Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)

I know you see in black and white, so I'll paint a clear blue sky

-Ciao!- piombo in studio da Shawn senza preavviso, e sia lui che Andrew fanno un salto dalla sedia, portandosi, subito dopo, una mano sul petto. –Non pensavo di essere tanto spaventosa-

-Stavamo discutendo le date del tour, e non ci aspettavamo che tu venissi. Ti hanno mai detto che hai un tono di voce molto alto?-

-Sì, tutti. E riguardo a quelle, grazie per aver messo il concerto di Amsterdam il giorno del mio compleanno Gertie- mi siedo di fronte a loro, poggiando entrambe le braccia sul tavolo.

-Non ho potuto fare altro Rose. Quando si organizzano i concerti, si deve cercare di far combaciare ogni cosa: ricorrenze, premiazioni, cerimonie. Il tour inizia il ventiquattro aprile e il concedergli di tornare da te dopo una settimana avrebbe voluto dire perdere due-tre giorni a maggio, e questo non ce lo possiamo permettere. A metà giugno dobbiamo finire la leg europea, poi lui avrà un paio di settimane di pausa e...-

-E andremo dove vuoi tu, te lo prometto. Potremmo fare un viaggio insieme, così ci allontaniamo da quel circo che è diventato casa nostra- Nate, con la scusa che anche Alex studia medicina, ha aumentato le visite, e la sua presenza tanto assidua infastidisce leggermente Shawn che, tuttavia, non proferisce parola.

-Non siamo mai partiti solo io e te in un anno che stiamo insieme-

-Beh ora potete farlo, e fagli spendere tantissimi soldi- Andrew spalanca le braccia, lasciando ricadere la penna e i fogli. –E poi, a parte questo, che ne dici di festeggiare ad Amsterdam? Non tutti possono dire di aver celebrato un compleanno lontano da casa, addirittura in un altro continente-

-Mi avete convinto, ma io ero venuta qui per un altro motivo in realtà-

-Devo preoccuparmi?- Shawn corruga la fronte. Le ultime settimane non sono state molto calme, la presenza di Will e di mio padre diventa sempre più insistente, nonostante io cerchi di allontanarli come meglio posso.

-Ho ascoltato l'album e ci sono un paio di domande che voglio farti: hai intenzione di lasciarmi? E chi è l'altra ragazza? Perché io sono più che sicura di non avere un fratellino, ma solo Stella-

-Cos? Rose- scoppia a ridere, scuotendo la testa. –A volte immagino soltanto delle situazioni per scrivere, per poter entrare meglio in contatto con chi mi sta intorno. Se scrivessi soltanto di cose che mi riguardano, non riuscirei a relazionarmi con i miei fan. Come quella cosa che hai studiato tu lo scorso anno quando hai dato diritto pubblico, come si chiamava? Ah sì, il principio di generalità delle norme giuridiche!- Andrew mi guarda sconvolto, mentre Shawn sorride contento, come un bambino che ha appena vinto un peluche.

-Quando sono troppo in ansia tendo a ripetergli le materie che devo preparare per gli esami visto che, quando è a casa, non ha quasi niente da fare-

-Non credo di voler sapere altro a riguardo-

-Ed io non pensavo nemmeno che se le ricordasse!-

-Quindi adesso sei più tranquilla o dobbiamo continuare col terzo grado?-

-No è tutto a posto, magari non c'era bisogno che lo analizzassi sotto il punto di vista giuridico, ma ho capito il concetto-

-Sei più calma adesso?-

-Sì, scusami per come sono piombata qui, devo ancora lavorare sui modi, sono un po' troppo melodrammatica-

-Non dovevi essere a pranzo con tuo padre?- gonfio le guance e mi dondolo con la sedia, distraendomi con i vari dischi appesi al muro. –Lo prendo per un sì. Quindi il CD è stata solo una scusa-