34

21.3K 579 32
                                    

pov's Jessica
«lei non bacia proprio nessuno!» Cristian sembra un po' infuriarsi, ma ci manca pochissimo al prendere a botte qualcuno.

«dai amico, è solo un bacio!» ora parla il ragazzo destinato a baciarmi. Se solo sapesse di cosa è capace Cristian.

«lei-non-bacia-nessuno» parla lentamente per specificare ogni parola. Tutti sono un po' scioccati dalla reazione di Cristian, d'altronde uno cosa può pensare che un fratellastro non vuole che la sorellastra baci altre persone? L'unica che non sembra stupita dalla reazione di Cristian, è Alyssa, la quale mi sorride.
Prima di far continuare il gioco, Cristian ha specificato che nè lui e nè io giochiamo. Tanto era solo uno stupidissimo gioco. Passa mezz'ora e stanno ancora giocando, ma come fa a piacerli questo gioco? Baciare sconosciuti, è una cosa disgustosa.

«vado in cucina» annuncio rivolto a Cristian. Avevo sete, e avrei bevuto qualunque cosa ci fosse davanti a me. Mi alzo e mi avvio tra la folla, in cerca della cucina. In cucina c'è poca gente, fortunatamente. Prendo del l'acqua e la bevo. Lo poso e ritorno in salone. Appena arrivo, trovo sopra le gambe di Cristian una biondina in pratica nuda. Mi si spezza il cuore quando la ragazza lo afferra per il berretto e lo bacia, e lui non la ferma nemmeno! Mi sento morire, perché bacia le altre? E poi fa tutta quella scenate se qualcuno vuole baciare me? Sono li a guardare mentre il ragazzo di cui mi sono innamorata bacia una troietta. Basta guardare, se no scoppio a piangere qui in mezzo. Mi volto e vado fuori. Voglio andarmene da qui, ma non ho il passaggio. Quindi ritorno dentro, e vado verso il salone. La troietta sta ancora sulle gambe di Cristian, ma ora non si baciano più. Vado dritta da Lucas, senza guardare minimamente Cristian.

«puoi accompagnarmi a casa, per favore?» Lucas mi guarda stranito, ma si alza e annuisce.

«Jess...» mormora Cristian. Mi volto verso di lui. La troietta si è alzata dalle sue gambe e ora sta avanti a me, che mi guarda perplesso. Prendo per mano Lucas e lo trascino fuori da quella casa.
Usciamo fuori, e lui prende le chiavi della sua auto.

«Jess, ti prego, non andare» Cristian, il quale mi ha seguito fino e fuori, si è piazzato davanti a me, mentre Lucas mi aspetta in macchina.

«Come puoi darmi ordini dopo aver baciato quella ragazza davanti ai miei occhi? Per una volta ho pensato che potevamo farcela, insieme, ma poi tu rovini tutto, come sempre!» urlo tra le lacrime. I suoi occhi brillano anche se qui fuori c'è buio.

«mi è saltata addosso!» esclama ovvio. Scoppio a ridere. Poteva almeno inventare una scusa più credibile.

«Ti è saltata addosso, ma tu potevi respingerla, invece sei rimasto li impalato! Continuo ad aspettarmi che tu cambia, ma non fai che baciare la prima che passa!» continuo a piangere, e lui mi guarda sempre più preoccupato. «non parlarmi più, non voglio continuare così: tu che baci le altre, come se non fosse niente!» lo sorpasso ed apro la portiera. Non voglio "lasciarmi" con lui, mi rende così felice, però non voglio continuare se lui continua a baciare le altre ragazze, davanti ai miei occhi per giunta! Entro in macchina velocemente, per non dargli modo di bloccarmi con il polso.

«tutto okay?» mi domanda Lucas guardandomi preoccupato. Perché non mi sono innamorata di lui? Mi asciugo le lacrime e mi riprendo.

«si» mi sforzo di sorridergli, e lui ricambia. Accende il motore e partiamo. «posso dormire a casa tua?» spero che mi risponda di si, non voglio tornare a casa. Guarderei i suoi occhi e lo perdonerei all'istante, quindi è meglio se prendo le distanze, per ora.

«certo che puoi» mi sorride e cambia strada verso casa sua.
__
Fine capitolo 34.❤️

Un amore impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora