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Pov's Jessica
«ma che cazzo ti salta in mente?» Cristian sbatte contro il muro Jason, il quale geme dal dolore mentre si tocca la testa. Beh, se lo è meritato.

«non le ho detto niente! E poi che cazzo te ne frega?» Jason cerca di rialzarsi ma Cristian gli lancia un calcio nei testicoli. Dovrei fermarlo, forse più tardi..

«beh.. non sono cazzi tuoi! Toccala di nuovo e ti seppellisco!» Jason impaurito da quelle parole, si alza velocemente ed esce da quella casa. Trovo divertente che quasi tutti abbiano paura di Cristian.

«grazie» mormoro. Cristian, che prima di un secondo fa guardare Jason sgattaiolate via, si volta verso di me per poi venirmi in contro.

«di niente principessa» mi posa un bacio sul naso per poi prendermi a mo' di sposa e portarmi sopra nella sua camera. Era inutile dirgli di posarmi a terra, era inutile perfino provarci da sola, quindi mi faccio portare da lui.
Mi poso delicatamente sul letto per poi posarsi sopra di me, mantenendosi sui gomiti.

«sei bellissima» mi posa un ciocca di capelli dietro all'orecchio. Mi sento evaporare le guance. Beh non può capire quanto è bello lui..
mi posa dei baci a stampo uno dopo l'altro, per poi alle guance e sul collo, poi ritorna a guardarmi negli occhi.

«mi fai impazzire» mi bacia sul naso per poi ritornare a baciarmi sul collo. Si toglie la maglietta e lo stesso faccio io, per poi continuare a baciarmi sulle labbra. So cosa vuole fare, e sa anche che io sono inesperta.. beh con chi potevo mai andare a letto all'orfanotrofio? Mi slaccia il reggiseno e mi guarda incantato, in pratica la mia stessa espressione quando vedo il suo magnifico fisico.

«vuoi farlo?» Domanda guardandomi negli occhi. Voglio farlo, sono pronta a farlo con lui, la persona che mi ha rubato il cuore. Annuisco lentamente e lui sorride. Si alza da letto e va verso il jeans che ha buttato a terra per prendere qualcosa nella tasca. Fruga e dalla sua mano compare qualcosa.. penso sia um preservativo, se no che potrebbe essere? Si abbassa il boxer ed io distolgo lo sguardo, sono in imbarazzo, d'altronde è la mia prima volta, a tutti capita. Viene verso di me e si posa addosso a me per poi sfilarmi le mutandine.

«sei sicura?» domanda di nuovo guardandomi negli occhi. Non so perché me lo domandi ancora, forse perché pensa che io non sia ancora pronta, ma voglio farlo.

«si, sono sicura» gli sorrido per rassicurarlo e lui mi accarezza la guancia. Perfino una sua carezza mi fa venire la pelle d'oca.

«andrò piano» mi sussurra prima di darmi un altro bacio sulle guance. Dopo vari secondi, entra in me.. è una sensazione un po' dolorosa, ma piacevole. Dopo vari minuti di spinte, arrivo all'orgasmo e dopo vari secondi anche lui, dopodiché si stende di fianco a me e mi abbraccia. È stato stupendo, soprattutto se farlo è con la persona che ami.

«è stato bellissimo, piccola» mi bacia la fronte e io non trattengo un sorriso. "Piccola" un nomignolo può essere così bello? Mi alzo dal letto per prendere la maglietta che si trova sul pavimento. Mentre mi alzo guardo le lenzuola e sono sporche di sangue, istintivamente faccio un gridolino e Cristian mi guarda confuso. Indico le lenzuola e lui mi sorride, forse per calmarmi.

«è normale. Domani le laviamo, tranquilla» annuisco. Indosso la sua maglietta per poi ritornare a letto, dove lui mi posa un braccio attorno alle spalle.

«ti amo» sussurra alle mie orecchie. Mi ama? Cristian Smith ha appena detto che mi ama? Vorrei dirgli che lo amo anche io, ma quando mi volto vedo che si è addormentato. Sorrido ad ebete, prima di addormentarmi anche io nella braccia dell'uomo che amo.
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Fine capitolo 46.❤️

Un amore impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora