Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)

I can't believe she's gone

🏀🏀🏀🏀🏀

-Sei qui!- esclama Shawn, e fa per abbracciarmi. Io, però, lo allontano, poggiando una mano sul suo petto.
-Sto facendo un favore ad Aaliyah, quindi non cantare vittoria, ho ancora tanta voglia di ucciderti- si sposta dall'uscio, giusto un minuto prima che io congeli. Perché la temperatura deve essere sempre così bassa qui?!
-In che senso?-
-Tua sorella mi ha chiamato implorandomi di venire, mi aveva persino comprato il biglietto, non potevo dirle di no-
-Speravo che fossi venuta per me-
-E per quale motivo? Perché mi hai cantato una canzoncina l'altro giorno? Se vuoi davvero che ti perdoni, dovrai seriamente impegnarti-
-Lo sto già facendo-
-Ecco bravo, perché ero indecisa fino all'ultima-
-Non saresti venuta a prescindere? Eri sola a New York, e non penso che volessi tornare a Los Angeles-
-Luke mi aveva invitato dai suoi, sono molto gentili-
-Oh-
-Spero che non se la siano presa per aver disdetto all'ultimo minuto, è stato da maleducati-
-Avete legato molto-
-Non ai livello tuoi e di Hailey-
-Oh signore, saranno delle lunghe vacanze-
-Posso tranquillamente tornarmene da dove sono venuta se vuoi-
-Se devi fare così sì-
-Vuoi avere persino conto e ragione?-
-No Rose, voglio sistemare le cose, ma sembra che tu non sia disposta a darmene l'occasione-
-Ma tu hai capito che cosa hai fatto o...?-
-Sei venuta!- Aaliyah si fionda giù dalle scale e mi abbraccia, ormai è diventata alta quanto me. –Sapevo che avrei dovuto buttare tutto sul sentimento-
-Ah prima che me ne dimentichi: tua sorella è un piccolo genio del male, non ti lamentare più di me-
-Credo di non volerne sapere più niente-
-Effettivamente ti conviene, fidati-
-I miei genitori sono usciti, devo...-
-Li ho avvertiti io che Rose veniva- Aailyah guarda svogliatamente il cellulare, per poi sorridere. –E la mamma di Jordyn è qui, andiamo al cinema con le altre, avete la casa tutta per voi, cercate di fare pace ciao- si fionda verso la porta e, prima di accorgercene, è già uscita.
-La tua influenza su di lei si vede-
-Ti giuro che non ne sapevo niente, mi ero persino messa d'accordo con Luke-
-Portiamo le tue cose sopra- prende le mie valigie e, in silenzio, saliamo le scale. –Se vuoi farti una doccia, fa' pure. Hai cenato?-
-No, stavo finendo una cosa per la Columbia-
-Giapponese?-
-Mi sembra una buona idea-
-Okay, ti lascio- mi trascino fino al bagno, sospirando. E' davvero una situazione del cavolo ed io non so come uscirne.
Apro l'acqua della doccia, ritorno in camera e prendo il pigiama.
Avverto Stella che sono arrivata e che è tutto a posto e poi mi siedo sul wc, osservando come il vapore stia riempiendo la stanza e appannando le superficie riflettenti.
Che cosa devo fare?
Il mio cellulare squilla, rivelando la foto di Luke.
-Ti senti solo per caso?-
-Volevo fare un po' di gossip-
-Sei davvero uno stronzo-
-A parte gli scherzi, come sta andando?-
-Aaliyah ha fatto in modo di farci rimanere soli a casa-
-Wow, è la tua degna erede-
-Ah ah ah-
-Ma è acqua quella che sento?-
-Sì, sto cercando di far riscaldare la stanza, Shawn non ha la vasca e in questo Paese fa un freddo cane-
-Sei in Canada, che cosa ti aspettavi? Capisco che sei una ragazza della California...-
-Noto una punta di sarcasmo questa sera, è successo qualcosa?-
-Hai presene Kimmie Prescott?-
-La cheerleader con cui stai uscendo?-
-Sì lei, beh ho scoperto che è andata a letto con Preston Harvey-
-Il tuo compagno di squadra e amicone?-
-Sì lui-
-Siamo messi davvero bene- avendo appurato che la stanza ha raggiunto la temperatura ideale, mi disfo dei vestiti ed entro nella doccia. –Che hai intenzione di fare?-
-Ci vediamo sta sera per parlare, ma per me la cosa finisce qui. Anche se la portassi avanti, non avrei comunque fiducia in lei, quindi-
-Mi dispiace-
-Sento rumore di acqua-
-Ah sì perché mi sto facendo la doccia mentre parlo con te-
-Dimmi che non hai entrato il cellulare nel box-
-E' resistente all'acqua-
-Dio sei un caso perso...e comunque puoi chiuderla mentre t'insaponi-
-Ripeto ciò che ho detto prima: in Canada fa freddooooooooo-
-Attenta che, se ti becchi l'influenza, poi non puoi partire per Vienna e per il vostro tour nell'America centrale e meridionale-
-Non partirò comunque, sarebbe sfruttare Shawn e, per quanto ce l'abbia con lui, non sarebbe una cosa giusta. Non arriveremo fino a capodanno fidati-
-Quindi hai preso la tua decisione-
-Se le cose non cambiano sì, non possiamo continuare a prenderci in giro-
-Ricordati che, per qualsiasi cosa, puoi contare su di me-
-Anche perché, dopo quel che è successo con Nate, adesso sei tu il mio migliore amico-
-Che in grato compito-
-Smettila di fare lo stronzo, hai appena detto il contrario prima-
-Lo so, stavo cercando di salvarmi in calcio d'angolo-
-Idiota- borbotto. Esco dalla doccia e, nel farlo, rischio di cadere. –Oh dio-
-Tutto a posto?-
-Stavo scivolando-
-Chissà perché la cosa non mi stupisce-
-Ah ah ah. Senti ora ti devo lasciare okay? Non voglio che si faccia strane idee, né coinvolgerti ulteriormente-
-Vaaa beeene, però voglio sapere tutto dopo-
-Sei davvero un pettegolo-
-Mi sono solo appassionato alla storia-
-Ciao Luke-
-Ciao, ci sentiamo dopo- chiudo la chiamata e mi vesto indossando il pigiama.
Scendo giù, trovando Shawn davanti al computer, le buste d'asporto sul tavolo e le cuffie nelle orecchie. 
Rimango a fissarlo appoggiata allo stipite per un paio di minuti, fino a quando lui non si accorge della mia presenza.
-Non ti ho...-
-Sì me ne ero accorta- 
-Stavo riascoltando alcune basi che ho registrato in questi mesi, finirò l'album in Giamaica-
-Questa mi è nuova-
-Ovviamente voglio che tu venga con me-
-Prima superiamo il Natale eh- gli batto una mano sul petto e mi siedo a tavola. –Ti sei reso conto che la nostra relazione è appesa ad un filo?-
-Sì, non c'è bisogno che tu me lo ripeta continuamente-
-Sembra che non te ne accorga-
-Sto semplicemente cercando di rimettere tutto a posto, però, ancora, sono l'unico a volerlo-
-Beh scusami se sono io la parte lesa in questa storia-
-Io, io, io...una relazione è fatta da due persone Rosebelle, non soltanto da te-
-E te lo sei ricordato ora, dopo che tutte le vostre foto sono impazzate sul web?!-
-Pensi che non sappia che stavi al telefono con Luke prima?-
-Mi stava raccontando che ha scoperto che la ragazza con cui esce è andata a letto con un suo amico e compagno di squadra-
-Ah-
-Già- mi stropiccio gli occhi. Sono stanca di litigare, di essere arrabbiata, di dovermi difendere da tutto e da tutti. –Comunque mi dispiace per quel che hanno fatto Will e Nate-
-Quindi sono stati loro-
-Avevi ragione tu, non dovevo farlo rimanere con noi, non con tutti quei trascorsi-
-Immagino che viverci, dopo che lo hai scoperto, non deve essere stato per niente facile, e non immagino nemmeno come sarà dopo che tornerò anche io-
-Ho cacciato Nate-
-Che cosa?-
-Hai sentito benissimo. Gli ho detto che, alla luce di ciò che aveva fatto, poteva andare a starsene da Will. E' di gran lunga la cosa peggiore che abbia fatto in tutta la mia vita, ma sono così stanca della gente che si approfitta di me soltanto perché sono buona-
-No certo lo capisco, solo che...-
-Solo che non credevi possibile che io smettessi di parlare con lui-
-Onestamente sì, pensavo che gli avresti perdonato anche questa-
-Il problema è che non stai perdonando nemmeno me-
-Shawn, non mettermi pressione, ti prego-
-Okay okay scusami- si siede accanto a me. Allungo verso di lui sia il sushi che le bacchette. –Grazie-
-Prego, non mi ricordo quando è stata l'ultima volta che l'ho mangiato-
-Certo, non mangi niente-
-Non ti ci mettere pure tu-
-Sono solo preoccupato-
-Ho tutto sotto controllo, te lo posso assicurare, e ti dirò di più, ho intenzione di mangiare anche la tua porzione se non finisci-
-Mi stai sfidando?-
-Sì-