Bella Addormentata - Klaus Mikaelson

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Bonnie non parlò più con Eira dopo che lei glielo disse . Si chiedeva il perché non avesse provato quella sensazione oscura quando aveva toccato la mano di Eira . Bonnie riteneva  che Eira fosse una vampira ma non aveva senso .

Eira trascorse la lezione ad evitare lo sguardo di Stefan . Lui voleva farsi perdonare  . Lei sapeva che lo avrebbe perdonato , perché lo Stefan che lei conosceva non le avrebbe mai detto una cosa del genere . C'era qualcosa che non andava .

Dopo che lezione di storia finì , Bonnie si avvicinò ad Eira e sussurrò ," Allora sei una vampira ?"

Gli occhi di Eira si spalancarono ," Oh , no . Sono umana per la maggior parte ."

Bonnie era confusa ," Come ?"

" Quando si è spezzato l'incantesimo della tomba , mi sono svegliata nella mia bara . Non sappiamo ancora come ," Eira spiegò .

Bonnie annuì , metabolizzando l'informazione . Voleva conoscere Eira , anche se era la sorella dei Salvatore . " Ci vediamo a pranzo e possiamo parlarne ancora ."

" Okay ," Eira annuì .

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L'ora di pranzo arrivò ed Eira era seduta ad un tavolo quando Bonnie la raggiunse . " Hey ," Eira sorrise in saluto .

" hey ," Bonnie rispose . " Allora , sei come una strega ?"

" Provo a mostrartelo ," Eira dichiarò .

Eira si guardò intorno e trovò una crepa nel cemento . Volle che il suo fiore preferito , la rosa , crescesse dalla crepa . Fu un processo lento . All'inizio , lo stelo spuntò furoi dal cemento e dopo crebbero le foglie verdi . Finalmente , il fiore rosso della rosa sbocciò . 

" Wow ," Bonnie fissò la rosa .

" Finora , posso tipo controllare piante e fiori . Cose del genere . E , um , se guardi abbastanza attentamente puoi vedere che i raggi del Sole splendono più direttamente verso di me . Questo è tutto quello che so per ora ," Eira spiegò .

Bonnie alzò lo sguardo verso i raggi solari e scoprì che la maggior parte risplendevano su Eira , rendendo i suoi capelli simili a oro bianco .

" È veramente forte ," Bonnie sorrise perché aveva trovato qualcuno con cui poteva rapportarsi . Qualcuno che fosse connesso alla Natura come lei  .

" Guarda questo ," Bonnie continuò . Si assicurò che nessuno stesse restando attenzione prima di far levitare il libro davanti a lei e poi lo scendere giù .

" Ora , io  sono meravigliata ," Eira sorrise .

Bonnie ricambiò il sorriso prima di chiedere ," Hai qualche idea del perché riesci a fare tutto questo ?"

" No ," Eira scosse la testa . " Però , deve essere qualcosa che ha a che fare con il motivo per cui sono viva ."

Trascorsero il resto del pranzo parlando come le persone normali , ma entrambe sapevano che se fosse successo qualcosa di sovrannaturale , se lo sarebbero detto . Eira sentì di essersi fatta un'amica che poteva capirla ed era contenta per questo .

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Dopo scuola , Stefan aveva raggiunto Eira , e questo rovinò immediatamente il suo buon umore . Non voleva né parlargli né ritornare a casa con lui . Avrebbe camminato .

" Eira , mi puoi stare a sentire ?" Non volevo dire quello che ho detto ," Stefan pregò .

" Allora che cosa volevi dire Stefan ?" Eira chiese , incrociando le sue braccia . " Le tue parole mi hanno ferita ."

" Lo so e mi dispiace ...," Stefan iniziò ma Eira lo interruppe .

" Davvero ? Perché lo Stefan che mi sta di fronte , non è quello che conosco io ," Eira affermò con le lacrime agli occhi .

Eira voleva che Stefan provasse il dolore emotivo che le aveva fatto sentire con le sue parole . Volle che succedesse . Poi , un tuono rimbombò in lontananza segnalando che un fulmine si era abbattuto prima . Nuvole scure apparirono velocemente nel cielo sopra la scuola e pioggia precipitò giù , colpendo duramente il terreno .

Gli studente mormorarono tra loro come fosse strano che quella tempesta fosse spuntata dal nulla . Stefan guardò Eira , capendo che era lei . Eira aveva gli occhi spalancati dato che lo aveva capito anche lei .

" Eira , andiamo . Entra in macchina ," Stefan disse .

" Camminerò ," Eira cominciò a camminare .

" Sotto la pioggia ?" Stefan domandò .

" Mi piace la pioggia ," Eira esclamò , ancora agitata .

" Va bene ," Stefan sospirò ed entrò nella sua macchina , lasciandola .

Ora , lei sapeva con certezza che c'era qualcosa che non andava con Stefan perché lui non l'avrebbe mai lasciata nella pioggia ." Eira camminò verso casa e mentre camminava , la sua rabbia iniziò a dissiparsi e la pioggia era meno forte e le nuvole meno scure .

Sembrava che il tempo fosse correlato con il suo umore .Era un'altra cosa nuova su di lei , di cui lei non sapeva perché poteva farla . Succedeva solo quando voleva che qualcosa succedesse .

Finalmente arrivò a casa ed entrò dentro e Damon era nel corridoio ." Perché hai camminato sotto pioggia ?"

" Volevo ," sbuffò e lo sorpassò per andare verso le scale , ignorandolo completamente .

Si sentì in colpa per non averlo salutato , così fece marcia indietro e tirò Damon in un abbraccio . " Mi dispiace . Non dovrei sfogare la mia rabbia con te ."

Si staccò dall'abbraccio e lui le scompigliò i capelli . " Come posso non perdonare la mia sorellina ?"

" Damon ...," brontolò mentre si sistemava i capelli .

Lui ridacchiò e continuò , " Come è andata a scuola ?"

" Beh , posso controllare il tempo ora ," Eira osservò , e gli occhi di Damon si spalancarono .

" Cosa c'è dopo ? I viaggi nel tempo ?" Damon disse ,sarcasticamente .

" Non lo so . Mi sono fatta un'amica . Il suo nome è Bonnie , " Eira continuò .

" Che cosa ? No , no . Stai lontana dalla streghetta ," Damon ordinò .

" No ," Eira sbuffò . " È mia amica ."

" Un'amica che odia i vampiri . Non vede l'ora di ucciderci . Perciò , stai lontana ," Damon ordinò e si allontanò .

Eira marciò in camera sua . Ora , entrambi i suoi fratelli l'avevano irritata in qualche modo . Non avrebbe ascoltato Damon , avrebbe fatto quello che voleva . Per quanto riguardava Stefan , l'avrebbe perdonato non appena si sarebbe comportato normalmente .