I'll be here, be your side, no more fears, no more cry

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-Tesoro, tesoro dai svegliati- passo una mano tra i capelli di Shawn. Il ragazzo mugola qualche parola incomprensibile, e si gira dalla parte opposta. –Piccolo dai, oggi ti diplomi- mi chino e lo bacio sulla guancia. E' così bello e perfetto mentre dorme, che mi dispiace destarlo dal suo sonno. –Non costringermi ad usare metodi poco ortodossi- anche questa volta non ottengo risposta. Se non si alza entro cinque minuti, arriverà in ritardo. –E va bene, lo hai voluto tu- mi abbasso e, senza preavviso, gli do un morso sul collo. A quel punto, finalmente, gli occhi di Shawn si sbarrano, e il suo busto si solleva di botto, lasciando ricadere me. –Oh, quindi ha funzionato-

-Sei il male Rosebelle Greyson, dico sul serio- si massaggia il punto in questione che, nel frattempo, è diventato rosso. –Adesso dovrai aiutarmi a coprirlo-

-Hai il colletto alto, sta' tranquillo. Io prendo sempre le misure, non come te, che non ti preoccupi del fatto che io debba indossare un costume da bagno- sorride, mentre si stropiccia le palpebre.

Nel frattempo, apro il suo armadio, e prendo i vestiti che indosserà oggi. –Ti ho portato la colazione, comunque. Non hai tempo di scendere sotto, visto che non ti sei voluto svegliare, quindi mangia e poi va' a farti la doccia-

-L'ho fatta ieri sera, subito dopo il tuo bagno-

-Allora sbrigati a mangiare e basta. Tra venti minuti dobbiamo essere già in macchina-

-Sembri mia madre in questo momento- guardo l'orologio, mentre lui attenta voracemente il suo muffin ai mirtilli. –Rose?-

-Dimmi Shawn-

-Sei davvero bellissima- alzo lo sguardo, vedendolo sorridere come un bambino. Sento il sangue confluire verso le guance, colorandole di quella solita e consueta sfumatura rossa che hanno ogni volta che sono in imbarazzo. –Finirai, prima o poi, di diventare il colore dei tuoi capelli?-

-Questo non lo so, a dir la verità-

-Sai di avere gli occhi più chiari? Sono verdi adesso-

-Mi succede sempre d'estate. Ma tu muoviti, o faremo tardi-

-Me lo dai un bacio?-

-Ti sei appena svegliato, è come se avessi un topo morto in bocca-

-Sei davvero pessima- continua a mangiare, mettendo su il broncio come un bambino piccolo.

-Te ne ho dato uno sulla guancia nel vano tentativo di svegliarti, ma tu niente, eri nel mondo dei sogni-

-In realtà stavo pianificando quale sorpresa orchestrarti per il nostro primo anniversario- posa il piatto sul comodino, e beve il suo bicchiere di latto. -Deve essere qualcosa di straordinario- si alza di scatto, stiracchiandosi. E' ancora in mutande, e va subito in bagno.

-E' anche il tuo diciottesimo compleanno, non dovremmo concentrarsi su questo?- fa capolino dalla porta, facendomi segno di porgergli lo skinny jeans nero.

-E' un compleanno come tutti gli altri-

-Cosa? No, diventi maggiorenne-

-Peccato che io non posso bere né in America né in Canada, quindi conta davvero poco-

-Che idiota che sei- esce dal bagno a torso nudo, ed io gli do anche la camicia. –E' come se tu non volessi festeggiarlo-

-Da quando ci conosciamo, siamo sempre stati lontani, il giorno del mio compleanno. Poi tu tornavi, e tutto si sistemava-

-Quando hai fatto sedici anni ci siamo baciati per la prima volta-

-Lo so- mi avvicino a lui e lo aiuto a sistemare il colletto della camicia, in modo che i succhiotti non si vedano. –Sei stata il miglior regalo per due anni di fila-

Blue sky|| Shawn Mendes(#Wattys2019)Where stories live. Discover now