R U mine? || sirius black

49. Hogwarts: Strategia

|| Giovedì 25 febbraio 1978 ||

"Dove sono i miei vestiti?" Remus si alzò a sedere e si guardò intorno per la Stramberga Strillante.

"Padfoot te li sta prendendo. Come ti senti?" Liv tastò il petto nudo del ragazzo controllando che niente gli facesse male.

"Sto bene... credo di aver urtato il fianco contro qualcosa però." Remus spostò leggermente il lenzuolo e Liv distolse immediatamente lo sguardo.

"Moony, tesoro, aspetta che Sirius ti porti un paio di mutande e poi controllerò che sia tutto apposto." Remus arrossì e sorrise.

Quando Black spalancò la porta della camera da letto, James e Peter - che prima sonnecchiavano uno appoggiato all'altro a un'angolo della stanza - sussultarono e imprecarono contro il loro migliore amico.

"Scusate coglioni!" Sirius alzò le mani in segno di resa e poi porse gli indumenti a Remus, che si affrettò ad infilarsi i boxer e poi si scoprì le gambe e i fianchi dal lenzuolo.

Liv strinse i denti, qualcosa aveva squarciato il fianco destro del ragazzo, lasciando per un lungo tratto in verticale una profonda striscia insanguinata.

"Oddio." "Ti fa male?"

Remus provò a muoversi, ma si congelò subito, mordendosi un labbro, evidentemente era peggio di quanto sembrasse.

"Ok, Moony, non c'è problema... un po' di disinfettante, qualche garza e un po' di magia e dovresti essere apposto." Liv si mobilitò ad afferrare la boccetta di disinfettante e un po' di cotone.

Spostò il busto di Remus all'indietro e il ragazzo si sdraiò sui gomiti, continuando a guardarla.

"Oh, emh, io dovrei...se non ti dispiace, abbassare leggermente... insomma, per disinfettare tutto il taglio." Remus arrossì ancora più violentemente, poi annuì.

"Non capisco se dovrei essere geloso o in imbarazzo." Sirius si appoggiò casualmente allo stipite della porta a braccia incrociate, osservando furtivamente la scena.

"Se avessi qualcosa da fare non lo farei di certo davanti a te Black." Liv ghignò e Remus fece una strana smorfia.

"Non hai tutti i torti." il moro alzò le spalle e ricambiò il ghigno.

La ragazza abbassò con due dita il tessuto nero dei boxer, scoprendo la linea della parte bassa del fianco, e la fine del taglio.

"Ecco, non mi muovo ulteriormente." Sorrise leggermente a Remus, sperando di cancellare l'imbarazzo.

Quando ebbe finito, rialzò il tessuto e si ricompose.

"Prova a muoverti ora."

Remus si alzò in piedi, scosse i fianchi a destra e a sinistra e poi sorrise.

"Grazie Snowy." si avvicinò ad abbracciarla alzandola da terra.

"Sai Moony, ho accettato il tuo consiglio: appena finiremo scuola inizierò i corsi da guaritrice al San Mungo."

"Sono contento!"

Quando riuscirono ad alzare James e Peter da terra - Sirius prese ironicamente in braccio Prongs, e puntualmente caddero entrambi a terra, causando un grosso baccano -.

"Fate silenzio zoticoni!" "Ora trasformatevi e uscite dall'entrata sul retro, io e Moony raggiungiamo la Mcgonagall fuori." Liv afferrò Remus per un braccio e lasciarono la stanza.

La Mcgonagall era proprio fuori dalla Stramberga ad aspettarli.

"Come stai Remus? La pozione all'aconito funziona bene?"