La marcia nuziale.

Il piccolo Vinci si posiziona davanti, orgoglioso nel suo ruolo di paggetto, porta un piccolo cuscino con le fedi nuziali, Ginevra appena dietro cosparge il percorso con dei petali di rose.

Lo sguardo di lei è fisso sullo sposo, che la guarda con occhi brucianti d'amore e ammirazione. Passo dopo passo avanza verso l'altare, e anche il più piccolo rimasuglio di ansia svanisce in un istante, il suo viso si distende, regalando ai presenti il suo magnifico sorriso.

In questo momento un tripudio di emozioni albergano in me, gioia, felicita e tristezza insieme.

Il padre che offre la propria figlia nelle braccia del suo futuro sposo, non riesco a trattenere le lacrime, perché il ricordo che non sarà mai per me cosi, mi lascia un vuoto nel cuore.

Il viso di Paolo emozionato la dice tutta, lui non è il suo vero padre ma l'ama come se lo fosse. Steffy lascia il suo braccio e lui la bacia in fronte mentre saluta con un'occhiata Valerio. Ci sistemiamo ai posti stabiliti e tutto fila liscio, fino alla fatidica solenne richiesta del celebrante, il momento in cui gli sposi dovranno pronunciare i loro voti.

"Stephanie Carter vuoi tu accogliere il qui presente Valerio Moretti come tuo sposo, promettendo di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita?" La risposta di Steffy è immediata "Si lo voglio" ha quasi gridato, esprimendo così l'urgenza del confermare davanti a tutti il suo amore incondizionato per Valerio.

Il Celebrante prosegue: "E tu Valerio Moretti, vuoi accogliere Stephanie..."

Valerio lo interrompe sorridente e pronto dice: "siii si e ancora si, lo voglio per tutti i giorni della mia vita!" si gira verso Steffy e la bacia appassionatamente, strappando una mezza risata in tutti i presenti. Il sacerdote gli fa presente che il bacio e previsto alla fine e che ancora non è il momento.

Dopo il rito dello scambio degli anelli e il fatidico "con questo anello io ti sposo" il celebrante prosegue:

"Per i poteri conferitimi dalla Santa Chiesa io vi dichiaro, Marito e Moglie"

Poi rivolgendosi con lo sguardo a Valerio dice: "adesso, puoi baciare la sposa" non se lo fa ripetere, prende il volto di Steffy tra le mani e la bacia teneramente sulle labbra, entrambi hanno finalmente un'aria sognante, tranquilla, di chi ha coronato il proprio percorso d'amore nel migliore dei modi.

Gli applausi e gli auguri riempiono l'aria e qualche lacrima rotola giù anche sulle mie guance, lacrime di gioia e di immediata nostalgia per tutto ciò che significa un giorno come questo, per ciò che significherà per me, quando mi troverò al posto di Steffy.

Matt mi ha chiesto di sposarlo quanto prima, abbiamo entrambi bisogno di stabilità, e abbiamo bisogno di vivere insieme, di godere di una quotidianità finalmente felice e tranquilla, per noi stessi e anche per il piccolo e adorabile Vinci. Non abbiamo fissato una data, ma l'importanza di giurarmi amore eterno da parte sua sembra diventato di vitale importanza. Avrà mica paura che possa scappare? L'ho rassicurato che non ho intenzione di andare da nessuna parte, adesso che ho trovato il mio paradiso voglio metterci radici. Gli ho confessato di essere stata una cattiva ragazza, di essermi fatta del male volutamente, solo perché mi sentivo sola. Gli ho raccontato la verità sui miei genitori, non mi ha giudicata, mi ha offerto il suo aiuto e tutto il suo appoggio se un giorno vorrò rivederli. Ho ritrovato la mia rinascita, la mia seconda possibilità, sinceramente non pensavo che innamorarsi davvero sarebbe stato cosi favoloso.

Mi giro verso di lui, i nostri sguardi si incrociano e le sue labbra perfette, in silenzio mi sussurrano "ti amo" come a voler significare che ben presto anche noi convoleremo a nozze.

CONCORSO #MettitiAllaProvaWhere stories live. Discover now