Epilogo

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La nave per Londra e quella per New York erano alla stessa ora, così andarono al porto tutti insieme, tranne Credence e Martha, che avevano già raggiunto il resto dei circensi per iniziare a costruire il loro nuovo futuro. Erano tutti un po' nervosi, e gli addii furono più amari del previsto. Erano arrivati al porto con largo anticipo, e cercarono di godersi gli ultimi momenti insieme. Jacob, al passaggio di un carretto di limonate, si lanciò in un appassionato discorso sul sorbetto al limone, con tanto di storia del dolce e ricetta segretissima di sua nonna, che sembrò interessare particolarmente Silente, il quale lo ascoltava affascinato. Queenie e Amélie, invece, passarono il tempo parlando di ragazzi, moda... insomma, le solite cose da ragazze che non sto nemmeno qui ad elencarvi. Tina provò ad inserirsi nella loro conversazione, ma finì con l'annoiarsi a morte, così si allontanò per raggiungere Newt, che se ne stava tranquillamente seduto in un angolo a scribacchiare qualcosa. Sapeva che dirgli addio non sarebbe stato semplice per lei, sapeva che sarebbe stato molto più facile chiudere gli occhi e cercare di dimenticarlo, ma non poteva lasciarlo andare così.
-Il genio è all'opera...- commentò allora. Lui sollevò la testa. -cosa scrivi?- gli chiese.
-Io...- balbettò, mettendo via la penna. -solo qualche appunto...-
-Ah...- Tina non riuscì a dire altro. Era come bloccata. Tra loro cadde un goffo e imbarazzante silenzio.
-E così... ci risiamo...- disse Newt alla fine, fissando il vuoto.
-A quanto pare...- sospirò Tina, poi fu di nuovo silenzio. Per un po' i due si limitarono a fissarsi la punta delle scarpe, poi fu di nuovo Tina a rompere il silenzio: -Per la barba di Merlino, detesto gli addii!- disse, e Newt si voltò a guardarla incuriosito.
-Hai appena detto "per la barba di Merlino"?- le chiese incredulo. -Non sapevo si usasse anche da voi...-
-Infatti. Tu sei stata la prima persona da cui l'ho sentito dire... pensavo che... be', è una cosa stupida...-
-Sono sicuro che non lo è...-
-Pensavo che mi avrebbe ricordato te quando... insomma...-
-Sì... hai ragione...- ammise Newt -come dite voi? Buon Lewis!- esclamò, cercando goffamente di imitare l'accento americano e ottenendo un risultato buffo, ma quasi credibile.
-Era perfetto!- si congratulò Tina, ridendo. Anche Newt ridacchiò leggermente.
Quando i loro occhi si incontrarono, i due tornarono seri.
-Senti... Tina...- disse Newt -voglio che tu sappia che questo non è un addio. Presto ci rivedremo, è una promessa...- Tina annuì, serrando le labbra e sforzandosi di non piangere.
-Fino ad allora, promettimi che non ti caccerai nei guai.- disse lei
-Ci proverò... lo stesso vale per te...-
Il rumore impaziente della sirena della nave interruppe la loro conversazione. A Tina sfuggì qualche lacrima, ma niente di più. Fortunatamente riuscì a stroncare la cosa sul nascere. Non voleva apparire debole, soprattutto non in quel momento. Newt si voltò e fece per salire sulla nave, ma dopo qualche passo si bloccò di colpo.
-Prima di andare...- era tornato indietro, e sembrava agitato. I suoi occhi guizzavano dalla punta delle sue scarpe al volto di Tina. -C'è una cosa che vorrei...- Tina non lo lasciò finire. Ora o mai più, si disse, e improvvisamente, prima che potesse pentirsene, lo baciò. All'inizio Newt arrossì imbarazzato, ma poi entrambi chiusero gli occhi e si abbandonarono a quel momento, forse l'ultimo. Solo quando ebbero bisogno di fiato si separarono. Si sorrisero a vicenda, più imbarazzati che mai ma felici.
-Signorina Goldstein, lei mi sorprende...- disse Newt
-Signor Scamander, quando capirà che, anche se non sembra, ho un cuore anch'io?-
-Io... non è questo che intendevo...-
-Lo so. Tranquillo, stavo solo scherzando...- il sorriso di Tina si addolcì. Poi di nuovo la sirena.
-Dobbiamo andare...- dissero insieme e, scambiandosi un'ultima occhiata complice, presero due strade diverse.
Tina fu l'ultima a salire sulla nave per New York. Non fece nemmeno in tempo a metterci piede che Queenie andò verso di lei, le braccia incrociate e un sorriso furbetto sul volto.
-Allora...- le disse -ti è piaciuto?-
-QUEENIE!-

Fine
(Per ora!)

Ce n'è solo uno come te (completa)Where stories live. Discover now