75. La Guerra: Segreti.

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Liv non riuscì a ricordare cosa successe dopo, ma seppe soltanto di svegliarsi legata contro un muro, e quando si guardò meglio intorno, si accorse di essere in Grimmauld Place.

Sirius, a terra accanto a lei, sembrava quello più spaventato. Probabilmente l'ultima cosa che avrebbe fatto sarebbe stato entrare di nuovo di proposito in quella vecchia casa.

Liv non si era ancora guardata allo specchio, ma i tre ragazzi accanto a lei erano piuttosto malandati: Marlene perdeva sangue da un labbro ed era colma di lividi sul viso, James riscontrava tagli ovunque sul viso, mentre Sirius, oltre all'essere ricoperto di lividi, riportava una ferita sull'addome, probabilmente inferta da Greyback.

Poco dopo, ecco entrare quest'ultimo nella stanza in cui li avevano imprigionati, seguiti dai fratelli Carrow e da Barty.

"Vi siete finalmente svegliati, vedo." il lupo mannaro mostrò i denti in un sorriso malvagio.

"Il padrone di casa scenderà tra poco, l'Oscuro Signore ha detto di affidarci a lui in sua assenza."

Le parole scossero parecchio Liv.
Il padrone di casa?
Perlomeno Voldemort non era presente.

Dei passi riecheggiarono dalla rampa delle scale, e poco dopo, un ragazzo dai capelli corvini entrò nel salotto con il suo elfo domestico al seguito.

"Regulus?" Liv lo guardò in cerca di speranza.

Era cambiato ancora dall'ultima volta in cui l'aveva visto.

Era più alto e più magro e si era fatto crescere di poco i capelli, che ora ricadevano sulla fronte in piccoli ciuffi ondulati.
Tuttavia, il ragazzo aveva un'aria terribilmente stanca.

"Bene, bene, bene." guardò quasi ridendo Barty e Greyback.

"Chi l'avrebbe mai detto? Guardate cosa la sorte a portato da me!" disse, e i Mangiamorte risero.

Adesso che aveva iniziato a parlare, Liv sentì che anche la sua voce era diventata più profonda.

"Chi abbiamo qui?" Regulus si avvicinò di poco ai ragazzi seduti sul pavimento.

"La mezzosangue... oh, Potter, ovviamente... e poi, Olivia e il mio adorato fratellone!"

Sirius tirò un'occhiata rabbiosa a suo fratello, ma Regulus sembrò trovarlo quasi divertente.

"Cosa vuoi che facciamo?" chiese Amycus, e Regulus strinse gli occhi, riflettendo.

"Aspetteremo che nostro Signore faccia ritorno prima di prendere decisioni serie o danneggiare i loro bei faccini."

"Ma intanto che aspettiamo..."

"Voglio le ragazze." disse, e immediatamente James e Sirius iniziarono ad agitarsi accanto a loro.

Liv non riuscì ad elaborare ciò che aveva appena sentito, perciò rimase immobile.

"Meglio per voi che stiate buoni." Alecto puntò contro i due ragazzi la bacchetta.

"Poi, vedrò cosa fare con questi due idioti." continuò Regulus.

Greyback rise, approvando la decisione del ragazzo.

"Penso che sia un'ottima idea, signor Black." disse.

A quel punto Marlene iniziò a tremare, e Liv cercò il suo sguardo.

"Andrà tutto bene." le sussurrò, con voce tremante, e si rese conto che nonostante cercasse di rimanere calma, la paura iniziava ad impossessarsi di lei.

"Oh, che coraggiosa eroina." la schernì Barty, provocando una risata comune. Regulus restò in silenzio a guardarla.

"Va' a farti fottere." rispose Liv in segno di sfida, e Barty si lanciò immediatamente su di lei.
"Vuoi che ti rompa anche l'altra gamba?!"

R U mine? || sirius black Where stories live. Discover now