Lift up - Impossible

Dedica

A tutti coloro che amano,

a chi resta senza pretese,

a chi entra senza motivo,

a chi è solo da sempre,

per chi ha vissuto un amore tossico,

per chi ha avuto una famiglia tossica,

a chi ha vissuto amicizie tossiche,

alle ragazze madri,

a chi sogna,

a chi crede nel lieto fine,

a tutte le donne che mettono la loro felicità al primo posto,

a chi legge e a chi scrive"

Kandell Morrison

Sapete nella vita le persone vanno e vengono.  

Ci sono tanti gruppi di persone diverse a questo mondo. Parliamo di evoluzione, ma alla fine così come gli uomini primitivi erano divisi in clan, anche noi lo siamo solo che ci definiamo come un gruppo: una famiglia per scelta. La dura realtà è che abbiamo solo cambiato il nostro modo di definirci, ma non il nostro io.

Le persone sono tante e diverse, e di persone ne conosco molte ognuna fatta in modo differente nel carattere e nell'animo dall'altra, però solo poche persone sono diventate così importanti da creare un legame indissolubile nel tempo e nell'anima.

Conosco Evan, il ragazzo con gli occhi pieni di vita che nonostante le strade si dividano rimane sempre lì a tenderti una mano, pur di vederti sorridere; il ragazzo con il quale ho condiviso migliaia di litigi ma a cui affibbierò sempre il titolo di migliore amico, perché è ciò che è sempre stato per me: un ancora, una fonte di sorriso, un litigio, un fratello che non ho mai avuto.

Conosco Alice, la ragazza della porta accanto, quella ragazza che ha deciso di cambiare per essere soddisfatta del suo riflesso senza cambiare il suo animo, la ragazza capace di intavolare con te nell'arco di trenta secondi un discorso che: nemmeno tra trenta secoli potrà essere concluso. La ragazza con la quale alle elementari, ero sempre a bisticciare su quale serie fosse migliore tra Violetta e Chica Vampiro, ma che al giorno d'oggi non saprei fare a meno di lei del suo sognare ad occhi aperti e della sua pazzia contagiosa.

Conosco Nizar, il ragazzo dall'animo più leale che possiate incontrare, ma che fa fatica ad aprire il suo cuore, però se ti concede quell'onore; ti apre un mondo assurdo dal quale è faticoso volerne uscire. Ed anche se ad oggi le nostre strade si sono divise, forse per sempre, non smetterò mai di ringraziarlo per aver condiviso con me tanti ricordi, che porterò nel cuore sempre.

Conosco Desiré, la ragazza timida ma leale fino al midollo, quella ragazza che non ha bisogno di stare tre ore davanti ad uno specchio a coprire le sue imperfezioni, ne tanto meno sente il bisogno di apparire. La ragazza con la quale sono agli antipodi ma con cui vado così d'accordo che il mare che ci separa pare inesistente, la ragazza che non ha mai sminuito i miei sogni ma che mi ha sempre incoraggiato a proseguirli.

Conosco Giacomo, il ragazzo appassionato di libri e cultura, che agli occhi appare studioso ma in realtà è l'opposto: il classico ragazzo dell'ultimo minuto, la persona a cui ti affidi per un celere consiglio pragmatico. Giacomo è il ragazzo con cui bisticcio sempre, ma è anche colui con cui alla fin fine vado più d'accordo, credo che quando un giorno ripenserò alle scuole superiori il primo volto a venirmi in mente e palesarsi davanti ai miei occhi sarà il suo.

Al mio fianco ho anche avuto demoni dal viso di angelo, che come vampiri hanno succhiato via l'energia dalla mia anima per poi lasciarla in fin di vita con un baratro nel cuore, in un angolo della strada come un giocattolo rotto da buttare nell'indifferenziata. Gente che ho definito essere la mia seconda sorella che poi alla fine si è solo rivelata essere la mia carnefice.

Da loro però ho capito che la vera amicizia non si valuta con le promesse o con le azioni eclatanti, o con il sentirsi ogni secondo della propria vita. La vera amicizia è quella che promette senza illudere, quel rapporto che anche se non ci si vede da anni appena ci si rivede è come se nulla fosse cambiato. L'amicizia è litigare ma essendo in grado di chiarire, è essere al fianco di qualcuno soprattutto quando ne ha più bisogno, non solo quando è tranquillo e felice.

Tutti noi diciamo che il sangue è il legame più profondo e indissolubile, oserei dire che quelle amicizie radicate nell'animo così tanto da vivere tutto amplificato, è un legame altrettanto indissolubile.

Loro nel bene o nel male hanno sempre occupato un posto anche nel più cieco silenzio, involontariamente mi hanno spinta a dare vita a questa storia non troppo troppo reale ne troppo di pura fantasia.

È con loro, e grazie a loro che ho accettato il fatto che io so amare, è con loro che ho affrontato il mio primo amore che non è mai stato corrisposto, è con loro che sono cresciuta.

Ed è a loro che dedico tutto questo.

A loro che sono stati il mio sorriso e le mie lacrime.

A loro che hanno visto e sentito il mio dolore.

A loro che mi hanno visto nella mia più acuta debolezza, o nel più terribile malessere.

A loro che saranno sempre una parte di me, e che pur senza volerlo ci sarà sempre un pezzo di loro nel mio cuore.

Ed anche se in un futuro le nostre strade si divideranno, e con qualcuno forse si sono già divise so che questo libro, a modo suo, le congiungerà per sempre.

Quindi non posso fare altro che dirgli grazie, tutto questo è per voi e grazie a voi.

Auguro ad ogni persona che deciderà mai di addentrarsi nei meandri di questa storia di: trovare nella propria vita altri Evan, Alice, Desiré, Giacomo e Nizar, ai quali dedicare le frasi o le parti o addirittura le scene o perché no gli istanti più belli di questa storia. 

Perché nessun legame è eterno, ma resta sempre nel cuore. 

                                                                                                                                               La vostra, 

Kandell Morrison