Bella Addormentata - Klaus Mikaelson

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Erano passate sette settimane da quando Eira e Klaus erano andati a letto insieme. Eira stava avvertendo dei cambiamenti. La maggior parte del tempo era triste ed era volubile. Klaus diceva una cosa provocatoria e lei era di cattivo umore per tutto il giorno. Aveva iniziato ad avere più voglie di cibo e mangiava di più. Anche il suo corpo stava crescendo attraverso quei cambiamenti, il suo seno era dolorante ed era cresciuto leggermente. Dovette prendere un reggiseno più grande. Aveva bisogno di fare pipì più spesso. Aveva anche la nausea e di mattina a volte vomitava.

Se non ne era sicura prima, ora era sicura di essere incinta. L'unica cosa che doveva fare era un test di gravidanza. L'era moderna aveva decisamente cambiato delle cose, dato che aveva scoperto che potevi scoprire di essere incinta, facendo pipì su un bastoncino. Le era nuovo.

Non aveva raccontato a Klaus i suoi dubbi, perché non voleva spaventare a meno che non era sicura al cento per cento.

Aveva deciso di andare a prendere un test di gravidanza durante il giorno, quando Klaus non era lì ma i suoi piani furono leggermente depistati da un arrivo inaspettato.

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Di notte Klaus era fuori con Marcel, che gli stava mostrando una festa gigantesca che permetteva ai suoi vampiri notturni di nutrirsi degli umani. Marcel stava cercando di impressionare Klaus. Furono interrotti da Thierry che disse a Marcel, che sei vampiri erano stati uccisi in un bar fuori dal Quartiere Francese. Marcel doveva scoprire chi li aveva uccisi e Klaus se ne andò.

Klaus andò a casa. Aveva il sospetto crescente che uno dei suoi fratelli era ritornato in città. Eira lo stava aspettando come al solito, non era andata da nessuna parte perché Klaus era stato con lei per tutto il giorno. L'aveva trovata a leggere nella biblioteca. Era sdraiata e lui la sollevò, spaventandola. Si sedette sul divano e la tenne sulle sue gambe.

" Ecco, ora puoi ritornare a leggere," Klaus commentò.

"Beh, ora che sei qui, non voglio leggere. Mi sei mancato per tutto il giotno, "Eira mise il broncio.

Si girò e si mise a cavalcioni. Lo baciò sulle labbra lentamente, sempre molto affettuosamente. Lui la baciò e le sue mani scivolarono sotto la sua maglia, toccandole la pelle. Stava per toglierle la maglia, ma furono interrotti da un urlo.

"Klaus ! Vieni qui e dimmi che cosa hai fatto a nostro fratello. Brutto narcisista, traditore!" Rebekah gridò per la casa.

Eira rise e scese velocemente da Klaus. Lui si lamentò all'interruzione di sua sorella. Eira camminò per i corridoi della casa fino a che non arrivò davanti alla porta principale. Stefan e Rebekah erano lì. Klaus aveva seguito Eira ma era rimasto un po' indietro, perché sapeva che lei avrebbe scoperto che aveva mentito su Elijah.

Eira corse incontro a Stefan con un sorriso in faccia e saltò addosso le sue braccia. Lo abbracciò e lui la sollevò e la fece piroettare, facendola ridere. Quando la fece piroettare una volta, l'appoggiò per terra.

" Felice di rivederti. Bekah, " Eira guardò Rebekah.

"Suppongo che i sei vampiri siano opera tua, " Klaus guardò Rebekah.

"Erano molto maleducati. Cercavano di perseguitare una povera ragazza innocente che cercava di farsi strada nel Quartiere," Rebekah spiegò. "Mi dispiace, erano tuoi amici ? è vero, non hai amici. Hai solo Eira."

"Ho degli amici. Ho Marcel. Ti ricordi di lui, non è vero? Si, ovviamente, ti ricordi," Klaus cercò di scuotere la relazione di Stefan e Rebekah. " Si crede il Re del Quartiere e ha tutte queste regole per chi uccide vampiri. Sarà divertente vedere quali punizioni creerà per te."