31. Hogwarts: La partita di Quidditch

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Dopo il rientro a scuola, le tensioni tra Regulus e suo fratello maggiore erano al massimo.

Quando si incontravano - per sbaglio - per i corridoi, evitavano anche solo di guardarsi negli occhi.

Regulus, poi, era sempre più strano, cambiato.
Girava con sguardo assente, camminava dritto e in modo severo proprio come sua madre;
Per non parlare dei commenti sprezzanti che faceva soprattutto sulle ragazze Nate Babbane o Mezzosangue.

Aveva cambiato leggermente modo di vestirsi, ora girava vestito come un adulto, in modo serio, rigorosamente di nero.

Sirius diceva che si stava facendo montare la testa dai quegli idioti dei suoi genitori, e che si stava avvicinando probabilmente sempre di più verso il lato sbagliato.

Quello di Voldemort.

Liv aveva il netto sospetto che il ragazzo non sapeva bene cosa si trovasse davanti, tantomeno cosa stesse facendo.

Tralasciando le varie ostilità tra gli studenti, però, gennaio e febbraio passarono davanti agli occhi di tutti come una folata di vento, e ben presto iniziò il tempo degli allenamenti per la partita di Quidditch più acclamata dell'anno: Grifondoro contro Serpeverde.

Nel corso dello scorso quadrimestre, Grifondoro aveva vinto una partita contro Tassorosso, e ne aveva persa una contro Corvonero, perciò il risultato di quest'ultima era decisivo: se avessero perso la partita, sarebbero stati tagliati fuori dal campionato.

Tutte le Case ne parlavano, i capitani delle due squadre avevano i nervi parecchio tirati, sottoposti a tutte quelle tensioni, che scaricavano durante gli allenamenti.

"ANDIAMO BLACK TI MUOVI COME MIA NONNA! PASSA LA DANNATA PLUFFA A MCKINNON PER FAVORE!"

Tra un allenamento frenetico e l'altro, arrivò finalmente il giorno dello scontro.

"Benvenuti a questa formidabile partita signori e signore!" "Come di consueto è il sottoscritto Robbie Jordan a commentare il gioco, quindi preparatevi! Ne vedremo delle belle!"

I quattordici giocatori entrarono in campo, James per la prima volta sembrava agitato. Nelle platee invece, i tifosi di ciascuna squadra si tiravano occhiatacce.

Madame Hooch tirò il fischio d'inizio, e le scope sfrecciarono di qua di là.

"La Pluffa è in possesso di Serpeverde, Malfoy e Black sembrano passarsela con parecchia complicità..."

Da quando Andromeda aveva lasciato la squadra per via della fine dei suoi studi, il ruolo del terzo Cacciatore era rimasto scoperto, e Malfoy non aveva esitato a prenderselo con la classica prepotenza.

"Mckinnon non perde tempo ad intercettarla e la toglie dalle grinfie della Black, - è un modo di dire, Narcissa! - , passandola a Bell che schiva per un pelo un bolide e la passa a Black..."

Sirius non sembrava particolarmente concentrato sul gioco, in quanto impegnato ad osservare, - guardare in cagnesco - suo fratello, che intanto sorvolava i lati del campo in cerca del Boccino.

Dopo aver perso innumerevoli volte la Pluffa, ed aver concesso almeno una decina di goal a Serpeverde, Regulus decise di farla finita allo strazio per Grifondoro, e prese il Boccino ad un centimetro dal naso di James.

"Serpeverde vince 250-70!" Concluse Jordan, cercando di non suonare troppo sconsolato.

James era furioso, e scese giù in campo con talmente tanta forza che lasciò due profonde impronte nel terreno;
Sirius sembrava più dispiaciuto per il suo migliore amico, oltre che arrabbiato con sé stesso.

R U mine? || sirius black Where stories live. Discover now