Thirty-third

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Domenica mattina. Ora di pranzo.
Un vassoio di pomodori ripieni di riso, comprati in rosticceria, era al centro del tavolo grande, in salone.
Harry, Niall, Clary, Diana erano pronti per mangiare ma nessuno, una volta seduto, sembrava intenzionato a parlare o muoversi. Fin quando Niall decise di riempirsi il piatto. Harry si schiarì la voce aspettando il proprio turno. Clary e Diana invece sembravano interessate soltanto a scrutare il ragazzo riccio, la prima con occhi sognanti e la seconda con gli occhi di chi vuole scoprire un segreto.
«Ieri sera vi siete divertiti?» Diana fu la prima a parlare. Sembrava spazientita. Niall, finito di riempire il piatto, la guardò.
«Si e voi alla festa?»
«Si si, non sapete cosa vi siete persi!» Ridacchiò la ragazza con nervosismo poi afferrò dalle mani di Harry il contenitore in alluminio che portava i pomodori e si servì. I ragazzi la guardarono perplessi.
«Ha il ciclo» Suggerrì Clary con il labiale ai due amici, preoccupandosi subito di cosa potevano pensare Harry e Niall.

23 agosto 2015

Ehi Ed!

Nelle ultime lettere ti raccontavo del cambiamento di Harry. Ha detto di provare qualcosa per me che va oltre l'amicizia fraterna e che avrebbe voluto essere ricambiato ma io non mi sono lasciato coinvolgere più di tanto anzi ho messo subito i paletti chiarendo che io non sarei mai andato oltre la nostra amicizia. Sappi che in meno di quattro giorni, in un certo senso, ho cambiato idea, mi sono lasciato andare. Anziché ragionare e calcolate tutto ho deciso di provare, per tentare di capire come in realtà avrei potuto sentirmi. Come si dice, ho agito di stomaco e di questo me ne intendo parecchio.
Fa attenzione, le decisioni di pancia possono essere di due tipi:
quelle le cui conseguenze ti fanno sentire in colpa, pentire, rimuginare su ogni "se" o "ma",
quelle che ti fanno vivere una nuova esperienza che non avresti mai immaginato di vivere e che ti hanno insegnato cosa vuol dire rischiare di più per il bene di sé stessi, per darci comunque modo di capire le nostre reazioni in una situazione diversa da ogni altra.
Gustarsi ciò che si assaggia per la prima volta può far piacere come può dare fastidio e quindi non piacere, a me è piaciuto e sono contento di averci provato.
Harry è stato discreto, gentile, bello... È stato molto bello. Verso l'ora del tramonto ieri eravamo in una grotta appartata che avevamo trovato casualmente. Era stupenda e l'atmosfera che si era creata era da brivido, fantastica, ci abbiamo passato tutta la notte. Le sue mani, i suoi gesti sono ancora su di me. Il suo corpo muscoloso, con quella pelle liscia e disegnata e fresca e asciutta è indescrivibile. Infilare le dita tra i suoi capelli e stringerli appena e in alcuni momenti più forte e più forte ancora e quelle labbra fini e rosee. Non riesco a smettere di pensarci. Una ragazza non mi aveva mai fatto sentire così bene e queste sensazioni vorrei non dimenticarle più...
Oggi Diana è tanto acida, forse ha davvero il ciclo. Il mio radar capta-problemi si è appena acceso.
Tuo Niall.

Epistulæ →narryWhere stories live. Discover now