono troppo fantasiose>> lo appoggia Jhon

<<E gli uomini coglioni>> li chiude Elis leggendo l'elenco degli orari delle mie contrazioni <<Thaly sta davvero per partorire!> >esclama tappandosi la bocca con una mano mentre io mi tiro su lentamente col busto <<Calmi tutti finché non si rompono le acque non posso andare in ospedale>> cerco di prendere il controllo della situazione.

<<Perché?>> domanda Jhon curioso,

<<Perché purtroppo è così!>> ribatto secca e acida.

<<Quindi cosa si fa?>> domanda il castano, perentoriamente oltretutto,

<<Aspettiamo è l'unica cosa che possiamo fare>> ammetto sconsolata.

<<E va bene aspetteremo>> sbuffa Jhon per poi abbracciarmi <<Andrà tutto bene>> mi rassicura accarezzandomi leggermente. 

<<Al massimo ci lascio le penne>> ironizzo dolorante.


Le ore passano tra i miei dolori e le lacrime, ogni contrazione è come una coltellata rovente nel basso ventre. So che a breve incontrerò la mia bimba, ed è l'unico motivo per cui riesco a sopportare tutto questo male.

Lift up - ImpossibleWhere stories live. Discover now