IronMan (5): privacy

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Tony Stark x Reader

Capitolo x
Tony_Stark_FanPage
(Y/n) sarà sostituito con Lara
(Mi sa più tosto e sexy)

Ti svegli appena prima che la sveglia suoni. Ma sei lucida solo "pochi" minuti dopo e ti stiracchi arrendendoti alla mattina. Ti tiri su, intorno la tua nuova camera da letto. Ti trascini giù dal letto, e vai verso il bagno... E strabuzzi gli occhi estasiata. Non te lo ricordavi così luminoso e favoloso. Piastrellato di un color panna tenue, una grande jacuzzi e un doppio lavandino. Una doccia grande e qualche armadio per la biancheria. Ti ricorda una spa. Ad un lavandino vi è Tony che, guardandosi ad uno dei due specchi rotondi, si sta facendo la barba.
-ehi piccola, vieni, io qua ho quasi finito-
Sorridi abbracciandolo da dietro.
-tranquillo Stark... Buongiorno... Faccio la doccia, va bene?-
Lui ti sorride. -certo... Lu, non c'è bisogno che me lo chiedi, è casa tua-
Sorridi e all'orecchio gli sussurri. -non te lo sto chiedendo, ti sto invitando- dichiari prima di allontanarti di scatto e andare al grande spazio doccia. Levi il "pigiama" e nuda, entri nella doccia piastrellata e levigata. L'acqua è calda, piacevole e oggi, non dovendo lavorare te la puoi godere finché vuoi. Ti stiracchi per bene e risciacqui il viso, poi ti senti abbracciare da dietro.
-oh Lullamy, che mi fai fare...- ti bacia il collo con delicatezza mentre i vostri corpi aderiscono l'uno all'altro. Ansimi accaldata sotto le sue mani esperte. È raro che facciate del sesso, un pò per tutto il lavoro che ti porta a tornare a tornare a casa molto tardi, un pò lui con gli impegni e le riunioni... Ogni momento intimo è sacro.
Devi appoggiarti alla parete quando varca il "confine sud", imponente e preciso. Sul più bello, "Friday" enuncia squillante: - signor Stark, il ministro della difesa vuole parlare con lei-
Lui grugnisce indispettito. -Friday, digli che lo richiamo io... O meglio mettilo in attesa!-
Ti giri e lo guardi. Sbarbato, con gli occhi di uno che pensa una cosa soltanto, ma con rabbia, sai come andrebbe a finire.
-vai dai, recuperiamo più tardi...- sta per battibeccare ma gli metti una mano sulla bocca. -questo è un ordine Stark- con un sospiro esce dalla vostra doccia e tu, con l'amaro in bocca, la finisci.
... E capita certe volte che il vostro momento sacro, venga interrotto da qualche ministro o da qualche riunione urgente. Ormai non avete più privacy.

Esci dalla doccia e dopo la tua skin-care mattutina, anche dal bagno. Nell'armadio, cerchi qualcosa da indossare. Scegli una semplice t-shirt con il logo di Starbucks, bianca e dagli shorts blu.
-signorina Lara, il signor Stark la aspetta in soggiorno- ti dice Friday facendoti prendere un colpo.
-grazie... Friday- dici stranamente in imbarazzo.
... E ora ricordi perché non volevi vivere alla Stark Tower: con computer, macchine e telecamere di posizione ovunque, nemmeno in carcere c'è così tanta trasparenza. Ti vesti in fretta e lasci i capelli umidi caderti sulle spalle. È il momento che li tagli, si stanno rovinando troppo. Vai scalza in soggiorno, dove Tony ti serve una colazione degna di quel nome: caffè latte schiumoso, chizze salate, fette di torta rimaste dal giorno prima, due waffle caldi, un paio di muffin e qualche biscotto qua e là.
-cosa voleva il ministro?- chiedi sedendoti a tavola.
Stringe le spalle. -le solite cose, Thor, Loki, Hulk... Io, classico-
-già...- dici tristemente. -ma Friday, vede?- chiedi. -nel senso, ha sensori di qualche genere che possano chiarire cosa stiamo facendo in un determinato momento?-
Lui scoppia a ridere.
-Lara... Lara, no, ha dei sensori di rilevamento del calore, ma non è in grado di farsi un opinione e tanto meno di razionalizzare un'azione- ride lui. -credi davvero glielo permetterei?-
Scuoti il capo. -dico solo che non mi sembra di avere privacy di alcun genere- lui si siede e ti prende la mano.
-Lara, se la "presenza" di Friday nell'appartamento ti da fastidio, posso isolarlo dal sistema, tesoro...-
Scuoti il capo. -no, non voglio questo ma vorrei che questa vita somigliasse un minimo a una quasi normale- dici poi lo guardi. -pensavo di andarmi a tagliare i capelli, oggi-
Ti analizza. -okay, vuoi che venga?-
Sorridi. -no, così sarà una sorpresa- dici baciandolo.

Verso le 3, esci dalla Stark Tower con un normalissimo paio di jeans e una canotta nera, e tranquilla, rincuorata dal traffico di New York e dal sole, decidi di andare a piedi.
Nemmeno il tempo di fare due isolati che un marasma di giornalisti ti accerchiano. Ti sembrano non finire più, ti fanno domande sulla tua relazione con "il filantropo, miliardario, Avengers, playboy, partito rinomato, Tony Stark" e scattano foto. Entri nel panico e corri via, ringraziando il cielo di non aver messo i tacchi.
Entri nella boutique col fiatone e ti accoglie una ragazza che ti offre un bicchiere d'acqua, che accetti volentieri. Quando ti siedi hai paura di scoppiare in lacrime, ma ti mettono subito sulla sedia nera imbottita.
-cosa possiamo fare per te?- ti chiedono e al parrucchiere dici una cosa che non ti aspettavi:
-quello che vuoi, una completa trasformazione...-

To be continued...

Salve Heroes, sono tornata, in ritardo ma eccomi... Sapete che siamo quasi a 5k? Ormai non me ne rendo nemmeno conto...
Spero voglia dire che sta andando bene... Ringrazio per i commenti al capitolo precedente e... E ripeto che Tony mi ricorda sempre di più Christian Grey, anche se preferisco quest'ultimo...
Capitolo su "richiesta" di Tony_Stark_FanPage spero ti piaccia, so che era per ieri ma non ero dell'umore, ma dopo la NOTIZIA di questa mattina sì:
ROBERT PATTINSON HA LASCIATO LA FIDANZATA, FKA TWIGS... ALLELUIA!!! FINALMENTE L'HA CAPITA! 😈😈😈😈
Un bacio Heroes



Avengers - Immagina and OneShot (vol.1)Where stories live. Discover now