Twenty-seventh

73 7 2
                                    

17 agosto 2015

Caro James.

Non ho mai capito, con una ragazza, il momento in cui dal livello "amicizia" si passa al livello "rapporto più intimo" e non parlo per forza di amore ovviamente. L'amore non so cosa sia di preciso e forse non capirò mai cosa bisogna provare per definire un rapporto "d'amore". Detto questo, ho specificato "con una ragazza" perché ciò che ti sto per raccontare riguarda invece un ragazzo. Lo sai che mi agito facilmente, ma adesso sto cercando di non sembrare troppo nervoso e sto cercando anche di controllare i miei soliti tic però effettivamente sono nervoso, agitato, confuso. Per Niall ho sempre provato un grande affetto. Lui è la mia parte mancante. È ciò che non sono e vorrei essere, è l'unica persona che solo vedendola mi trasmette tranquillità e ottimismo. Magari per questo o magari perché riesco ad essere me stesso solo con lui da tanti anni che le mie emozioni sento che stanno aumentando. Quasi mi viene il batticuore quando sono a contatto con lui e mi sono spaventato quando ho cominciato a percepire questa cosa, inspiegabile direi. Mi sto chiedendo se è solo la mia fantasia o se davvero sento che il mio affetto nei suoi confronti sia più forte.
Avrei voluto non andare a fondo per capire davvero i miei sentimenti ma purtroppo sono impulsivo e invece di contare fino a dieci agisco e distruggo... Spero non per sempre, questa volta più delle altre.
Questo sabato sera passato eravamo tutti in un disco-pub. Si celebrava la metà del mese, non so perché, per me è un giorno come un altro ma comunque sia è stato un giorno importante il 15 agosto. Lo sto definendo importante perché.. Dio quasi non riesco a dirlo.. Non è una cosa penosa ma troppo, davvero troppo strana.
Ti dico che ero un po' brillo, giusto perché i miei vizi resistono e persistono, poi sarà stata l'aria, l'atmosfera calda, l'affollamento nel locale, sarà stata la voglia di provare, di capire con la pratica cosa provavo, ballavo con Niall, ripeto, c'era affollamento nel locale, ed eravamo così vicini, così stretti che non ho pensato prima di agire. Ho posato le labbra sulle sue. L'ho baciato e nel frattempo ridacchiavo. Volevo buttarla sullo scherzo ma come sempre non ho calcolato che Niall è un ragazzo un po' più serio di me, non se lo aspettava ovviamente e ovviamente l'ho messo in imbarazzo ma tanto in imbarazzo. L'unica reazione che ha avuto è stata quella di andarsene, domenica mattina cioè ieri non mi si è filato a colazione e nemmeno per il resto della giornata, ha fatto finta come solo lui sa fare che andasse tutto bene ma lo vedevo parecchio stizzito e invece di stare a giocare sulla sabbia ha passato molto tempo in acqua. Oggi invece l'ho trovato mentre usciva dal bagno, l'ho salutato e lui mi ha accennato solo un sorriso. Non so, non so che fare... Sta in camera sua a dormire adesso.. L'ho spiato dalla serratura... Ho strani modi per informarmi su di lui, lo so, ma non posso vivere senza saperlo vicino.
Tuo Harry.

Epistulæ →narryWhere stories live. Discover now