R U mine? || sirius black

59. Hogwarts: Lo scherzo

Liv fece ritorno nella sala comune di Grifondoro, e i Malandrini e Lily erano nuovamente riuniti, questa volta intorno al pezzo di pavimento bruciato.

Si voltarono verso di lei, Sirius evitò il suo sguardo.

Liv sentì i suoi occhi inumidirsi, Lily provò ad alzarsi per andarle in contro, ma lei le fece segno di restare al suo posto.

Si sedette accanto a Remus, che restò in silenzio.

"Silente mi ha... lui mi ha ingannata." La sua voce tremava, si maledì per aver pianto di fronte a così tante persone.

Questa volta James, Remus e Sirius si voltarono a guardarla.

"Ha messo dell'Amortentia nel mio bicchiere e ha fatto in modo che la prima persona che vedessi fosse... Regulus." Tirò su con il naso, Lily le prese la mano.

"Dici sul serio?" James sembrò indignato, l'espressione infuriata sul volto di Sirius sembrava sparire lentamente.

Liv annuì.
"È stato lui a mettere quel Mantello dell'Invisibilità nel vostro dormitorio, ha fatto in modo che Sirius lo trovasse e che vedesse..."

"Mi dispiace così tanto." Lily le accarezzò la mano, circondandole le spalle con le braccia.

"È davvero penoso da parte sua." Aggiunse Remus, avvicinandosi a Liv.

"Voglio che voi vediate tutto." Disse, alzandosi.

"Voglio mostrarvi tutto nel Pensatoio." "Tutta la verità, anche su di me." Questa volta guardò Remus e Peter.

"Non mi importa quello che vuole o non vuole Silente."
"Seguitemi."

Guidò i ragazzi nell'ufficio di Silente, ormai vuoto.
Versò nel Pensatoio tutti i suoi ricordi cominciando dal giorno in cui aveva creato lo scudo fino a quel pomeriggio, e a turno tutti i ragazzi si immersero nei pensieri.

Sirius fu l'ultimo a vedere, le lacrime agli occhi.

"È un bastardo." Sussurrò, guardando Liv negli occhi.

"Mi dispiace così tanto, Sirius." Liv si avvicinò e gli prese la mano, stringendola nella sua.

"Tu lo volevi? Quello che è successo con Regulus?..."
"...Insomma, lo volevi veramente o lo hai fatto perché eri costretta dalla pozione?"

La ragazza trasse un respiro profondo, e optò per la verità, come avrebbe sempre fatto davanti al ragazzo che amava.

"La pozione influenzava i miei pensieri, quindi ero attratta da Regulus in quel momento... ma solo dopo aver preso l'antidoto con il secondo bicchiere di Acquaviola, il pomeriggio, mi sono resa realmente conto di ciò che avevo fatto."

Sirius annuì.

Liv si sporse ad abbracciarlo, lui rimase immobile.

"Mi dispiace per tutto, amore." Sentì il ragazzo rabbrividire quando sussurrò l'ultima parola.

"Voglio vedere quello che è successo nel dormitorio." Disse, senza un tono nella voce.

"Padfoot, non penso sia una buona idea, amico..." James provò a convincerlo del contrario invano.

"Voglio vedere, Liv." "Mostramelo."

Liv sospirò di nuovo.
Sapeva che quello avrebbe peggiorato la situazione, ma non avrebbe potuto fare niente al riguardo.

Si sfilò il ricordo dalla mente e lo lasciò cadere nel pensatoio, Sirius immerse il capo all'interno.

Quando tornò nella stanza, rimase in silenzio per alcuni istanti.