Epistulæ →narry

Thirty-first

I would swim all the oceans just to see you smile. Whatever it takes is fine.

«A me dispiace che stasera non facciamo il karaoke» Disse Niall rivolgendosi ad Harry.
I due amici avevano trovato una piccola insenatura dell'oceano dove una grotta faceva da rifugio e l'acqua rendeva costantemente la sabbia umida poiché il sole non vi arrivava del tutto.
«Ti è piaciuto vedere me e le ragazze ubriache eh!!!» Ridacchiò Harry che era sdraiato sul proprio telo, vicino al biondo.
«Un po' si» Niall annuì mentre contemplava la roccia imponente sopra la sua testa, con le mani intrecciate sopra l'addome.
«Magari organizziamo una serata karaoke anche quando saremo di nuovo in città»
«Si dobbiamo solo trovare una casa libera il sabato sera»
«Un modo per averla si trova sicuramente» Disse Harry girandosi su se stesso per prendere una posizione supina e fissare anche lui la roccia in alto.
«Si potrebbe affittare una sala» Continuò Niall.
«Solo per vedere me, Clary e Diana ubriachi!?» Harry rise di nuovo.
«Certo!! Invitiamo pure qualcun altro e alziamo un po' la posta in gioco»
«Wow Niall che sorpresa!!» Esclamò Harry.
«Beh, anche a me piace divertirmi»
«Lo so, lo so» Il riccio si spostò di nuovo, stavolta ponendosi su un fianco, verso l'amico. Una mano per sostenere il capo, attirando così lo sguardo di Niall.
«Fermati un attimo ti prego» Sentenziò il biondo.
«Scusami» Sussurrò Harry.
«Perché sussurri?» Bisbigliò Niall.
«Perché qua dentro fa un bell'effetto» Niall sospirò mordendosi il labbro inferiore per trattenere un sorriso poi si alzò con la schiena.
«Sta arrivando il tramonto, andiamo a casa?»
«Non vuoi stare qui a vederlo?» Chiese Harry tirandosi in piedi. Tese una mano all'amico facendogli un cenno con la testa. «So che lo ami»
Niall sorrise e stringendo la mano di Harry si tirò su da terra raggiungendo poi l'entrata della piccola grotta.
Uscendo da lì i due trovarono degli scogli su cui sedersi ed osservare le luci multicolore che si davano il cambio via via che faceva buio.

I will give you the moon. It's the least I can do, if you give me the chance.

«Che sensazioni ti danno queste luci?» Chiese Niall ad Harry.

Non molti minuti più tardi il tramonto stava compiendo la sua fine, il sole spariva, la luna si faceva più nitida nel cielo maggiormente scuro.

«Non saprei, tranquillità e sicurezza ma nello stesso tempo mi fanno sentire instabile ed irrequieto»
«Sono le stesse sensazioni che provo io ed è un po' quello che sento stando al tuo fianco» Gli occhi chiari di Niall diedero attenzione alla figura ambrata di Harry.
«Cioè?»
«Ci penso da qualche giorno, forse da più tempo»
«Cosa?»
«Piuttosto chi... Te» Niall si passò le dita di una mano tra i capelli più lunghi nella parte anteriore del capo e poi decise di parlare.
«Sai farmi sentire come non vorrei sentirmi e questo pensavo che si potesse evitare con il tempo, speravo che non pensandoci non lo avrei sentito più, che fosse una cosa momentanea, una sensazione falsata...»
«Invece..?» Mormorò Harry interrompendolo.
«Invece ho capito che sei proprio tu a farmi provare emozioni che non voglio davvero provare ma che ci sono, sono reali e ho voglia di provare e tentare almeno di comprenderle, come davvero mi fanno stare, non so se capisci..»
«Credo di si» Harry si avvicinò giusto quel poco per arrivare più accanto a Niall.
L'ultimo non arretrò, non si scansò, rimase immobile.
La luce fioca prodotta dagli ultimi minuti del tramonto dava a entrambi i ragazzi la possibilità di ancorare i loro sguardi, l'uno all'altro. Anche le loro mani si unirono e i loro visi si avvicinarono.