Twenty-fourth

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«I ragazzi hanno per caso cominciato ad andare in bagno insieme come facciamo noi?» Chiese Diana a Clary, raggiungendola in salotto, sul divano.
«Non lo so» Rispose la mora alzando le spalle.
«Sono giorni che li vedo infilarsi in bagno nello stesso momento»
«Magari fanno a gara, che ne sai»
Diana alzò il naso verso il soffitto chiedendosi cosa facessero i due amici insieme al bagno.

8 agosto 2015

Ciao Ed,

sto facendo sgobbare Harry. Asciuga tutto il pavimento allagato da lui stesso dopo che si è fatto il bagno. Ecco perché mi faccio la doccia. Per il bagno c'è l'oceano proprio davanti casa...

Scusami mi ero distratto. Quella testa di ricci voleva allagare anche la mia camera e mi sono dovuto chiudere a chiave.
Siamo già all'8 agosto... Come passa il tempo!! Non voglio andare via da qui. Nelle ultime giornate c'è anche molto sole e la temperatura è più alta del solito. Londra, Londra, perché vorrei tornare da te ma non in questo momento?
In realtà sto proprio bene con i miei amici, la mattina sento pure gli uccellini cantare ...Poi mi rendo conto che in realtà è Harry a fischiettare mentre prende aria in giardino. Fortuna che le ragazze sono già in spiaggia quando lui esce tutto nudo e va a sedersi su una sdraio.
Ormai io sono traumatizzato a vita ma le ragazze non meritano altri traumi oltre a quelli già vissuti.
Tornando a Londra casa mia, lì mi aspettano mamma, papà, Greg e la sua famiglia e tutti gli altri amici che ho, ma visto che ora sono qui e praticamente non so che altro raccontarti vado a vedere cosa combina Harry.
Tuo Niall.

Il biondo uscì dalla sua stanza facendo attenzione ad un prevedibile agguato di Harry. Notò invece che l'amico era rientrato in bagno e si accostò alla porta di esso con un orecchio.
«Harry sei qui vero?»
«Si»
«Okay io scendo in cucina, mi trovi lì»

«Michaels. Keen. Ferme lì, vi ho beccato!!» Niall sbucò in cucina scoppiando a ridere.
«Che fate?» Chiese avvicinandosi all'isola.
Sopra quest'ultima le ragazze stavano impastando acqua e farina.
«Stiamo preparando la pizza»
«PIZZAAAAAA» Esultò Niall mostrando i trentadue denti per sorridere alle amiche che lo guardarono entusiasta.
«Che fate???» Chiese un Harry in mutande, pochi istanti dopo, facendo spuntare i ricci oltre la soglia della stanza.
«Ecco l'altro bimbo« Disse Clary provocando una risatina di Diana.
«Prepariamo la pizza» Rispose la prima.
Harry si avvicinò agli amici e cominciò ad osservare la farina sul piano di lavoro. Clary lo guardò sottecchi mentre continuava a creare la pasta.
«Togliti quello che ti sta passando in mente» Asserì.
«Ma!»
«Niente ma, vai v...» Non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò la faccia infarinata e lanciò un gridolino facendo scoppiare a ridere Niall e Diana a gran voce.

«Dormiamo in spiaggia stanotte??» Chiese Diana agli amici.
Stavano consumando la cena seduti in veranda, contemplando la vista sull'oceano.
«Sarebbe bello» Rispose Clary.
«Dopo la serata karaoke però!!!» Proclamò Harry.

Il riccio aveva organizzato un gioco da fare per quel sabato.

«E come l'avresti chiamato questo gioco?» Chiese Clary curiosa.
«Chi canta male ti lascia sobrio»

~S
che capitolone eh!!!
spero vi sia piaciuto nonostante non sia un gran che e voglio proprio sapere cosa pensate di questa storiaccia, lasciate un commento coraggio!!


Epistulæ →narryWhere stories live. Discover now