PARTECIPANTI:
- Reigan10
.
RISULTATI:
Carissimi partecipanti, intanto grazie per aver partecipato. Nel caso della scrittura creativa, il premio più grande è la one-shot stessa, che vale molto più di qualsiasi bollino o pubblicità. Quindi non possiamo fare altro che congratularci con voi per il lavoro svolto e per averci concesso di leggere il frutto delle vostre menti.
I giudici ci tengono a farvi sapere che le one-shot erano tutte di alto livello, e si complimentano con voi per lo splendido lavoro e tutti meritate la vittoria. Purtroppo questa è comunque una sfida, e sono stati costretti a fare una scelta. Prima di incoronare il vincitore, però, vi presentiamo le loro opinioni sui vostri lavori, in ordine di iscrizione.
---
BERLINO, MAGGIO 1930 di OverwhelmingDreams
One-shot molto evocativa, sei riuscita a collegare l'immagine a un fatto storico molto forte, preludio della guerra più devastante che ha colpito l'umanità. Il racconto è a tutti gli effetti una protesta a tutto quel periodo, non solo sulle leggi razziali, ma anche sulla società di quel tempo, su come era visto l'amore, ma anche l'amicizia tra persone appartenenti a diverse etnie, che non avrebbero potuto interagire tra loro, ma sfidano la società e fuggono ai controlli dei loro stessi familiari per riuscire a stare insieme.
L'odio verso il prossimo, il rifiuto di accettare le altre civiltà come religione, usi e costumi, ha portato più volte all'atto di bruciare la cultura impressa nei libri, per cancellarne la memoria. Sei quindi riuscita in questa one-shot a mostrare al lettore entrambe le cose e a farlo riflettere tra le righe delle poche parole a disposizione.
Molto bella e azzeccata la citazione del Siddharta.
Davvero ottimo l'uso dell'immagine, inserita nella scena di massimo pathos.
A livello tecnico-grammaticale si segnala qualche imprecisione, soprattutto per quanto riguarda l'eccessiva ripetizione dei nomi dei personaggi, che vengono ripetuti a ogni paragrafo, a volte in sostituzione potresti usare sinonimi che contraddistinguono il personaggio(il giovane, il biondo, ecc.), altre il nome è tranquillamente omettibile (es: nel paragrafo "non più del solito (...) consolare i suoi amici" a ogni stacco del dialogo ripeti "Rubine" (rispose Rubine, sorrise Rubine, disse Rubine) dato che si sa che è sempre lei a parlare è inutile ripeterlo ogni volta; quindi basta specificarlo all'inizio e le volte dopo omettere il nome: "rispose Rubine, sorrise, disse cercando di consolare").
Ci sono anche ripetizioni di altre parole, tipo: libreria-librerie-libri e, soprattutto, occhi. Si vede che dai molta importanza agli occhi dei personaggi e fai in modo che siano essi ad esprimerne le emozioni, un dettaglio molto apprezzato, ma spesso rischi di essere ripetitiva, si consiglia quindi di usare sinonimi tipo sguardo, iridi, ecc.
Mancano alcune virgole, soprattutto nei vocativi: "ottimo, entriamo" "Rubine, cosa aspetti" "bene, Rachele, va tutto..."
Si segnalano alcuni refusi da correggere: "infiAlarono", "portO", "aD essere"(togliere la D).
Infine, la frase: "dovettero correre per seminare" avviene prima del tempo della narrazione (che è già al passato) quindi renderebbe meglio al trapassato: "Avevano dovuto correre"
Ti vogliamo lasciare poi un piccolo consiglio tattico per quando scriverai le prossime one-shot: i dialoghi con i - - rubano parole, perché il trattino avendo lo spazio sia davanti che dietro viene conteggiato come una parola, quindi per ogni dialogo "sprechi" due parole. Ecco perché, solo nel caso delle one-shot, ti consigliamo di usare " " o «» perché non necessitano del doppio spazio, quindi non vengono conteggiate come parole.
STAI LEGGENDO
Sfida di scrittura creativa 1.0 (COMPLETA)
General Fiction- SERVIZIO AL COMPLETO, CONTINUA NEL VOLUME 2.0 - Ogni lista avrà tre partecipanti, che avranno due settimane (ampliabili in caso di necessità) per scrivere una one-shot di massimo 2000 parole basandosi su di un'immagine. I racconti saranno poi lett...
