Smash Into You || H. S. || A.U.

2.

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La giornata si rivela più pesante di quanto pensassi, così quando finisco il turno insieme a Kevin e ritorno a casa grazie ad un suo passaggio, sono stremata. Per mia fortuna Trevor non è a casa quando torno, chiudo la porta alle mie spalle e mi dirigo in salotto solo per vedere se la bolletta della luce è stata pagata. Quando vedo la busta bianca ancora intatta, sospiro stanca e arrabbiata e mi precipito nuovamente fuori casa.

Mentre cammino svelta verso la palestra di Oliver, mando un messaggio sulla chat di gruppo che ho con Kevin e Amber.

Alex: Trevor non ha pagato la bolletta e adesso siamo senza luce!

Subito ricevo delle risposte.

Kev: QUELLO STRONZO, LO ODIO!

Bee: Non vedo l'ora che tu vada via da quel posto! Maledetto cretino!!!!!!!

Sorrido lievemente e digito sulla tastiera del mio cellulare.

Alex: Sono appena arrivata da Oliver, ho deciso che mi iscrivo. X

Bee: Olly! Ehi, salutamelo!

Kev: Gnammy Oliver. Cazzo i suoi bicipiti, potrei leccarli per ore!

Rido e poso il cellulare in borsa, poi entro. So che ormai è orario di chiusura, infatti la palestra è vuota, ma ho davvero bisogno di farlo adesso così se domani ne sarò pentita almeno non avrò scampo.

"C'è qualcuno?" una luce mi acceca completamente così sono costretta a portare una mano sul viso. "Alex?" chiede proprio Oliver. "Sì, Oliver." Rispondo. "Che ci fai qui a quest'ora?" domanda, spostando la luce della torcia sul pavimento mentre mi fa segno di seguirlo in ufficio. "Ho deciso di iscrivermi. Ho bisogno di farlo." Sbotto. "Beh, wow!" mi guarda sorpreso. "E questa iscrizione non poteva aspettare domani piuttosto che le undici di sera?" scherza, guardandomi dalla sua poltrona marrone. "No, Trevor..-" "Che ha fatto? Ti ha ferita?" domanda preoccupato. "No, no.. lui- non ha pagato la luce e beh, siamo senza. Spero non se la prenda con me oppure non saprò come spiegarlo al mio capo." Sospiro stanca. Oliver mi guarda, poi mi porge una penna e mi avvicina un foglio d'iscrizione. Mi affretto a compilare il foglio e poi tolgo il disturbo.

Quando torno a casa le luci sono spente, ma la figura di Trevor non è mai stata così chiara prima d'ora.