29 - parte uno.

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29 – parte uno.

[ho diviso il capitolo in due]

Sbuffo notando la fila al di fuori della palestra mentre Oliver e Ilary sono intenti a conversare su un nuovo programma televisivo di cui non ricordo il nome. Amber e Kevin discutono invece sull'ipotesi di farsi un nuovo tatuaggio mentre io invece mi incammino verso l'entrata. "Che palle." Sbuffa Amber notando anche lei la fila. "C'è Troy, ci conosce." Ci avverte Oliver. "Giusto, noi siamo vip." Scherza Kevin. "No, tu sei stupido." Ribatto facendo ridere gli altri. "Che hai mangiato per cena, veleno?" sbuffa il moro. "Possibile." Quando ci avviciniamo al buttafuori, sorride facendoci passare, ma sento la sua mano trattenermi sul posto e così sono costretta a fermarmi. "Tu sei quella che abbiamo trovato per terra un paio di giorni fa. Stai bene?" mi chiede cogliendomi alla sprovvista. "Io.. sì, grazie mille." Sorrido sorpresa. "Bene. Harry ha sempre buon gusto vedo. Buona serata." Accenna un sorriso per poi lasciarmi andare. "Che voleva?" chiede Olly. "Sapere se stessi bene..." rispondo vaga con un lieve sorriso sul volto.

I nostri posti sono proprio davanti al ring e quando prendo posto quasi non mi strozzo alla vista di Robin Fierce, l'avversario di Harry durante il primo incontro che venni a vedere e la rossa che fino a ieri era insieme a Harry. Robin notando il mio sguardo perso, ghigna per poi volgere lo sguardo sul ring essendo appena salito il presentatore. "Signori e signore – ammicca lanciando lo sguardo ad un gruppo di ragazze alla sua sinistra – benvenuti a quest'incontro che vedrà protagonisti il missile, Jason Smith, classe 91' e l'ancora temutissimo campione in gara, Harry Styles, classe 94'!" esclama sorridente. Forse fin troppo. I due ragazzi salgono sul ring e quasi non svengo alla vista di Jason, è una montagna vivente, persino più alto di Harry che con il suo metro e ottantuno è difficile da superare. "Questa sera i giochi saranno molto interessanti, sono certo che ne vedremo delle belle!" ride il presentatore ondeggiando il microfono che tiene in mano. "E adesso, che l'incontro abbia inizio!" urla per poi uscire dal ring e sentire suonare la solita campana che segna l'inizio e la fine di un incontro. "Cazzo." Mormora Kevin al mio fianco. "Sono preoccupata." Ammetto girandomi verso Oliver. "Sta tranquilla, Harry si allena duramente mattina e sera, ce la farà." Risponde il moro sorridendomi incoraggiante. "Fierce mi aveva avvertito che non sarebbe stato tanto facile, ho paura." Sospiro. "Fierce è uno stronzo e sa benissimo che perderà tutti i suoi soldi. È lui che allena Jason." Mi informa. "Oh." Detto questo, l'incontro è già iniziato da pochi minuti ma entrambi i ragazzi sembrano studiarsi a vicenda, poi inaspettatamente Jason sferra il primo colpo cogliendo Harry di sorpresa tanto da non riuscire a schivarlo. "Oddio." Porto una mano alle labbra e poggio la testa sulla spalla di Kevin che presto avvolge le mie spalle con il suo braccio. "Tranquilla, è appena iniziato." Bisbiglia. Harry non tarda a rialzarsi e ricambiare il colpo per poi sferrarne un altro proprio sotto al mento di Smith. Jason non molla e si affretta a colpire il volto di Harry ripetutamente tanto da farlo confondere e cadere al suolo. Ho solo il tempo di vedere Jason a cavalcioni sul corpo di Harry perché poi mi volto all'istante. "Vado fuori, non riesco più a guardare." Balbetto per poi alzarmi e uscire subito dalla palestra.

Respiro l'aria fresca mentre ascolto gli unici sono udibili che provengono dalla palestra: urla. Di incitamento, di rabbia, di sconforto, questo non lo so di preciso, ma so per certo che fin quando l'incontro non sarà finito, io non entrerò. "Alex." Mi volto in direzione della voce riconoscendo subito Ilary. "Ilary." "L'incontro è finito, Harry è nello spogliatoio e io penso che tu debba andare." Mi dice. "Lui ha..." "Ha vinto, ma era molto arrabbiato quando è sceso dal ring e la sua faccia non è messa nei migliori dei modi." Mi informa. "Bene. Grazie mille." Le sorrido dolcemente mentre lei, dopo aver posato la sua mano sulla mia schiena e avermi sorriso, mi accompagna dentro. "Io vado. Voi andate pure a casa o a bere qualcosa, non so." Li avverto. "Facci sapere come sta. A domani." Sorride Amber abbracciandomi per poi allontanarsi insieme agli altri mentre io mi faccio strada verso lo spogliatoio. "Harry è qui?" chiedo notando Troy proprio davanti alla sua porta. "Sì, ma non puoi entrare." "Perché?" "Non hai il permesso." "Chiediglielo allora, ho davvero bisogno di vederlo." Sospiro. Troy apre la porta alle sue spalle e sporge la testa all'interno, poi la apre del tutto facendomi cenno di entrare per poi richiudersi la porta alle spalle una volta entrata. 

Smash Into You || H. S. || A.U.Where stories live. Discover now