Bella Addormentata - Klaus Mikaelson

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Gli occhi di Eira si aprirono e la sua testa era dolorante .  Si mise immediatamente sulla defensiva e i suoi occhi ispezionarono immediatamente il posto per vedere dove si trovava . Era su una sedia ma non era legata . Sentì una risatina e i suoi occhi puntarono nella sua direzione .

Era il vampiro della tomba che era entrato attraverso la finestra e li aveva attaccati . C'erano altri vampiri intorno a lui . Ma , lui sembrava essere il capo .

" Eira ," ridacchiò lui mentre si avvicinava a lei . " Katherine diceva sempre che te eri off limits ."

" Ma , credo che tu sia nel menù ora ," l'uomo , Frederik , disse mentre spostava i capelli di Eira dal suo collo . La sua faccia da vampiro apparve e bruciò quando lui le morse il collo .

Eira cercò di ribellarsi ma non c'era niente che potesse fare , dato che lui aveva la forza da vampiro per tenerla ferma . Non appena Frederik ebbe un assaggio del suo sangue , morse ancora più forte , facendo gridare di dolore Eira .

Si staccò da lei e poi fece un gesto al resto dei vampiri ," È tutta vostra ."

Ogni vampiro arrivò e bevve il suo sangue , tranne Harper . Alcuni morsero il suo collo mentre altri morsero il suo braccio , il suo polso , o persino la sua spalla . Quando tutti ebbero bevuto da lei , Eira non riusciva nemmeno a reagire . Troppo sangue le era stato tolto , cominciò a diventare assonnata e non riusciva nemmeno a sollevare le sue braccia o le sue gambe .

Eira stava lottando per tenere i suoi occhi aperti , quando dei vampiri arrivarono e la trascinarono per il corridoio . Anche Stefan era stato catturato e sembrava sorpreso di vederla . Damon era sulla soglia .

Damon vide lo stato in cui si trovavano entrambi . Vide tutti i segni dei morsi su Eira e Stefan soffriva immensamente . Immediatamente gli si accese la rabbia .

" Sei morto ." Damon disse , stava per entrare attraverso la porta ma fu bloccato perché non era stato invitato .

" Whoa . Scusa . Non sei stato invitato . Miss Gibbons ?" Frederik disse e Miss Gibbons arrivò .

" Si , Frederik , tesoro ?" Miss Gibbons chiese .

" Non faccia mai entrare quest'uomo cattivo ," soggiogò lui .

" Non lo farò mai entrare ," Miss Gibbons guardò Damon .

" 145 anni lasciato a morire di fame in una tomba , grazie all'infatuazione di Katherine per te e i tuoi fratelli . Le prime settimane , ogni singolo nervo del tuo corpo ti brucia di dolore . Quel tipo di dolore che può far impazzire una persona . Beh ... ho pensato che tuo fratello vorrebbe un assaggio prima che io lo uccida . Billy ," Frederik chiamò .

Billy pugnalò Stefan con un paletto e Stefan gemette di dolore . Il cuore di Eira desiderava aiutare Stefan ma non c'era niente che lei potesse fare . Un vampiro la portò da Frederik e lui l'afferrò , duramente .

" Per quanto riguarda tua sorella , finalmente saprà che cosa vuol dire essere una sacca di sangue vivente ," Frederik disse e morse il suo collo di nuovo e lei gridò di dolore .

Si staccò e poi schernì Damon prende chiudeva la porta , " Ti auguro una buona giornata ."

Non appena chiuse la porta , portarono Stefan al piano di sotto dove lei suppose , sarebbe stato torturato mentre lei fu lasciata la piano terra . La portarono in uan stanza con un tavolo da biliardo dato che erano tutti lì . Si nutrirono da lei ma non tanto quanto , quando era appena arrivata lì .

Era passato un po' di tempo e poi qualcuno aveva busstao alla porta e Frederik andò ad aprire . La vista di Eira era sfocata ed era difficile per lei rimanere sveglia . Eira era vicina al tavolo da biliardo quando credette di aver visto Alaric passare per il corridoio .

Frederik ritornò nella stanza e aveva mandato Billy ad occuparsi di Alaric ma non era ritornato . Allora , Frederik mandò un'altra persona a controllare . Ma , nemmeno lui era ritornato .

Frederik andò a controllare  e quando se ne fu andato gli altri vampiri cominciarono a comportarsi male . Uno dei vampiri aveva continuato a fissarla per tutto il tempo che era stata lì . Disse , " Sei carina ."

Si diresse verso di lui e fece scorrere le sue dita per il lato del suo volto fino al suo mento , e ciò la fece sentire disgustata . Le sollevò la testa per guardarlo . La fissò negli occhi . " Faremo un giochetto . Ogni volta che qualcuno si nutrirà da te . Ti toglierai un capo d'abbigliamento ."

" Vado prima io ," l'uomo disse mentre la sua faccia diventava 'vampirizzata '. Gli occhi di Eira si riempirono di lacrime e le lasciò cadere per le sue guance .

Eira chiuse i suoi occhi e nella sua mente voleva che si fermasse tutto .

Eira mantenne i suoi occhi chiuse anche quando il terreno cominciò a tremare . Tremava più forte di un terremoto . Udì tutti i vampiri sussultare e poi sentì quello che sembrava un soffocamento . Udì le urla e dopo udì  i colpi di qualcosa che colpiva il terreno . Qualcosa di caldo e bagnato la schizzò tutta .

Poi ci fu solo la musica che stava suonando nella stanza . Tutto il resto era silenzio .

Eira aprì lentamente la stanza e non era mai stata così scioccata nella sua vita . Pareva che un giardino fosse eruttato nella stanza . C'erano liane di ogni sfumatura di verde che si era insinuati sulla superficie delle pareti e per terra . C'era qualche vite che aveva gigantesche foglie ma altre avevano fiori di ogni colore .

I vampiri erano per terra morti . Alcuni di loro avevano le piante attorcigliate intorno ai loro colli così strette , che erano stati decapitati . Ad altri gli era stato strappato il cuore dalle viti che avevano premuto nei loro petti troppo forte .C'era sangue ovunque  ed era schizzato tutto su Eira . Era un'immagine grottesca che sembrava Natale , perché la stanza era stata dipinta di rosso e verde .

Le piante cominciarono a muoversi verso di lei e lei si spaventò . Non appena  strisciarono verso di lei , le punte delle viti si attorcigliarono gentilmente alle sue braccia e fecero rialzare Eira . Le viti si staccarono dalle sue braccia , ma rimasero vicine per mantenerla stabile . Una delle punte delle viti diede un colpetto alla sua mano ed Eira lentamente sporse la sua mano e fece scorrere le sue dita su una delle foglie .

Damon giunse alla soglia della stanza e la sua mascella si spalancò ma lui la chiuse . La riaprì di nuovo ma la richiuse . Era senza parole .

Le viti sapevano che Damon l'avrebbe mantenuta in equilibrio e lentamente tornarono strisciando nel terreno , da dove provenivano . Non appena se ne andarono , Eira cercò di raggiungere Damon ma le sue gambe cedettero .

Damon usò la sua velocità da vampiro per prenderla prima che cadesse . Si morse il polso e lo spinse verso di lei . Eira afferrò il suo polso e fu capace solo di ingoiare un po' del suo sangue priam di svenire . Damon la sorresse e la sollevò . Uscì dalla stanza e incontrò Alaric .

" Che cosa è successo là dentro ?" Chiese , sembrando disgustato da tutte le parti del corpo sparpagliate  per la stanza .

" Non lo so . So solo che lo ha fatto lei ." Damon spiegò e gli occhi di Alaric puntarono a Eira nelle sue braccia .

Non riusciva a credere che fosse riuscita a fare qualcosa del genere , tanto meno come . " Si riprenderà ?"

" Starà bene ," Damon rispose .

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Damon l'aveva portata a casa e stava aspettando che si svegliasse . Stefan entrò nella stanza e chiese . " Che cosa è successo ?"

" Nostra sorella è una letterale forza della Natura ," Damon spiegò . " Ha ucciso la maggior parte dei vampiri con ... delle piante ."

Gli occhi di Stefan si spalancarono . " Allora aveva ragione . La porta della sua bara , che era stata spalancata , è stato grazie a lei ."

" Pare così ," Damon sospirò ." Solo un altro mistero da aggiungere alla lista ."

" Elena mi ha dato il suo sangue stanotte ," Stefan cominciò prima di arrivare al punto ." Ho promesso ad Eira che non le avrei fatto del male e temo che potrei ."

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scusate se non ho aggiornato , ma la scuola mi sta riempiendo di compiti e interrogazioni -

-laeraff