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pov's Jessica
«no, non voglio parlare, non voglio sentire altre cazzate da te, per favore, vattene» parlo in tono calmo mentre mi alzo dal letto.

«Jess, ti prego» ora mi supplica pure? Mi ha evitato tutto questo tempo, ed ora mi supplica...

«no, Cristian, hai avuto modo di farti perdonare, ma hai preferito di no, e quindi io sono andata avanti, ora sto con Lucas, e sono felice» con Lucas sono abbastanza felice, certo non lo ero come lo sono con lui, ma almeno non mi fa soffrire.

«tanto lo so che non è vero» si alza dal letto e viene verso di me e mi guarda intensamente. Cavolo, i suoi occhi. Posso farcela, posso dire di no anche se è difficile.

«invece lo è» affermo, anche se so che sto mentendo sia a lui che a me stessa. Anche se mi sono innamorata, non vuol dire che debba soffrire sempre. Sarà difficile dimenticarlo, ma devo farlo. Oltretutto, siamo fratellastri, come potevo pensare che potevamo farcela? Che stupida che sono stata.

«guardami negli occhi e dimmi che non provi niente per me, e io me ne andrò» non so che fare. Da una parte voglio che se ne vada, ma dall'altra voglio che rimane, che mi abbracci, mi baci e che mi prometta di non farlo più, ma stiamo parlando di Cristian Smith, e io non ho intenzione di versare altre lacrime per lui, anche se sono innamorata follemente.

«non provo niente per te» lo guardo dritto negli occhi. Indietreggia come se qualcuno l'avesse spinto, e mi guarda con disprezzo. Esce dalla camera senza fiatare, ed io mi pento di ogni singola parola uscita dalla mia bocca di merda. Dovevo farlo, ma fa così male. È stato così difficile dirgli di no, con quegli occhi poi.. Ma dovevo farlo, so che non sarebbe cambiato ed io non voglio continuare a soffrire invece di godermi la vita. Esco di casa per chiarirmi le idee, e per non rischiare di piangere. Fa male rifiutare una persona che vuoi, anche se sei costretta a farlo, e lui mi ha costretto. So che nessun altro saprà farmi sentire quelle sensazioni come fa Cristian, ma so anche che nessuno mi farà soffrire come fa lui. Arrivo al parco, e fortunatamente, non c'è nessuno. Forse dovrei tornare a casa e a dirgli che ci ho ripensato... No, non posso. Ormai è deciso. E poi sicuro mi tratterebbe male.
Chiamo Alyssa per dirgli se posso dormire a casa sua, e lei risponde di si. Se torno in quella casa, sicuramente cederò e chiederò scusa a Cristian, e di ritornare come prima. Mi avvio verso casa di Aly pensando a come dovrei fare con Lucas... è simpatico e carino, ma lo vedo solo come un amico.. forse ho sbagliato a mettermi con lui solo per dimenticare Cristian, non è giusto nei suoi confronti.
Arrivo a casa di Aly e busso. Ho deciso, lascerò Lucas... è giusto e io devo farlo.
Mi apre Lucas, il quale mi saluta con un bacio a stampo, e mi invita ad entrare. Ci sediamo e gli spiego la situazione. Pensavo che mi avrebbe urlato o qualcos'altro, invece mi ha abbracciato chiedendomi di rimanere amici. Mi domando sempre: perché non mi sono innamorata di lui? Salgo le scale della villa e busso alla porta di Aly. Mi apre ed entro, e gli racconto tutto quello che è successo con Cristian. All'inizio ci rimane male, perché comunque ho usato il fratello per dimenticarmi di Cristian, ma poi si mette nei miei panni e, come al solito, mi capisce. Passiamo un pomeriggio tranquillo a parlare e guardare film, e decidiamo di andare a mangiare fuori. È un locale che sta difronte a casa mia, ma non ci ho mai mangiato. Entriamo e prendiamo posto, sedendomi di fianco ad Lucas e difronte ad Aly. La cameriera da tatuaggi ricoperti sul braccio e un piercing al naso, prende gli ordini. Tutte e tre ordiniamo un panino e un hamburger.
Mentre addento il panino, guardo la faccia di Aly sbiancata. Cerco di capire il perché, poi mi volto su punto in cui guarda e vedo Cristian entrare nel locale.
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Fine capitolo 37.❤️

Un amore impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora