Epistulæ →narry

Forty

Harry raggiunse Clary davanti il cancello della sua casa e aspettò che la ragazza uscisse.
«Buonasera» Disse Clary, sedendosi al lato del passeggero.
«Buonasera a te» Rispose Harry sorridendole. «Tutto bene?»
«Mhmh».
Harry partì dirigendosi verso casa Payne. I ragazzi dovevano partecipare alla festa di compleanno di Liam, quel sabato 29 agosto. Liam era un loro caro amico, motivo per cui erano tornati a Londra prima che finisse del tutto il mese d'agosto.
«Niall e Diana ci raggiungono direttamente lì... Come sei silenziosa...»
«Non sono silenziosa, sto pensando»
«A cosa?»
«A niente»
«Oh okay».

«Stanotte mi sarebbe piaciuto sentirti prima di riuscire ad addormentarmi» Disse Diana dopo essere scesa dall'auto di Niall.
«Scusami... Mi sono sentito con Harry»
«Ohw, che carini, di che avete parlato?»
«Devo proprio dirtelo?» Niall alzò un sopracciglio mostrando un piccolo ghigno all'amica.
«No, sono affari vostri» Diana scoppiò a ridere contagiando Niall.
Arrivando davanti la porta d'ingresso della villetta di Liam, Niall sentì stringere una mano da un'altra. Il tiepido metallo degli anelli che decoravano alcune dita.
«Ciao piccolo» Sussurrò Harry.
Niall si girò verso di lui e gli sorrise inumidendosi le labbra.
«Ehi».

Durante la festa i quattro amici formarono il loro gruppetto di tanto in tanto poiché a volte si dividevano per parlare con altri invitati.
Ad un certo punto Clary si avvicinò a Diana e l'afferrò per un braccio.
«Dove sono Harry e Niall?»
«Non lo so, perché?»
«Come non lo sai!? Come perché?!» Disse Clary agitata.
«Clary calmati! Che hai?»
«Niente» Clary prese un respiro e si allontanò dall'amica.
Diana preoccupata la seguì finché non la raggiunse all'interno di una stanza.
«E voi che ci fate qui insieme?» Sentì dire dalla mora, poi si affacciò anche lei.
Harry era a petto nudo, seduto su una poltrona e nell'istante in cui la voce di Clary si fece sentire Niall, seduto sulle gambe del ragazzo riccio, si allontanò sistemandosi la chiusura lampo dei jeans e cercando, con gesti veloci, di sistemarsi i capelli spettinati.
«Non è possibile!!!» Urlò Clary.
«Non voglio, non voglio, non voglio!!!» Disse la ragazza scappando via da lì.
Diana sgranò gli occhi guardando prima l'amica fuggire e poi i due amici più sorpresi di lei.

«Secondo voi è tornata a casa?» Chiese Harry a Diana e Niall mentre percorrevano il corridoio del piano superiore della casa.
«Ma no!! - Rispose Diana - Sarà chiusa in qualche stanza, tipo il bagno, non mi ricordo, dov'è il bagno?»
«Qui!» Niall aprì una porta cercando poi l'interruttore della luce.
«Non risponde ai miei messaggi, sono preoccupato» Aggiunse Harry prima di vedere la sua migliore amica accucciata contro il rivestimento in piastrelle della vasca da bagno.

«Clary...» Mormorò Harry.
Si avvicinò alla ragazza in lacrime.
«Che è successo?»
«N-niente, l-lasciami stare, va' via, andate via»
«Ragazzi potete lasciarmi solo con lei?» Chiese Harry a Niall e Diana, guardandoli con apprensione.
Niall fece un cenno con la testa ma prima di allontanarsi Clary replicò.
«No, non andate via solo voi due, va' via anche tu Harry, voglio stare sola»
«Non ti lascio sola Clary, ora ci dici che cosa hai fatto, cosa è successo».