R U mine? || sirius black

10. Hogwarts: Sentimenti

"Se non sono dei selvaggi non li vogliamo!" James rincorse Liv a la sollevò da dietro in un abbraccio.

"Tu e l'incantesimo disarmante siete davvero inseparabili eh?" Remus le avvolse poi le spalle con un braccio mentre camminavano verso la Sala d'Ingresso.

Lily e Peter erano lì a fianco a loro che le sorridevano, ma quando Liv si voltò in cerca del ragazzo moro che poco prima l'aveva affiancata, notò che era rimasto parecchio indietro e ora camminava con le mani in tasca e lo sguardo rivolto verso il terreno, mentre prendeva a calci qualche sassolino qua e là.

"Aspettatemi in Sala Comune." Avvertì i suoi amici prima di ripercorrere la strada al contrario, raggiungendolo.

Appena lui si accorse della sua presenza, si affrettò a sorridere.

"Bella mossa Snow-"

"Non fingere con me Sirius." L'espressione del ragazzo cambiò di colpo.

"Cosa? Che stai dicendo?"

"Ti ho visto prima. Qualcosa non va, lo percepisco Sirius." Il ragazzo riprese a guardare in basso appoggiandosi al muretto.

Lei gli si piazzò davanti, e gli alzò il mento con l'indice per costringerlo a guardarla negli occhi.

Sirius la guardò per qualche secondo, poi distolse lo sguardo e iniziò a fissare qualcosa dietro di lei.

Liv pensò a cosa era successo: il problema non poteva essere Malfoy, erano stati tutto il giorno insieme quindi non poteva aver litigato con qualcuno, ma poi nella sua testa si accese una lampadina.

Quella ragazza, quella mora che le aveva sorriso quando aveva messo Malfoy al suo posto, Sirius l'aveva chiamata per nome;
Anzi, pensò, le aveva chiesto gentilmente di spostarsi probabilmente perché non finisse in mezzo alla rissa. Ma chi era quella ragazza?

"Conosci Andromeda vero?" Sirius la guardò di nuovo dritto negli occhi.

Annuì.

"Il suo nome è Andromeda Black. È mia cugina."
"Quella bionda che stava accanto a lei, è mia cugina Narcissa, sua sorella."
"Continuo a non capire perché si vede con quel coglione di Malfoy." Spiegò lui.

"Mi ha sorriso sai?"

"L'ho notato."

"Lei non è come gli altri Liv... è dalla mia parte, lo è sempre stata in realtà, ma non le è permesso parlare con me."

"Con mio fratello è diverso... noi siamo cresciuti insieme, e a partire da un certo periodo della nostra vita siamo diventati sempre più uniti." Liv continuava a osservarlo, a osservare le sue espressioni quando parlava, il movimento delle sue labbra, dei suoi occhi.

"...Dromeda sta con un ragazzo di Tassorosso, Ted Tonks... e secondo i Black questa è una cosa inaccettabile. È stata diseredata dalla nostra famiglia l'anno scorso. Io e mio fratello non l'abbiamo vista per un po'... il quarto anno è stato un periodo difficile per lei. Ora però è tornata e sembra che gli altri cerchino di tollerarla."

"In realtà Andromeda e Narcissa non sono più le stesse da quando è successo." aggiunse, riflettendo.

"L'altra sorella di Dromeda, mia cugina Bellatrix, ha lasciato Hogwarts solo l'anno scorso e si è già sposata con Rodolphus Lestrange, purosangue ovviamente. E Narcissa finirà per sposarlo, quel lurido di Malfoy."

"Io spero proprio che mia cugina se lo sposi Tonks... e spero che procreino tanti piccoli discendenti mezzosangue dei Black... oh si, sarebbe fantastico." Il volto di Sirius sbocciò in un piccolo sorriso, che fece sorridere la ragazza davanti a lui.