I can't believe she's gone

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-Pronto?- rispondo al cellulare senza controllare chi stia chiamando o altro. Sono andata a dormire decisamente troppo tardi ieri notte, dimenticandomi di spegnere l'iPhone.
-Rose-
-Aali, è successo qualcosa?-
-Perché non sei qui?- sospiro, stropicciandomi le palpebre. –E' per quel che ha fatto mio fratello, vero?-
-Diciamo che i nostri rapporti non sono dei migliori ultimamente-
-Me ne rendo conto, ma perché non venire qui? Passiamo il Natale insieme dal duemilaquindici-
-Hai ragione, però i tempi sono cambiati, non mi pareva il caso-
-Vi siete lasciati?-
-E'...complicato-
-Quell'idiota-
-Non te la prendere con Shawn-
-E' colpa sua-
-E' comunque tuo fratello-
-Ma ha fatto un casino-
-...su questo non posso che darti ragione-
-Risolverete la situazione, non è così?-
-Certo- mento. In realtà ci limitiamo a non parlarci, in questi giorni ci siamo ignorati alla ben meglio fino al giorno della sua partenza.
-E allora perché non vieni qui e ne parlate?-
-Aaliyah...-
-Ti prego, fallo per me, tra l'altro saresti sola a Natale-
-Non proprio a dir la verità- Luke è stato molto dolce ad invitarmi, e così anche i suoi genitori.
-Non lo perdonerò mai per quel che ti ha fatto-
-Il mio rapporto con lui non deve influenzare il vostro-
-Lo sai che lo farà-
-Anche se volessi, non troverei mai un volo il ventitré di dicembre-
-Ti sto mandando il biglietto per mail-
-Cos...avevi predetto tutto vero?-
-Potrai anche essere arrabbiata con Shawn ma vuoi ancora bene a me, sapevo che avresti fatto di tutto pur di rendermi felice-
-Sei tu quella astuta tra i due, ho capito il concetto-
-Che posso dire, mio fratello ha la fama e tutto il resto, io il cervello-
-E hai solo quattordici anni, Dio ci scansi dallo scoprire di cosa sarai capace in futuro-
-Ho solo pensato 'che cosa farebbe Rose in questo momento?' E controlla la posta, dovrebbe essere arrivato- allungo una mano verso il comodino e prendo il computer. Lo apro e, proprio come predetto, il biglietto è arrivato.
-Alle cinque del pomeriggio-
-Così arrivi qui per le otto di sera-
-E comunque dimentichi che io ho vent'anni, ho un modo di pensare un po' diverso dal tuo-
-E alla mia età che facevi allora?-
-Corsi extra di matematica e francese per migliorare il mio curriculum in vista di Harvard è ovvio-
-Quindi verrai?- sospiro. Perché mi ritrovo sempre in queste situazioni?
-Dovrò dare buca ad una persona a cui voglio molto bene e che è stata molto gentile con me-
-Sono sicura che Luke sopravvivrà-
-Come fai a sapere di Luke?-
-Instagram Rose, pubblichi ogni istante della tua vita nelle storie-
-Effettivamente dovei darci un taglio, sto esagerando un pochino ultimamente-
-E poi pensavo che volessi passare insieme a tuo nipote il suo primo Natale-
-Okay okay ho capito, vado a fare la valigia-
-Perfetto, ciao- chiudo la chiamata. Sospiro e mi butto sul letto. Speravo che, col passare del tempo, la mia vita si sarebbe semplificata, invece è successo l'esatto contrario.
Decido che è arrivato il momento di chiamare Luke, così cerco il suo contatto e porto il cellulare all'orecchio.
-Devi andare a Pickering-
-Come diamine fai a saperlo?-
-Quella che deve essere la sorella di Shawn mi ha mandato una sorta di messaggio minatorio su Instagram in cui mi spiegava come avrebbe fatto a farti partire e, allo stesso tempo, mi intimava di non mettermi in mezzo a voi due-
-Mi dispiace, ha capito che io e suo fratello siamo sul punto di lasciarci e ha dato in escandescenza-
-Questo si ricollega a ciò che ho detto qualche giorno fa in macchina: eri troppo coinvolta con la famiglia-
-Luke, stiamo insieme da due anni, Shawn ha mollato tutto per venire a vivere qui a New York quando ancora nemmeno ci eravamo fidanzati, senza contare che mia madre non c'è più-
-Rose, non devi sentirti in debito con le persone che ti tengono a te o che ti dimostrano di volerti bene, perché questo non è amore, è sentirsi in debito- sospiro, strofinandomi il volto con la mano. Non sono mai stata tanto confusa in vita mia come in questo momento.
-Che devo fare Luke?-
-Quello che senti Greyson, non posso mica dirtelo io-
-Avrei voluto che lo facessi invece-
-Devi pentirti degli errori che hai commesso a causa tua, non mia-
-Che periodo del cavolo- mi lascia ricadere sul materasso, sbuffando.
-Fa parte della crescita, non ti preoccupare-
-Mi dispiace per Aaliyah-
-Tranquilla, ho a che fare con mia sorella Emma da diciassette anni, quindi ci sono abituato-
-Lo so, è che sei stato messo in mezzo quando non avresti dovuto-
-Effettivamente non capisco per quale motivo le persone reputino impossibile un'amicizia tra maschio e femmina-
-Non ne ho la più pallida idea-
-Certo, Nate avvalora questa tesi-
-Non lo nominare ti prego-
-Non avete ancora parlato?-
-E' ancora fermamente convinto di aver compiuto un'opera di bene-
-Ci vuole coraggio per dire certe puttanate-
-Non era mai successa una cosa del genere, e noi ci conosciamo da vent'anni-
-Forse dovremmo accettare il fatto che, determinate persone, facciano parte di alcuni capitoli della nostra vita e non di tutto il libro-
-Stai parlando per massime filosofiche oggi-
-Mi sono addormentato con il libro di sociologia due sul volto, ho avuto tempo di studiare solo prima di andare a dormire, credo che sia colpa di questo-
-Oddio, dovresti farti un esorcismo-
-Lo penso pure io- si schiarisce la voce, poi sento un tonfo. –Ecco questo è il libro che cade-
-Attento, costa tantissimi soldi-
-Sì infatti, è una cosa che non tollero, dovrebbero essere gratis-
-Niente è gratis al college-
-Hai la valigia già pronta?-
-No-
-Che cosa aspetti?-
-La voglia di vivere che, in questo momento, mi manca-
-Adoro i tuoi momenti di positività-
-Dico sul serio Luke, ho come l'impressione che andare a Pickering sarà il più grande errore della mia vita-





Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)Where stories live. Discover now