Avengers - Immagina and OneShot (vol.1)

Thor + Loki In normal Life (7) - Anna

Anna - Return to the past

nuova serie, breve, prima di tornare alla nostra Thorki.
Se vi piace il genere ditemelo che così magari potrei approfondire anche Loki,
visto che tutte lo amate... XD
+++

altra cosa, finito il capitolo ditemi se shippate
Thor + Loki o Thor + Anna
e se secondo voi, Loki ha ragione...

***

Quando Thor aveva 15 anni, all'ofanotrofio-casafamiglia, era circondato da decine e decine che andavano e venivano dai tribunali della contea.
Era un ragazzo quasi normale, era biondo, bello, muscoloso. Non si impegnava molto a scuola ma era intelligente e sveglio. Divideva la stanza con altri 3 ragazzi più grandi di cui, a malo modo, subiva le cattiverie.
A sua volta, oppresso e innervosito, Thor scaricava quelle sue frustrazioni sul giovane Loki, della sua stessa età, ma ossuto e mingherlino.
Ma c'era una cosa che Thor non voleva raccontare a nessuno, un suo piccolo segreto; Anna.
Anna, era una ragazza bionda con i lineamenti di una bambolina. Frequentava lo stesso liceo e lo stesso anno di Thor. Era la figlia di una famiglia benestante ma aveva una vaga ed adolescenziale attrazione per quel ragazzo, così diverso, così serio e tanto, tanto bello.
Gli aveva girato intorno per un un paio di mesi, giocando, ma quando era stata certa, aveva colpito assestando un gran bel colpo nel cuore del ragazzo.
Lei lo chiamava "ragazzo di strada" o "garzone". Lui stava sul vago, nascondendo i suoi sentimenti e i suoi sorrisi come fosse l'attore di un film.
-garzone- lo salutò ancora quel giorno, Anna. -fammi gli auguri, oggi compio 15 anni- disse battendo un dito sulla propria guancia.
Thor, infilò lo zaino nell'amadietto giallo e sorrise. -auguri- poi le lasciò un delicato bacio sulla guancia.
-sta sera do una festa, a casa mia, vedi di liberarti, sei l'accompagnatore della festeggiata- disse ammiccando e spostando sull'altra spalla la chioma dorata. E mentre si allontanava con la sua gonna scozzese e le sue calze a rete, Thor mandò un messaggio ad un suo amico della casa famiglia.

from: Thor
to: Kevin L.
text: K mi serve una buona uscita nx, ti prego... T

Poi tornò alla sua giornata scolastica. Alla prima ora aveva storia, nella quale passò molto del suo tempo a disegnare gli occhi magnetici di Anna sul quadernone ad anelli.
Subito dopo, un tema di letteratura, "i sogni".
Cosa sognava Thor?
Forse...
No, era sciocco sognare qualcosa che non sarebbe mai successo. Ma pultroppo, anche se non era la scelta migliore, iniziò a scrivere.
Scrisse quasi senza sosta per oltre due ore, poi consegnò il foglio protocollo all'insegnante e uscì dall'aula.

New SMS

from: Kevin L.
to: Thor
text: buona uscita accordata, non fare casini,
se finisci alla stazione di polizia, di che Kevin L.
ti paga la cauzione, altrimenti, se la tua serata,
non implica qualcosa di illegale,
buon divertimento. K

Thor sorrise facendo un'altissimo salto di gioia. Per una sera sarebbe stato un ragazzo normale che infrange le regole

***

Alle 17, quando Thor tornò a "casa", i suoi 3 compagni di stanza avevano già saccheggiato il frigo, ma trovò uno snack al cioccolato da sgranocchiare.
Fece la doccia ed indossò una camicia bianca semplice con un gilet grigio gessato, un jeans semplice ma frusto e le sue Dottor Martin tarocche. Con una buona dose di deodorante e colonia ce la mise tutta per togliere la puzza di casafamiglia e povertà.
E come niente fosse uscì prima dell'ora di cena.
-non riesco a capire come faccia a piacerti Anna Momsen- disse una voce, da sopra il pino a fianco al cancello. Loki.
-da quando capisci qualcosa Elle?- Loki alza lo sguardo e scende, con un salto, dall'albero. -poi la vera domanda non è come mai mi piace, ma come mai le piaccio- dice Thor con un sorriso.
-vuole perdere la verginità Thor, e tu sei il bravo ragazzo con cui se la vuole fare... non so perchè sei così cieco-
Loki era duro, triste, si stringeva nella felpa grigia con la cerniera verde e teneva le mani in tasca.
-cos'è ti è morto il gatto Loki per fare così lo stronzo?-
-senti chi parla... ma no, sono solo sincero e tu non stai ragionando, sarai il pettegolezzo da raccontare alle amiche e magari una copia ancora più superficiale di tua madre-
Thor si volta, furente. -e tu, che cosa sai di mia madre?- digrigna i denti, Thor, piazzandosi a pochi centimetri da Loki.
-tutti lo sanno Thor, non fare tanto il sorpeso...-
Thor strinse i pugni e si obbligò a non tirare un pugno al moro.
-vaffanculo Loki- e dopo questo si allontana a grandi passi.

La casa di Anna... era grande, immensa e quando Thor ci arrivò, faticò a crederci, sembrava un castello delle fiabe. Entrò piano, dove già metà dei ragazzi della scuola erano presenti.
-garzone finalmente... vieni- lo andò subito a recuperare Anna con un sorriso dipinto sul volto, abbracciandolo. -stai bene, mi piaci- fece lei.
-tu sei bellissima Anna- disse lui sorridendo. Anna aveva lisciato i capelli biondi e portava un abito alla moda, senza spallini bianco latte, con un ampia gonna di tulle.
Fece un mezzo inchino e sorrise.
-ti ringrazio... vieni andiamo alla pista da ballo-
Anna tirò Thor, oltre il salone e fuori da una vetrata che dava sulla piscina.
-guardate chi ho trovato- fece Anna alla sua compagnia.
Tutti quei ragazzi popolari lo accettarono, con grande sorpresa del biondo. Anzi, gli parlarono e ballarono tutti insieme.
Thor per una volta tanto, si sentiva un ragazzo normale, cosa che non era mai stato.
Con Anna, Thor era solo Thor, non doveva piangersi addosso o fingere di essere modesto.
Poi giù, tutti in piscina a giocare e a spruzzarsi, a ridere...
Lì, proprio lì, Anna, si avvicinò a Thor, gli mise le braccia intorno al collo e i due si baciarono.
Un bacio intenso, dolcissimo, un bacio a cui Thor non smise mai di pensare da quel giorno...

parole: 986

Alloraaaa? che ne pensate? Loki ha ragione? Anna è una brava ragazza a cui piace Thor? Vi piace Anna? Cosa pensate? ditemi, ditemi, ditemi...

questa è Anna, ce la vedo e quando non è truccata come una darkettona mi piace quasi, anche. e a voi... vi mando un kiss