"Tranquilla Amanda, vai avanti, non è successo nulla" lo dici tu...

"Si è avvicinato lentamente alle mie labbra continuando a posarmi leggeri baci sul viso. Quando poi arriva all'angolo delle labbra, lo bacia" vedo che trattiene il fiato e anche le parole, ma continua a non dire nulla e mi fa continuare.

"Ero appoggiata a lui con la schiena e mi sentivo al sicuro, protetta dai suoi occhi scrutatori, dalle sue labbra fameliche.

Però poi mi ha fatta girare in modo da avermi di fronte. Occhi negli occhi. Labbra a pochi centimetri di distanza. I nostri respiri si sono fusi insieme, erano un tutt'uno e in quel momento ho pensato che fosse la fine. Sentivo il suo profumo inebriarmi, lo sentivo così vicino, ma allo stesso tempo così lontano.
Non abbiamo smesso un attimo di guardarci negli occhi, finché non abbiamo abbassato entrambi lo sguardo sulle labbra l'uno dell'altra. Eravamo vicini, pericolosamente vicini e ho temuto il peggio. Poi però è successo l'impensabile. Come se nulla fosse, ha sollevato la testa e mi ha baciato la fronte. Un delicato e tenero bacio sulla fronte" lei mi osserva e non dice una parola.

Resta in silenzio e pensa. Ha reagito piuttosto bene alla notizia. Come promesso non ha fatto nessun gesto inappropriato e le sono davvero grata. Però nel giro di cinque secondi si è scordata la promessa fatta.

"PRATICAMENTE LO STAVATE PER FARE, ALTRO CHE BACIO E BACIO, E TU HAI ASPETTATO TUTTO STO TEMPO PER DIRMELO!? MA DICO TI PARE UNA COSA GIUSTA!?" è durata anche per troppo tempo la Melissa versione calma zen e zitta.

Non resiste proprio. Che pretendevo?

"Non lo stavamo per fare Mel! I vestiti erano al loro posto!" Amanda resta calma e respira.

"Sì, ma le mani vagavano libere come farfalle nell'aria! Saranno anche andate in esplorazione come minatori nelle caverne alla ricerca di diamanti" Dio mio che brutta similitudine.

"Ma se le ha tenute dietro la schiena praticamente per tutto il tempo? E nessuno ha esplorato nessuno! Stai esagerando come tuo solito, quando ti avevo espressamente detto di non farlo" è una causa persa ormai.

"Oh no! Questo non è esagerare. Sono calma, molto più calma di quello che credi! Questa è una questione più complicata e scottante di quanto credi Amanda! Fino all'altro giorno eravate tutto un litigio e ieri sembravate due assatanati pronti per farlo sul bordo della piscina! Persino il Dio della Tentazione in persona non avrebbe saputo resistervi! Si sarebbe inchinato al vostro cospetto se vi avesse visto in quelle condizioni!" oh mio Dio.

"Hai ragione. Avrei dovuto dirtelo prima, mi avresti fatta divertire fin da subito. Era proprio quello di cui avevo bisogno. Grazie Mel!" e non riesco più a trattenermi dalle risate.

Ridiamo libere per qualche minuto, poi ritorniamo serie e affrontiamo la situazione. Come ha detto lei è peggio di quel che credevo.

"Che hai intenzione di fare adesso?" chiede Melissa alzandosi dal nostro rifugio tra le fronde degli alberi.

Dovremmo rifugiarci in questo posto più spesso. È una piccola radura, attorniata da cinque grandi querce che rendono tutto l'insieme molto magico e esoterico.

"Cosa credi debba fare? Niente! Assolutamente niente. Io non provo nulla per Jared, quindi non ha senso farsi paranoie mentali inutili. Matt sicuramente non dovrà saperlo, non voglio litighi con Jared per un nonnulla. Perché è questo che è successo in realtà, un bel niente. Fortunatamente è stato tutto fumo e niente arrosto. Sono fregata vero? Che dovrei secondo te? Io voglio Matt, Jared è stata solo una distrazione dovuta all'alcol e nulla di più. Giusto?" chiedo disperata avviandomi verso casa nostra.

"Senti Amanda, non sarò io a dirti quello che devi fare, tanto meno quello che provi per Jared o Matt. Devi capirlo tu, da sola, senza l'aiuto di nessuno. Solamente tu puoi sapere cosa senti stando con Matt e cosa senti stando con Jared. Non posso di sicuro dirtelo io, ma non voglio nemmeno farlo. Sei un adulta ormai Amanda e puoi capire benissimo da sola di chi sei innamorata e chi ha rapito il tuo cuore, ma finché non lo capisci, fai attenzione a quello che fai. L'unica cosa che ti dico è: rifletti bene prima di agire. Prima di fare qualsiasi scelta pensa alle conseguenze che potrebbe comportare. Sia su di te, che sugli altri. Non devi soffrire e non devi far soffrire. Qualunque scelta prenderai io ti appoggerò, perché so che sarà la decisione migliore che potessi prendere" all'improvviso mi tornano alla mente le parole di mia a madre.

"Non voglio mettermi contro di te tesoro, ma ho visto come Jared ti guarda e come tu guardi lui, senza farvi notare l'uno dall'altra. Ma la tua mamma ha un occhio di falco, dovresti saperlo, e non mi sfugge nulla di tutto quello che mi circonda. Compresi voi due. Ora è troppo presto perché tu capisca, hai troppo odio e rancore dentro di te, ma non appena aprirai davvero gli occhi, capirai.
Ti dico un'ultima cosa, stai attenta a quello che fai Amanda. Quando sarà il momento capirai, ma non far soffrire nessuno, nemmeno te stessa amore" non poteva sapere. Impossibile. Ora però ho altro a cui pensare.

"Grazie Mel, senza di te sarei persa. Avrei dovuto dirtelo prima, ma non avevo voglia di parlarne. Scusami per averti tenuto tutto nascosto. Comincio a pensare che in realtà non avevo paura di quello che pensavi tu, ma di quello che pensavo io. Non lo so. Non mi interessa Jared, a me piace Matt, tanto e la cosa non cambierà a causa di un bacio sulla fronte. Adesso muoviamoci, devo preparare una cheesecake alla Nutella"

"Per Jared..." mi guarda lei con fare malizioso.

"Non farti strane idee Mel, lo faccio solo perché gliel'ho promesso, non per altro. Inoltre, è la ricetta più semplice che abbia mai fatto"

CONCORSO #MettitiAllaProvaWhere stories live. Discover now