R U mine? || sirius black

47. Natale: Amore paterno

Si sedettero a tavola, sorridenti e tutti piuttosto accaldati.

Euphemia posò al centro del tavolo una grossa pentola colma di stufato alle verdure e poi si sedette.

"Servitevi pure."

Cominciarono a mangiare e intanto i genitori di James cercarono di conoscere meglio l'ultima arrivata.

"Allora, cara, i tuoi genitori sono Babbani non è vero?"

"Oh si, si." Lily annuì sorridendo.

"James ci ha raccontato di quanto tu sia geniale a scuola..."

"La strega più brillante del suo anno!" Fleamont corresse sua moglie.

"Oh?" Lily arrossì e guardò James, che le sorrise.

"Si, si... il nostro ragazzo ci parla molto di te..." Fleamont sorrise a Lily vedendo la sua reazione.

"A proposito..." James si alzò dalla sedia i gran carriera.

"Non riuscirò a trattenermi ancora per molto, scusa tesoro."
"Gente, io e Lily stiamo insieme."

Le parole uscirono talmente velocemente dalla bocca di James che tutti dovettero riflettere un attimo.

"Cosa?" Euphemia guardò suo figlio sorridendo.

"CHE COSA?!" Sirius posò il cucchiaio nel piatto indignato.

"Da quanto tempo Prongs?!"

"Il 30 dicembre faremo due mesi." Rispose James prontamente.

"Oh, ma è fantastico tesoro!" La madre di Prongs sorrise eccitata.

"No non è fantastico!" "Perché non me lo hai detto subito, Prongs!?"

"Oh, e dai, Pads..." "Avrei potuto chiederti la stessa cosa!"

"Io non te l'ho detto dopo due mesi!"

"Detto cosa, caro?" Euphemia guardò Sirius con sguardo divertito.

"Oh, emh.."

"Come, non lo sai mamma?" "Sirius ha una ragazza da un anno e quattro mesi!"

"Dio, Prongs! Ti senti? Sembri una nonnetta che spettegola con le sue amiche!"

James alzò un dito medio al suo migliore amico, facendo ridere entrambi.

"James!"

"Ho quasi diciassette anni mamma!"

Euphemia alzò gli occhi al cielo, poi riprese a guardare Sirius e sorrise nuovamente.

"Perché non ce l'hai detto caro? Chi è questa bella ragazza?"

"Su chi hai fatto colpo, eh ragazzo?" Fleamont incoraggiò il ragazzo con uno sguardo paterno.

"Oh beh, in realtà è stata lei a fare colpo su di me." Sirius ghignò, facendo arrossire Liv.

"Ed è proprio qui a questo tavolo, in ogni caso." Sirius guardò la sua ragazza e i sorrisi del signore e della signora Potter si allargarono ulteriormente.