[TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A FanniaSte]
C'era una volta una principessa, il suo nome era Annabella. In una bella mattina di sole decise di fare una passeggiata nel suo grande, enorme, vasto giardino. Ella voleva raccogliere un po' di fiori per rallegrare la sua bella stanza da letto, ma mentre cercava qui e là, in lontananza sentì una voce. Quella voce era dolce e soave, ma esprimeva tanta sofferenza, ella decise di andare alla ricerca del proprietario della voce e scoprire il perché di tanto dolore.Poco più avanti, c'era questo giovane ragazzo, lui stava strimpellando la chitarra e cantava.Certe sere spengo la luce e rimango per ore da solo con me resto lì con la radio accesa a guardare nel buio perchè faccio i conti con la mia vita e poi dico a me stesso adesso o mai più cerco le intenzioni migliori piango tutti gli errori perchè ho bisogno d'amore e di aprire il mio cuore in un mondo che corre più veloce di me di cercare un mio senso delle cose a cui penso ho bisogno di te dimmi dove sei resto lì a guardarmi allo specchio e mi chiedo se un giorno io ti incontrerò forse questa notte anche te vuoi parlare con me perchè hai bisogno d'amore e di aprire il tuo cuore in un mondo che corre più veloce di te di cercare un tuo senso delle cose a cui pensi hai bisogno di me dimmi dove sei hai bisogno d'amore.. ho bisogno di te ho bisogno d'amore e di aprire il mio cuore in un mondo che corre più veloce di me di cercare un mio senso piccolissimo e immenso ho bisogno di te dimmi dove sei ho bisogno d'amore.. ho bisogno di tehai bisogno di me dimmi dove sei ho bisogno di te dimmi dove seiLa ragazza lo vide in lontananza e si nascose dietro ad un albero, aveva paura di disturbarlo e ascoltò tutta la canzone. Ella non poteva sapere che il ragazzo era segretamente innamorato di lei e la canzone che cantava era dedicata a lei. Lui l'ha sempre guardata da lontano, la osservava quando era sola per il giardino o quando era costretta a studiare le lezioni di buone maniere, purtroppo però lui sapeva che era un amore che non poteva mai sbocciare, lui era un plebeo, abitava in una piccola casa e i suoi erano falegnami. Sapeva in cuor suo che mai una principessa poteva innamorarsi di uno come lui.Ma in dietro a quell'albero la ragazza guardandolo cantare si stava pian piano innamorando di lui, e decise che da quel giorno lo avrebbe osservato, era interessata alla sua storia, alla sua dolce ma triste canzone.
