Capitolo 9

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NOTE
In questo capitolo, più avanti c'è la canzone 'Lolly' di Bei Major con Juicy J e Justin bieber, se volete ascoltarla.

LOUIS' POV
"Fanculo." Prendo un'altra palla dalla mia borsa e la calcio di nuovo, imprecando nuovamente quando non colpisce la traversa della porta come avevo mirato.

"Arrenditi Louis. Andiamo a casa."

Prendo un altro pallone e lo poggio ai miei piedi. L'erba vola sotto i miei tacchetti e la palla bianca e nera svetta verso Will, che è seduto in mezzo al campo. La palla lo colpisce nel retro nella testa.

"Che diavolo Louis?" La raccoglie e me la rilancia, io ci slitto sotto e gliela rilancio con un semplice colpo di testa. Lui la schiva e incrocia le braccia.

"Questo è tutto. Me ne vado che tu venga o no."

Brontolo. "No. Resisti lasciami provare a colpire la porta ancora." Inseguo la palla che ha ignorato e la lancio in giro con i piedi, passandola avanti e indietro dal piede destro al sinistro.

"Louis. Non essere testardo." Si ferma e si gira verso di me, la sua bocca chiusa in una linea sottile.

Gli mostro la lingua. "Dovrai prendermi"

Fa finta di non essere interessato alla mia sfida ma poi inizia a rincorrermi. È molto più veloce di me, ma io sono in vantaggio.

Rido e corro fino alle tribune. "William è una testa doo-doo* e sniffa burro d'arachidi nel suo tempo libero." Urlo, nessuno ci può sentire. Siamo le uniche persone nello stadio.

Posso sentire la sua risata dalla mia posizione davanti a lui.

Faccio lo sbaglio di girarmi verso di lui per guardarlo e mi afferra ancora prima che io possa urlare in disaccordo.

"Chi è la testa doo-doo?" Mi schiaccia, leccandosi il dito e infilandomelo nell'orecchio.

"Tu lo sei." Cerco di parlare mentre mi attacca.

"Ho paura che dovrai tornare a piedi a casa visto che il tuo passaggio è una testa doo-doo." Mi lascia andare e cammina via.

Salto sulla sua schiena. Will si scuote e cerca di buttarmi giù ma io mi aggrappo stretto.

"Chi è il fratello più grande qui?"

Sorrido anche se non può vedermi in faccia. "Io. Ed è responsabilità del fratello più giovane portare il più anziano alla macchina."

Cerca di girare la testa verso di me, le sopracciglia alzate. "Tu odi quando ti chiamo vecchio."

Lo lascio portarmi fino al campo e poi salto giù dalla sua schiena e afferro la mia borsa. "Va bene quando lo faccio io. Se mi chiami vecchio di nuovo però ti metto le mani nell'acqua calda mentre dormi e ti faccio bagnare il letto."

Mi lancia le palle una alla volta e io le infilo nella borsa, chiudendola quando è piena e il campo vuoto.

Will sbatte le mani assieme. "D'accordo allora. Io devo andare a lavoro e te devi andare ad infastidire qualcun'altro."

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"Vengo a prenderti quando hai finito si?"

Will annuisce. "Cosa farai mentre non ci sono?"

"Eh.. Non lo so magari pulisco il mio appartamento, è un po' un casino."

Lui crede alla mia bugia e annuisce un'ultima volta prima di chiudere la portiera e sparire dentro l'edificio.

Conto fino a 50 prima di spegnere l'auto e seguirlo dentro.

HARRY'S POV
Sono seduto sulla panca sporgente cercando di sbloccare il lucchetto che mi ha dato Geoffrey (non ha detto nulla sul fatto che me me sono andato presto la prima sera, mi ha solo dato il lucchetto e se n'è andato) quando entra Will, fischiettando un motivetto familiare.

17black (traduzione italiana)Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang