R U mine? || sirius black

3. Hogwarts: Dubbi al chiaro di luna

I sei ragazzi parlarono per tutto il viaggio.

Liv li trovava estremamente divertenti: le avevano raccontato dei professori, di Hogsmeade, del Quidditch - James le raccontò che era Cercatore di Grifondoro- e dei passaggi segreti che usavano quasi quotidianamente per fare passeggiate notturne -Sirius le aveva proposto di uscire con loro la stessa sera. (Lily aveva subito protestato)- .

Finalmente, dopo un lungo viaggio, l'Hogwarts Express si fermò una prima volta, sulle sponde del Lago Nero, -per quelli del primo anno- e poi davanti a un maestoso cancello nero dove delle carrozze nere li aspettavano.

"Salite donzelle." Rise Sirius porgendo la mano a Liv aiutandola a salire sulla carrozza.

James fece lo stesso con Lily ma lei preferì appoggiarsi a Remus, che rise prendendo in giro il suo migliore amico.

Arrivati davanti all'entrata, le porte si aprirono e i ragazzi entrarono diretti nella Sala Grande.

Lily, James, Sirius, Remus e Peter andarono a sedersi immediatamente al tavolo dei Grifondoro, ma la professoressa Mcgonagall fermò Liv prima, chiedendole di seguirla.

Si fermarono davanti a un lungo tavolo posto in orizzontale, dove sedevano tutti i professori.

Il preside Albus Silente, un uomo con una lunga barba argentea e un paio di occhiali a mezzaluna, si alzò dalla sua sedia e si avvicinò a Liv.

"Benvenuti o bentornati a Hogwarts studenti." Sorrise ai quattro tavoli stracolmi di ragazzi seduti intorno.

"Quest'anno, sono lieto di accogliere una nuova studentessa che si unirà agli alunni del quinto anno, Olivia Parker." E si aprirono applausi da tutti e quattro i tavoli.

"Prima di iniziare la Cerimonia dello Smistamento con i nuovi ragazzi del primo anno, la signorina Parker sarà smistata in una delle quattro case dal nostro fidato Cappello Parlante."
Dette tali parole, Silente indicò a Liv uno sgabello sul quale era posizionato un cappello malconcio e rattoppato, che la professoressa Mcgonagall prese in mano permettendo alla ragazza di sedersi.

Il cappello le venne posizionato in testa, coprendole gli occhi, e pochi secondi dopo, una voce rimbombò nella sua testa.

"OH...BENE...PARKER...OH SI...MI RICORDO DI TUO PADRE...SI...VEDIAMO...OH...SI...BUON CUORE NON MENTE DI CERTO....SI...LO VEDO...SARESTI PERFETTA PER..."

"GRIFONDORO."

Il cappello questa volta parlò ad alta voce in modo che tutti potessero sentire e il tavolo dei Grifondoro esplose in un rumoroso applauso, alimentato da quello dei ragazzi che poco fa aveva conosciuto sul treno e da Lily, che era più felice che mai.

Scese dallo sgabello e corse a sedersi accanto a Lily.

"Ce l'hai fatta!" L'abbracciò l'amica.

I quattro ragazzi la guardavano semplicemente sorridendo.

"Benvenuta a Grifondoro!" Una ragazza dai capelli biondi e ondulati le porse la mano.

"Io sono Marlene Mckinnon, loro sono le mie amiche Mary Macdonald e Dorcas Meadows. Io e Mary saremo in dormitorio con te e Lily." Liv strinse la mano alla ragazza sorridente, e poi salutò anche le altre due ragazze.

Due ragazzi più grandi si avvicinarono a lei per congratularsi, e si presentarono come Alice Prewett e Frank Longbottom.

"Quei due non si staccano mai l'uno dall'altra."
"Sempre a sbaciucchiarsi e a dirsi quanto si amano... pfft."
Sospirò James guardandoli allontanarsi mano nella mano.