|completa, passate alla seconda|
Raccolta di "immagina e one shot" con protagonista gli Avengers... Cosa dire di più? A volte sono sporche, a volte corte...
Pubblicazione? Boh, quando capita, quando ho tempo, quando mi tira
*Bruce: sì e mi lascia se...
Un'altra giornata, comincia a rilento nel Cesar High School di Sokovia. Sei al quarto anno, non sei molto popolare, ma ti sta bene così. Alla prima ora hai ginnastica, entri in palestra e con le tue compagne di corso vai nello spogliatoio, ancora infreddolite e tremanti. Vi cambiate in fretta e con poca voglia, uscite sulla pista. Mentre sei nel campo di atletica, vedi cominciare a riscaldarsi, Pietro Maximoff. È proprio bello, sia vestito normale, sia mentre corre. Hai una mezza cotta per lui, ma è il gemello della tua migliore amica, Wanda, non puoi pensarlo in un modo diverso da quello che è. Ti saluta venendoti in contro. -ehi Alexia, buon giorno- ti dice sbadigliando. -sì, buon giorno anche a te Pietro- dici. Lui ride e conclude lo sbadiglio. Stai per raggiungere le tue compagne quando ti senti prendere un braccio. -Alexia, Wanda mi ha chiesto, di ricordarti che oggi devi venire da noi- ti dice e tu cerchi di ricordare... -o... Okay, non non me lo ricordavo, grazie Pietro- Lui sorride e vi mette a correre insieme ai vostri compagni di corso. Ti trovi bene con lui, è gentile, gioioso, simpatico... Ma è il gemello della tua migliore amica e a volte devi ripetertelo più volte, prima di smettere di fantasticare su di lui. Con gli anni siete diventati amici, molto intimi... Una volta vi siete quasi baciati, ma tu sei scappata via in lacrime, senza dare spiegazioni. Ora siete solo amici, tu hai un mezzo flirt con Tyler Rawanov, uno del vostro stesso anno, non è Pietro ma non ti dispiace. Quando il prof vi dice di dividervi in coppie per lo stretching, tu e il tuo Maximoff vi inquadrate e siete insieme. Vi piazzate sui tappetini e iniziate a fare le posizioni che vi sono state date all'inizio dell'anno. Sembra un pò il "kamasutra" ma eviti di pensarci per non arrossire. Ti fidi delle sue prese, Pietro è affidabile. Ad un certo punto tu sei sopra di lui. Lui sorride e ti senti arrossire. -sei bella Alexia- ti dice e a quel punto cadi su di lui, bollente in viso. Sei addosso a lui e ti senti rossa come un paperone. Ti stai per allontanare quando lui ti stringe a sé. -non andare via... Non ne abbiamo mai parlato- ti dice con una nota triste nella voce. -Pietro...- stai per negare, chiudere, trovare scuse ma senti che mentiresti troppo. -Pietro, Wanda...- -a Wanda non dispiacerà, Alexia, sul serio... Tu magari sei capace di fingere, io no...- Senti le lacrime uscirti da sole. -Pietro, io non sono capace di fingere- i tuoi singhiozzi diventano rumorosi. Ti metti le mani sul viso e ti accovacci stringendoti le ginocchia. Lui ti viene vicino, mentre ti senti osservata dagli altri tuoi compagni. -Alexia, guardami- ti dice piano. Alzi il viso e guardi i suoi occhi grigi. -proviamoci Alexia... Se non proviamo impazziremo-
E la chiudo così... Scusa piccoli Heroes sporcaccioni, piccole menti perverse (a chi mi riferisco lo sa) Grazie per i 2k... Vi adoro
Ops! Esta imagem não segue nossas diretrizes de conteúdo. Para continuar a publicação, tente removê-la ou carregar outra.
