Avengers - Immagina and OneShot (vol.1)

Avengers REQUEST 7

NatashaMikaelson
Nome: Talia
Cattiva con poteri da demone
Capelli neri, occhi blu scuro
Eroe: Tony

Come sempre aspetto un tuo, sì tuo, commento e avviso che con questo mi sono prooooprio superata è top, fantastico ma avviso che non è molto convenzionale, ma...

Buona lettura

Hydra

-Talia Malachai, sei in arresto per associazione a delinquere, omicidio, distruzione di città, truffa, reati conto la civiltà e manipolazione di innocenti. Hai il diritto di rimanere in silenzio, qualunque cosa dirai verrà usata contro di te in tribunale. Hai diritto di avvisare i famigliari. Di nominare un difensore e in mancanza di risorse te ne sarà affidato uno d'ufficio- e mentre il poliziotto continuava a blaterare di diritti, mi fermai a pensare a come eravamo arrivati a quel punto e salendo sull'auto della polizia i suoi occhi quasi, mi fecero pena, ma infondo avevo sempre saputo che sarebbe successo prima o poi.
Ero nata a Phoenix in Florida nel settembre 1985, i miei genitori erano membri attivi dell'Hydra e dalla mia nascita, mi praticamente, consacrarono a loro.
Già a 6 anni facevano esperimenti su di me, essendo risultata la migliore della mia classe di addestramento.
In merito a questo, presi il nome di "Lucifero" o "stella del mattino", potendo evocare il fuoco con le mani e potendolo toccare e manipolare a piacimento.
In pratica, non ero cattiva, mi hanno cresciuta per esserlo.
Nei test psicologici, mi mostravano immagini a cui dovevo dire se era "bene" o "male".
Le armi, il veleno, l'acido, l'omicidio, l'imbroglio, il sadismo, erano "bene".
L'amore, l'amicizia, il rosa, Friends, i libri, erano "male".
Ditemi, con tutta coscienza, se ora non mi giustifichereste... No?
Mi fecero credere che la mia normalità, fosse giusta; che pugnalare qualcuno era cosa buona e giusta per far preservare la razza prescelta e i più forti.
Ho cominciato a commettere reati a 10 anni, rubando portafogli sui mezzi pubblici e il primo attesto a 13 dopo aver rapinato un... No, 6 banche in 3 ore.
A 15 ho avuto il primo contatto con "lui", mi era passato di fianco con il suo bel completo firmato, chiamandomi "mostro". Certo forse a 16 anni tutti erano stupidi ma li, scelsi il mio obbiettivo finale per la vita, il colpo grosso.
A 18 anni iniziai l'università e lì a fare la stupida con lui che ovviamente non mi ricordava.
Lo facevo pregare, supplicarmi per dargli una possibilità con la risposta che era sempre no.
Un giorno, un patto, lui si sarebbe fatto sottomettere e, io e lui avremmo avuto quel tipo di rapporto.
Sì, lo ammetto, lo avevo fatto innamorare, ma per me era solo sesso ma potevo frustarlo, tormentarlo, farlo godere e urlare fino a che non aveva più fiato e crollava, sfatto.
E il nostro rapporto era solo quello anche se non mi aveva mai nascosto di volere di più.
Lo avevo fatto cuocere a fuoco lento e di anno in anno, lo vedevo sempre più preso.
Poi gli Avengers.
Tornava a casa dalle missioni voglioso e col bisogno di avermi lì, scacco. Accettai di avere una "relazione" con lui. E da casa mia, passai a studiare i suoi spazi, le sue piccole manie, ciò a cui teneva e che gli era difficile lasciare di volta in volta.
Sì più o meno, iniziai a mettere radici nel suo cuore e ovunque.
Con la benedizione dell'Hydra, appindolavo lui e andavo in missione.
Sì più o meno uccisi 50 persone come minimo e ne martoriai più del doppio.
Nessuna missione era mai troppo e nessuno mi scopriva. Ed era così eccitante... Tremendo, la mia scarica di adrenalina, la mia droga.
E nessuno mi disturbó per anni.
Fui quasi lì-lì per diventare "signora", peccato per quel viaggio.
Maledetto viaggio in Russia; avevo un incarico da portare a termine, bruciare la piazza Rossa, facile, facile.
Peccato che... Che mentre mi accendevo, quel coglione di Nick Fury, che molto probabilmente erano anni che mi squadrava, mise insieme i pezzi ed eccoci lì.
Nell'auto della polizia, accusata di tutto, mentre sentivo già il "non ci credo" o il "ma sarà vero?" o il "io lo sapevo" della gente.
Incredibile, pochi mesi e sarei stata intoccabile ed ero stata beccata quasi casualmente.
Uscendo dall'auto ed entrando nella centrale di polizia, fui subito sbattuta in una cella ignifuga nella quale non avevo potere.
Ero fottuta. Fregata. Porca vacca... Ed ero così vicina a compiere il mio obbiettivo ed ero quasi dispiaciuta.
Accidenti allo SHIELD e a chi lo aveva inventato...
Due giorni passai in quella prigione, prima di essere mandata in una di massima sicurezza con 10 o 15 ergastoli a mio carico in Siberia.
Era una di quelle prigioni dove la cella era fatta su misura e nella quale ti ignettavano robaccia solo per farti stare buona.
Ma drogata e distesa sulla branda a guardare il lucernario in alto sulla mia cella, pensavo a come scappare.
Sapevo che nessuno dell'Hydra sarebbe venuto per me, era troppo pericoloso associarsi a me. Ero sola.
Studiavo gli orari del cambio delle guardie e i vari organi e passaggi.
Ero come una tigre in trappola, maestosa e subdola.
Poi un giorno, lui volle venirmi a trovare, forse per mettersi il cuore in pace o farsi una ragione di quello che aveva sempre avuto sotto al naso.
In piedi, dietro al vetro che era il muro della mia cella, mi fissava.
Io seduta per terra, lo fissavo, leggendogli chiaramente le emozioni sul viso.
-perché Talia?- mi chiese quando trovò la forza di parlare.
-perché mi hai chiamata mostro, Tony... Ma a dire il vero potrei aver fatto molte più cose di quelle per cui mi hanno incriminato, chissà. O potrei non aver fatto nulla-
Lui pure si sedette per terra con le mani tra i capelli.
-dimmi la verità Talia, perché se non è vero che hai fatto ciò per cui ti accusano, io sarò il primo a difenderti, ma non posso aiutarti se continui a non parlare. E se anche avessi fatto quelle cose, sicuramente non sarai stata il mandante; se ti schieri con me e ti poni come testimone contro l'organizzazione, potrai uscire da qui. Ma per l'amore del cielo Talia, dimmi cosa devi fare-
E con tutta la forza che avevo in corpo, riuscì a dire: -no, non andrò contro l'organizzazione, ho commesso tutto e ti ho imbrogliato. Non devi aiutarmi. Devi farti una vita con una brava ragazza. Ma prima, andati, voltati e non guardarti indietro. Io non merito il tuo aiuto ma merito di stare qui. Sapevo i rischi che correvo. Ma se uscissi da qui, io non sarei diversa da come sono stata fin ora. Il lupo perde il pelo ma non il vizio Tony, addio-

Quindi vi piace? Io lo adoro... A dopo 😍