Bella Addormentata - Klaus Mikaelson

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Elijah e Rebekah erano ritornati a Mystic Falls il giorno dopo. Quando arrivarono alla villa di Klaus, Elijah gli disse che Eira gli aveva dato la cura per darla a Rebekah. Dire che Klaus era arrabbiato era un eufemismo.

Klaus apparve immediatamente a casa di Eira, più nello specifico nella sua stanza. Eira stava mettendo i vestiti nei cassetti quando, all'improvviso, Klaus apparve con uno sguardo arrabbiato in volto. Eira fece un salto, spaventata e lo guardò.

"Immagino che Elijah te lo abbia detto," Eira commentò.

"Hai dato la cura a mio fratello quando sapevi che Silas mi stava perseguitando per averla," Klaus guardò male.

"No. L'ho data via prima. Se lo avessi saputo, ci avrei sicuramente pensato di più ," Eira chiarì.

Klaus aveva ancora uno sguardo torvo in volto ed Eira gli si avvicinò. Mise le mani sulle sue guance, facendolo rilassare. Il suo sguardo sparì così come la sua rabbia. Il suo tocco era la sua debolezza.

"Sarei scappata via con te, via da Silas se fosse arrivato a quel punto. Silas non aveva bisogno di avere la cura," Eira parlò. "Andrei dappertutto con te."

Klaus le si avvicinò e la baciò sulle labbra. Anche lei lo baciò e passò le dita tra i suoi capelli. Klaus avvolse le braccia intorno a lei, tenendola vicina. Si allontanò e il suo cuore parlò, "Trasferisciti con me."

"Cosa?" Eira disse senza respiro.

"Voglio addormentarmi accanto a te e voglio svegliarmi con te al mio fianco. E voglio passare ogni giorno, con te," Klaus disse e chiese di nuovo. "Trasferisciti con me ."

Eira sorrise ampiamente e disse, "La mia risposta è si. Ma ho una condizione ."

"Qualsiasi cosa ," Klaus rispose .

"Voglio che tu dia la libertà a Katherine. Le ho promesso che l'avrei fatto. Non infrangerò una promessa," Eira pregò.

"Perché devi essere amica con lei?" Klaus si imbronciò prima di sospirare. "Katerina non ha nulla da temere finché ho te ."

"Grazie," Eira sorrise e lui era spacciato.

"Solo trasferisciti con me. È tutto quello che voglio," Klaus disse.

"Verrò domani. Devo prima dirlo ai miei fratelli," Eira dichiarò.

"Ti aspetterò," Klaus la baciò sulle labbra e poi sparì dalla sua stanza.

Eira sospirò contenta. Lasciò la sua stanza e andò al piano di sotto alla ricerca dei suoi fratelli. Li trovò nel soggiorno. Damon stava bevendo un liquore, ovviamente. Stefan era seduto sul divano.

Eira si torse le mani e Damon parlò, "No. Cosa c'è questa volta? L'ultima volta che l'hai fatto , ci hai detto che stavi con Klaus."

"Me ne vado di casa," Eira dichiarò .

"Te cosa ?" Damon domandò incredulo.

"Mi trasferisco con Klaus ," Eira rispose.

Stefan si imbronciò rattristito. Damon guardò in basso e strinse la mascella, non volendo ammettere i suoi sentimenti. Stefan si alzò e le si avvicinò. L'avvolse in un abbraccio.

"So che sarai felice," Stefan sorrise tristemente e si allontanò .

Eira e Stefan guardarono Damon ansiosamente. Appoggiò il bicchiere di liquore sul tavolo e si avvicinò a lei. Rimase lì per un momento prima di avvolgerla in un gigantesco abbraccio. Aveva perso quello che pensava fosse l'amore della sua vita e ora stava perdendo sua sorella. Non voleva lasciarla andare. I fratelli non volevano ammetterlo, ma avevano bisogno più loro di lei che lei ne  di loro.