Lista 22 - RISULTATI

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PARTECIPANTI:

1- AlbiLanza 

2- fandom07

3- ilTronoDelMuori

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RISULTATI:

Carissimi partecipanti, intanto grazie per aver partecipato. Nel caso della scrittura creativa, il premio più grande è la one-shot stessa, che vale molto più di qualsiasi bollino o pubblicità. Quindi non possiamo fare altro che congratularci con voi per il lavoro svolto e per averci concesso di leggere il frutto delle vostre menti.
I giudici ci tengono a farvi sapere che le one-shot erano tutte di alto livello, e si complimentano con voi per lo splendido lavoro.
Prima di incoronare il vincitore, però, vi presentiamo le loro opinioni sui vostri lavori, in ordine di iscrizione.

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LA GROTTA DEL DEMONE di AlbiLanza

E che ti dobbiamo dire... ci hai mandato fuori di cervello, fuori fase, spiazzati. Originale, cupa, ottimo ritmo con i dialoghi tra la protagonista e il demone corvo, sorprendente nel finale con un ciclo che si ripete infinito probabilmente solo per il sollazzo del demone.

Davvero un bello stile, perfetto per l'ambientazione cupa e inquietante, e per dare tensione. Prende e ti cattura, scritto bene, con una trama che scorre fluida, in cui t immergi e immedesimi. Ben costruita per dare poco alla volta frammenti di indizi e ricordi che alla fine prendono forma in una triste realtà.

Alcuni passaggi sono poco chiari, tipo il bambino è fuori dalla grotta mentre piccona, ma dice che lo sta facendo perché vuole uscire dalla grotta, questo lascia il lettore spaesato al punto da temere di essersi perso qualcosa durante la lettura e di aver frainteso la location. Poi si capisce che lui per "grotta" intende la sorta di bolla in cui sono racchiuse collinetta, grotta e villaggio, in cui quel massacro si ripete ciclico, ma l'uso della parola confonde.

Poco chiaro anche il finale, pare sia la famiglia a darle della schiava, oppure forse è il demone. Questo è come se creasse un finale aperto in una storia che invece funziona proprio perché è un ciclo chiuso. Per dare più senso a ciò dovrebbe esserci anche all'inizio qualche riferimento alla presenza nella grotta della famiglia e della donna (e tutte le donne e famiglie dei cicli precedenti) che fossero voci e lamenti nell'oscurità o accenni alle schiave del corvo.

Buono l'uso dell'immagine nel momento clou di presa di coscienza della donna (e del lettore) di ciò che sta accadendo.

C'è qualche errore di distrazione e piccole cose che meriterebbero di essere sistemate per valorizzare ancora di più questo racconto, sperando di essere d'aiuto lasciamo quindi di seguito qualche consiglio in merito:

Nella frase "Perché le loro urla erano così dolorose? Non era paura, non era rimorso" sarebbe più efficace non citare la paura e lasciarla solo dopo, quando la protagonista si stupisce di vedere la paura nei loro occhi; perché è l'emozione cruciale che serve ad accendere la scintilla che poi porta la protagonista alla consapevolezza, e affermare che era un aspetto che già era stato preso in considerazione ma non riscontrato, gli fa in un certo senso perdere forza.

Molti pronomi si potrebbero togliere, lasciando solo il verbo senza i "sua" e "le" davanti. Per esempio: "La sua schiena poggiava sulla dura roccia, il suo corpo era scosso dai tremiti, la sua testa doleva [...] i muscoli le dolevano" -> "La schiena poggiava sulla dura roccia, il corpo era scosso dai tremiti, la testa doleva [...] i muscoli dolevano".

Sfida di scrittura creativa 1.0 (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora